Di Redazione
Nonostante siano 11 su 12 le giocatrici nuove a Filottrano, Chiara Di Iulio conferma il Dna della Lardini: «Siamo un bellissimo gruppo, che lavora duro ma sempre con il sorriso e saremo dure a morire».
L’entusiasmo dell’attaccante abruzzese classe ’85 è un marchio di fabbrica e, come riporta il Corriere Adriatico Pesaro, afferma:
«L’arrivo delle compagne reduci dagli impegni con le Nazionali ci consente di cementare il gruppo e quando anche Tominaga sarà con noi dopo i Mondiali, troverà già una squadra molto affiata nella quale inserirsi».
Consapevole che i tifosi sognano una Lardini in salvo senza patemi, oltre che una squadra arcigna e capace di lottare su ogni pallone, la schiacciatrice continua:
«Noi puntiamo a non perdere mai contro chiunque e su qualsiasi campo. Da quello che ho visto tutta la squadra ha una naturale tendenza al sacrificio e non lesina un tuffo in più per tenere viva una palla. Posso assicurare che non è da sottovalutare».
I tifosi potranno prendere contatto con la squadra giovedì dalle 17 per un allenamento congiunto al PalaBaldinelli con la Zambelli Orvieto, squadra di A2, e poi sabato 29 per un nuovo test nell’impianto di casa con la Bartoccini Perugia, altra squadra di A2.
C’è attesa per la palleggiatrice Yi Chen Yang.
«E’ una ragazza molto disponibile che sta imparando l’italiano velocemente. Al palleggio ha un gioco molto veloce e in difesa è forte, direi un gatto», afferma a riguardo l’ex Urbino e Firenze, sulla cui maglia potrebbero esserci i gradi di capitano. La corsa è una questione a due con Garzare:
«Mi è capitato in diverse altre squadre di essere capitano ed è un ruolo bellissimo ma anche difficile perché devi essere sempre da riferimento per le compagne. È un problema che non mi pongo ma, se sarò scelta, sarò onorata di svolgerlo».
Già consolidato invece è il rapporto con lo staff tecnico.
«Non conoscevo personalmente Luca Chiappini né gli altri membri dello staff, e devo dire che hanno tutti un’attenzione ai dettagli e una cura dei particolari che ci piace. Lo staff è tutto di alto livello e la società presente, quindi ci sono tutti gli elementi per fare bene ed infatti lavoriamo sodo e con impegno».
Di lulio è reduce dall’esperienza a Firenze e, all’esordio, la sua Lardini avrà subito Scandicci, praticamente un derby per lei. «Manca un mese all’inizio del campionato, tantissimo – chiarisce -. Non pensiamo a quelle partite né al campionato perché sarà fondamentale il lavoro che faremo in questa fase per arrivare pronte a confrontarci con le migliori d’Italia».
(Fonte: Corriere Adriatico Pesaro)