Di Redazione
Finalmente in maglia gialla! Non stiamo parlando di Tour de France, ma di Vivigas, che quest’anno vedrà Lisa Faettini vestire la maglia di libero per far coppia con Michela Moschini. Un’esperienza tutta da vivere, per aver centrato un obiettivo per il quale Lisa ha lavorato sodo preparandosi negli ultimi anni. «Inizia per me una stagione importante. Per la prima volta in carriera» prosegue «vestirò la maglia da libero, come ho fatto nell’ultima partita di campionato in casa contro l’Ata Trento».
A completamento di un percorso seguito in questi anni per diventare a tutti gli effetti un libero. «Gli ultimi tre anni sono stati praticamente di preparazione tecnica e tattica per imparare al meglio ogni sfaccettatura di questo ruolo e poterlo finalmente fare ufficialmente. Ora mi aspetto di disputare una bella annata, soprattutto anche per riscattare quella passata, nella quale sono dovuta rimanere ferma per un problema al ginocchio, fortunatamente risolto perché sono comunque riuscita a guarire in tempo per giocare l’ultimo mese di campionato».
Tra due settimane dunque il coach Marcello Bertolini potrà contare anche su una Faettini completamente ristabilita e pronta ad affrontare questa sua nuova avventura. «Rivedere tante compagne riconfermate, è a mio avviso un buon segno, perché significa che l’anno scorso abbiamo fatto delle buone cose. Inoltre, avendo anche visto quali saranno le nuove compagne, sono fiduciosa che la squadra possa raggiungere gli obiettivi prefissati. Di questo ne sono convinta perché, vedendo anche le avversarie di quest’anno, ritengo che la squadra possa essere in grado di puntare in alto e raggiungere i play off. Ovviamente» sottolinea «sarà come sempre il campo che dovrà confermare tutte mie queste buone sensazioni».
Buone sensazioni che Lisa ha avuto anche quando ha iniziato a giocare da libero. «È stata una bella soddisfazione, soprattutto perché era un ruolo che volevo già fare dalle giovanili. Quando avevo iniziato ad orientarmi verso questo ruolo» ammette «non ero ancora sicura di poterlo fare o meno. Visto però com’è andata l’ultima partita della scorsa stagione ora sono molto fiduciosa di poter far bene e continuare su questa strada».
Grazie anche al supporto della compagna di ruolo, Michela Moschini, che le permetterà di vivere al meglio questa esperienza. «Sono tanti anni che ci conosciamo, e tra di noi c’è anche un bel rapporto fuori dal campo. Per me è un ottimo punto di riferimento, perché fa il libero da tanti anni, ha esperienza e da lei ho la possibilità di prendere spunto. Grazie a lei e al coach Bertolini sono convinta di poter fare un buon campionato, in modo anche da poter ripagare la fiducia che la società mi ha dato confermandomi e promuovendomi in questo ruolo».
(Fonte: comunicato stampa)