Di Redazione
La Diatec Trentino chiude con il sorriso il 2017, sbancando anche il PalaYamamay di Busto Arsizio al quinto set. In casa della Revivre Milano, diretta concorrente nella corsa ad una delle posizioni subito dietro il terzetto di testa, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti questo pomeriggio ha confermato il suo ottimo momento di forma, imponendo ai lombardi il 3-2 finale al termine di una splendida rimonta: da 0-2 a 3-2, grazie anche alle modifiche apportate in corso d’opera dall’allenatore alla sua formazione titolare.
Si tratta di un risultato preziosissimo, che permette di allungare a sette la striscia di successi consecutivi in campionato. In attesa della sfida con Padova del 4 gennaio, altro scontro diretto che aprirà il 2018, i gialloblù si sono regalati un capodanno sereno grazie alla grande reazione messa in atto a partire già dalla fine del secondo set. Dopo aver sofferto il gioco dei padroni di casa, scatenati a rete con Abdel-Aziz ma efficaci anche a muro, i gialloblù hanno saputo risalire la china, trovando in Teppan (in campo al posto di Vettori), Kozamernik (per Zingel) e Lanza (per Hoag) tre aiuti importanti provenienti dalla panchina, che si sono perfettamente affiancati a giocatori come Giannelli (molto lucido sino in fondo), Eder (incisivo in tutti i fondamentali) e Kovacevic che per tutto il match hanno fatto pienamente la loro parte. Il mancino serbo alla fine ha anche conquistato, con pieno merito, il premo di mvp non solo per i 22 punti realizzati (col 56% a rete, un muro e un ace) ma anche per i momenti (sempre cruciali) in cui è riuscito a mettere a terra il pallone contro il muro schierato, come nel finale del combattuto terzo set o del tie break (arrivo allo sprint).
La cronaca del match – La Diatec Trentino si presenta al PalaYamamay di Busto Arsizio con Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Kovacevic e Hoag in banda, Eder e Zingel al centro e De Pandis libero, mentre la Revivre Milano nel proprio starting six schiera invece con Perez in regia, Abdel-Aziz opposto, Klinkenberg e Schott schiacciatori, Galassi e Piano come centrali e Fanuli libero. L’inizio di match è tutto nel segno di Trento e della coppia Kovacevic-Hoag che fra attacchi e servizi positivi producono il primo strappo gialloblù (6-2); Milano prova a rispondere con Abdel-Aziz (9-6) e Piano, che con un grande muro a uno sullo stesso canadese firma il 14-13 (time out di Lorenzetti). Alla ripresa del gioco gli errori in attacco di Vettori (due quasi consecutivi) permettono ai padroni di casa di passare a condurre (16-18). Trento reagisce con un ace di Hoag (20-20), ma poi a sua volta subisce il turno in battuta di Abdel-Aziz (20-23) che mette di fatto una pietra tombale sul risultato finale del primo set (22-25).
Nel secondo periodo la Diatec Trentino prova a scuotersi, ma è sempre la Revivre a tenere in mano il pallino del gioco e ad accelerare (5-7, 11-14) appena le si presentano occasioni di break point, spesso sfruttate dal braccio pesante di Abdel-Aziz. Nella parte centrale della frazione i padroni di casa dilagano (12-17), sfruttando le incertezze in ricezione e a rete degli ospiti. Lorenzetti avvicenda allora Kozamernik a Zingel, Lanza a Hoag e Vettori a Teppan; la reazione dei gialloblù arriva ma è tardiva: Lanza firma il 15-17, poi Milano accelera di nuovo (17-23) stavolta con Schott. I servizi di Eder riportano i trentini al meno due (21-23), prima che due cambiopalla senza problemi dei meneghini consegnino loro un nuovo 22-25 e il primo punto in palio per la classifica.
Con le spalle al muro la Diatec Trentino si gioca il tutto per tutto nella terza frazione, scattando bene dai blocchi di partenza con Lanza, Teppan e Kozamernik (rimasti in campo dopo l’ingresso nel finale del parziale precedente) in bella evidenza. Milano fatica a tenere il ritmo avversario (6-2, 11-8, 16-12) anche perché Giannelli distribuisce bene il gioco. Nel momento più duro, però, la Revivre getta nella mischia Sbertoli (al rientro) e la squadra di Giani si rianima sino ad arrivare al 20-20. Trento non smarrisce la calma, gestisce bene la fase di cambiopalla con Teppan e poi si affida al braccio mancino di Kovacevic per vincere 25-22, portando la contesa al quarto set.
Sull’onda dell’entusiasmo i gialloblù partono a razzo anche nel quarto periodo (7-3), approfittando nuovamente di una buona rotazione al servizio di Eder. Milano accusa il colpo, si disunisce e continua a sbagliare molto. Sul 12-6, Giani ha già speso un time out e rigettato nella mischia sia Perez Rivera sia Galassi, senza però trovare particolari risposte, perché in campo Kovacevic continua a dettare legge (18-12, 22-13), ben spalleggiato anche dalle battute di Kozamernik, che scrivono in fretta la parola fine al set (25-14).
Il tie break si gioca punto a punto sino al 10-10, poi la Revivre Milano accelera con Abdel-Aziz (10-12); il time out di Lorenzetti è provvidenziale perché al rientro in campo la Diatec Trentino piazza un parziale di 5-1 propiziato da Kovacevic al servizio (anche un ace diretto) e chiude il conto sul 15-13.
“Avevamo iniziato il match con troppa tensione addosso, subendo oltremodo il gioco di Milano, poi dalla fine del secondo set modificando anche il nostro assetto la squadra ha fatto segnare una reazione importante, invertendo così la tendenza – è stata l’analisi dell’allenatore della Diatec Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Eravamo venuti a Busto Arsizio pronti a giocare un altro tie break pur di vincere, il percorso è stato tortuoso ma siamo contenti di esserci riusciti: si tratta di un successo importante. La nostra difficile partenza in campionato ci costringerà sempre a non rilassarci e a faticare come oggi senza poter mai tirare il fiato. Vogliamo però risalire in classifica e per farlo ci serve grande continuità”.
Revivre Milano-Diatec Trentino 2-3
(25-22, 25-22, 22-25, 14-25, 13-15)
REVIVRE MILANO: Perez Rivera, Schott 12, Galassi 6, Abdel-Aziz 25, Klinkenberg 4, Piano 9, Fanuli (L); Sbertoli 1, Averill 2, Piccinelli (L), Tondo. N.e. Daldello, Preti e Cebulj. All. Andrea Giani.
DIATEC TRENTINO: Zingel 4, Vettori 3, Hoag 6, Eder 10, Giannelli 5, Kovacevic 22, De Pandis (L); Chiappa (L), Kozamernik 7, Lanza 12, Teppan 12. N.e. Cavuto, Partenio. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Boris di Pavia e Goitre di Torino.
DURATA SET: 27’, 29’, 31’, 24’, 19’; tot. 2h e 10’.
NOTE: 3.448 spettatori, incasso non comunicato. Revivre: 6 muri, 4 ace, 22 errori in battuta, 4 errori azione, 48% in attacco, 41% (20%) in ricezione. Diatec Trentino: 13 muri, 8 ace, 27 errori in battuta, 12 errori azione, 57% in attacco, 50% (19%) in ricezione. Mvp Kovacevic.
(Fonte: comunicato stampa)