3-1 a Macerata, il 7° Memorial Antonio Pisciella va all’Abba Pineto

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Abba Pineto
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

L’Abba Pineto si aggiudica il 7° Memorial “Antonio Pisciella” e il primo test pre-stagionale. Al PalaVolley S. Maria partita di alto livello tecnico contro la Med Store Tunit Macerata. Gara sempre combattuta nei parziali con i biancazzurri che destano buone impressioni, a un mese esatto dall’inizio del campionato.

L’inizio è subito a ritmi elevati con i teramani attivi in ricezione e attenti a muro con Basso. Le offensive marchigiane sono affidate all’elettricità di Wawrzynczyk e ai primi tempi di Pizzichini. Buono l’apporto dell’ex Morelli. Il sostanziale equilibrio permane per tutta la durata del set, l’Abba per due volte annulla la palla set agli ospiti, poi piazza l’affondo decisivo con un ace di Paris.

Non cambia il copione della gara nel secondo set, con Wawrzynczyk da una parte e Link dall’altra che mettono in crisi le difese avversarie. Entra in azione Sebastiano Milan che regala ace e attacchi in diagonale particolarmente letali. Spettacolare il punto 18 di Pineto con Jacob Link, dopo un’alzata in bagher da fondo campo di Giuliani. A giochi finiti Pineto porta in cascina il set per 25-20.

Nel terzo set coach Tomasello dà spazio a chi si era visto poco in precedenza. Dentro Bongiorno, Caleca, Bragatto e Merlo. Dopo un parziale di 0-4 a favore Macerata, la formazione di casa torna a spingere per colmare il divario di punti. Proprio Bragatto e Merlo permettono di rialzare la testa e pareggiare il conto ma si va punto e punto e la tenacia di Macerata ad avere la meglio.

Ultimo spezzone di gara contrassegnato dal solito equilibrio. Le due squadre non ci stanno a fallire il primo impegno del pre-campionato. Per Pineto c’è spazio anche per Omaggi e Fioretti, due ragazzi confermati dalla passata stagione che risulteranno utili nel corso del campionato. I primi tempi di Basso e Bragatto, uniti alla compattezza della linea di ricezione, lasciano ai biancazzurri qualche speranza in più di agguantare il match. Un paio di errori in battuta e una parallela fuori banda da parte di Macerata danno a Pineto il vantaggio di più 5, che risulta sufficiente per vincere il 7° Memorial Antonio Pisciella.

Abba Pineto-Med Store Tunit Macerata 3-1 (28-26, 25-20, 26-28, 25-22)
Abba Pineto: Giuliani 55% pos 21% prf, Calonico 4, Merlo 4, Caleca, Bongiorno 3, Basso 7, Pesare, Milan 12, Paris 6, Bragatto 7, Omaggi, Baldari 3, Link 19, Fioretti. Coach: Giacomo Tomasello.
Med Store Tunit Macerata: Morelli 13, De Col 6, Owusu 2, Zappoli 6, Margutti 10, Paolucci 6, Kindgard 3, Wawrzynczyk 8, Sanfilippo 2, Gonzi 2, Pizzichini 4, Ravellino 86% pos 14%prf , Bacco 2, Gabbanelli 52% pos 17% prf. Coach: Flavio Gulinelli

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

A3 Maschile

Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell'Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

“E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefanola dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento".

"Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto - conclude il coach - e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .
“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo - continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società - conclude Stefano Chillemi - ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.
“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

(fonte: Avimecc Modica)