Di Redazione
Potrebbe essere Milano la sede della Finale Scudetto 2019-2020 di Serie A1 femminile, che, com’è noto, si giocherà in gara unica. A suggerirlo è lo stesso presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris, in un’intervista rilasciata a Riccardo Guglielmetti per QS: “È una delle cose che stiamo pensando e non nego che si tratti della prima opzione sul campo“.
La scelta del capoluogo lombardo sarebbe anche un “premio” per un movimento che vanta ben cinque squadre in A1: “La Lombardia potrebbe essere la locomotiva del movimento – conferma Fabris – e lo sarà a tutti gli effetti quando Milano avrà una propria squadra“.
Il presidente di Lega dice poi la sua sull’annoso problema dei calendari: “In questi mesi le ragazze sono state impegnate nella Volleyball Nations League, un torneo completamente inutile, dannoso e senza senso. Giusto per rendere l’idea, la nazionale italiana ha disputato 17 partite in meno di 50 giorni muovendosi tra Asia ed Europa. A vedere questi numeri mi viene in mente la pellicola di Pollack, ‘Non si uccidono così anche i cavalli?'”.
Quali, dunque, le soluzioni? “La strada da imboccare è quella che porta a una riduzione delle manifestazioni inutili, come la VNL, e al tempo stesso a più spazio per le competizioni nazionali, che rappresentano un’eccellenza e il fiore all’occhiello del nostro paese. Chiediamo quindi di giocare lo stesso, anche durante le competizioni internazionali, ma al tempo stesso di liberalizzare i transfer e le date riguardanti le convocazioni delle nazionali”.
