Di Redazione
La nazionale maschile esce sconfitta con il punteggio di 3-1 (25-16, 25-18, 17-25, 27-25) dal secondo test match disputato con la Slovenia a Chieti. Ma più del punteggio finale destano preoccupazione le condizioni di Osmany Juantorena, rimasto completamente a riposo dopo l’uscita dal campo per un problema alla schiena nel corso della precedente amichevole.
Gara caratterizzata da molti alti e bassi per Zaytsev e compagni, che hanno dovuto inseguire i propri avversari per la maggior parte della gara. Sotto 2-0 gli uomini di Blengini sembravano poter reagire e dopo aver riaperto la gara avevano dato la sensazione di poter agguantare il tie-break, ma proprio nel finale del quarto parziale, dopo aver fallito due palle set, hanno ceduto frazione e gara agli uomini di Giuliani, apparsi coriacei e nel complesso, forse, più determinati. Gli azzurri, dopo tanto lavoro in palestra hanno evidenziato una preparazione in fieri, situazione del tutto normale considerato anche che alcuni degli atleti non disputavano un vero match da molto tempo.
Il CT Blengini in partenza ha mescolato un po’ le carte e cambiato qualcosa rispetto alla formazione di partenza di due giorni fa schierando la diagonale Giannelli-Zaytsev, Lanza e Antonov i martelli, Piano e Russo i centrali con Colaci libero. Nel corso della gara ha poi ruotato un po’ tutti i suoi effettivi concedendo campo, ma anche minuti di recupero a tutti i suoi uomini. Giuliani, invece, ha scelto Vincinc in palleggio Toncek Stern opposto, Kozamernik e Pajenk i centrali, Cebulj e Urnaut gli schiacciatori con Kovacic libero.
Ora il programma di lavoro prevede due giorni di riposo con nuovo ritrovo direttamente a Bari lunedì 29 luglio.
CRONACA – Nel primo set gli sloveni sono partiti meglio, accumulando un discreto margine di vantaggio che sono riusciti ad amministrare fino al 25-16 che è valso il primo set in loro favore.
Nel secondo parziale, dopo aver gestito la situazione in avvio, gli azzurri si sono fatti recuperare, con gli sloveni abili a portarsi nuovamente in vantaggio (16-12, 16-21) fino alla conclusione del parziale che ha permesso loro di portarsi sul 2-0. Terzo set iniziato con Blengini che ha cambiato qualcosa in formazione inserendo Sbertoli, Mazzone e Balaso, concedendo poi riposo a Zaytsev e Lanza sostituiti da Nelli e Cavuto. I cambi hanno sortito l’effetto sperato con gli azzurri che si sono portati sull’11-5, vantaggio poi amministrato fino al 25-17 che ha riaperto la gara.
Nel quarto set le squadre sono state a contatto per lunghi tratti con gli azzurri che sono arrivati a un passo dal portare la gara al tie-break. Anzani e compagni, infatti, hanno avuto due palle set prima di cedere ai vantaggi con il punteggio di 25-27.
Italia-Slovenia 1-3 (16-25, 18-25, 25-17, 25-27)
Italia: Giannelli, Zaytsev 8, Lanza 1, Antonov 15, Piano 5, Russo 4, Colaci (L). Pesaresi, Cavuto 9, Nelli 13, Anzani 5, Sbertoli 1, Balaso (L), Mazzone 5. Ne: Juantorena, All: Blengini
Slovenia: Stern T.15, Pajenk 9, Kozamernik 12, Vincic 1, Urnaut 15, Cebulj 14. Kovacic (L), Videcnik, Stern Z., Gasparini 1, Ropret 1. Ne: Mozic, Stalekar, Klobucar (L). All: Giuliani
Arbitri: Zavater, Dell’Orso
Durata set: 26’, 29’, 27’, 36’
Spettatori: 2390
Italia a 6 bs 13 mv 8 et 26
Slovenia a 6 bs 11 mv 8 et 18.
(fonte: Comunicato stampa)