Di Redazione
Domani Block Devils in campo nella seconda semifinale di Champions League contro i padroni di casa di coach Alekno. La sfida più difficile, la sfida più affascinante in una Basket Hall che si preannuncia gremita. Lorenzo Bernardi: “È l’occasione per coronare la stagione con la più grande ed importante manifestazione a livello europeo e fare qualcosa di ancora più storico”.
“Abbiamo l’opportunità di andarci a giocare una Final Four di Champions dopo aver vinto tutto quest’anno e non so se e quando ci ricapiterà. L’occasione per coronare la stagione con la più grande ed importante manifestazione a livello europeo a fare qualcosa di ancora più storico”.
Sono queste le parole di presentazione di Lorenzo Bernardi stamattina nella conferenza stampa che apre la Final Four di Champions League di Kazan e che vede tra le magnifiche quattro anche la Sir Colussi Sicoma Perugia.
Clima di grande attesa nella capitale della repubblica russa del Tatarstan per l’evento più importante d’Europa e che chiude di fatto la stagione riservata ai club.
C’è come detto anche la squadra del presidente Sirci, alla sua seconda Final Four consecutiva, e pronta a giocarsi tutte le proprie carte dopo una stagione, in campo nazionale, assolutamente eccezionale con il “triplete” Scudetto-Coppa Italia-Supercoppa. Tutto al momento riposto nel cassetto perché l’attenzione e la concentrazione dei Block Devils sono ora solo per la semifinale di domani pomeriggio (ore 18:00 italiane) quando l’avversario sarà quello più duro, ma anche più affascinante, dello Zenit Kazan, padrone di casa, tricampione in carica della Champions, campione del mondo per club in carica e grande favorito della manifestazione. Ma sentite Bernardi.
“Abbiamo preparato la semifinale come sempre con grande attenzione. L’avversario di domani ha caratteristiche importanti, è completo in tutti i reparti, ha nella battuta un’arma molto pericolosa ed è molto forte a muro. Cercheremo di focalizzare l’attenzione su due o tre cose in particolare e proveremo a farle il meglio possibile. Come sta la squadra? Bene, paradossalmente meglio che prima della finale scudetto”.
Grande rispetto ovviamente, ma Perugia è a Kazan per giocarsela fino in fondo. Oggi pomeriggio e domattina allenamenti alla Basket Hall (sede delle Final Four) per i ragazzi per prendere confidenza con l’impianto di gioco, poi domani pomeriggio alle 18:00 italiane (le 19:00 a Kazan) la sfida allo Zenit.
“Se vogliamo avere delle chance dobbiamo dimenticare subito la grande vittoria dello scudetto di domenica scorsa e pensare a domani” conferma il capitano di Perugia Luciano De Cecco. “Adesso conta ciò che metteremo in campo per sfruttare questa occasione che ci siamo guadagnati e sicuramente daremo il massimo. Giochiamo la semifinale contro i campioni in carica e del mondo, ma la carta è una cosa poi c’è da giocare, lottare, sudare e far parlare il campo. Noi sappiamo cosa sappiamo fare, cosa possiamo mettere in campo e, se restiamo uniti e carichi, possiamo giocarcela con chiunque”.
Formazione tipo per Perugia con De Cecco ed Atanasijevic, Podrascanin ed Anzani, Russell, Zaytsev e Colaci.
Lo Zenit di coach Alekno dovrebbe rispondere con Butko e Mikhailov in diagonale di posto due, Volvich e Samoylenko (favorito su Gutsalyuk) centrali, Leon ed Anderson schiacciatori e Verbov libero.
(Fonte: comunicato stampa)