Di Redazione
L’estate italiana è tutta d’argento. Dopo gli Europei Under 16 e i Mondiali Under 20 femminili, anche i Campionati Mondiali Under 21 maschili terminano con una sconfitta in finale: l’Italia si arrende al tie break all’Iran al termine di una sfida durissima e all’insegna dell’equilibrio più assoluto. La “maledizione” del secondo posto (per gli azzurri è la quarta finale persa nella storia della competizione) non cancella però il cammino da record della squadra di Monica Cresta, capace di tornare in finale dopo 26 anni di digiuno e protagonista di 7 vittorie in altrettante partite prima dell’amaro epilogo.
La cronaca parla di una gara combattuta dal primo all’ultimo punto. Gli azzurri, che recuperano Gamba, si staccano subito nel primo set (8-4), vengono raggiunti sul 14-14 ma vanno di nuovo in fuga con il servizio dello stesso Gamba (20-16) e chiudono con un muro vincente di Cortesia (25-17). L’Iran però risponde con la stessa moneta, dominando il secondo parziale (1-6, 10-16, 17-22). Il terzo set è quello che provoca più rimpianti: l’Italia va avanti 12-8 e 18-14, ma il muro di Esfandiar porta l’Iran al pareggio (19-19). Un nuovo tentativo di Lavia (23-21) non ha esito: sul servizio del solito Esfandiar gli iraniani ribaltano il punteggio (23-24) e Sharifi chiude.
L’Italia non molla e nel quarto set fa valere di nuovo la sua tecnica (12-9, 14-10, 19-14), anche se rischia sul servizio di Yali (20-18): ci pensa Recine a chiudere portando l’incontro al tie break. Il quinto set è la summa di tutta la partita: nessuna delle due squadre riesce a staccarsi (3-3, 5-5), l’Iran ci prova al cambio di campo (6-8) ma viene raggiunto sul 9-9. Il break decisivo è opera di Yali, che con un mani out fissa il punteggio sull’11-13; nello scambio successivo Gamba manda out e consegna tre set point agli asiatici. Annullato il primo, sul secondo l’Iran non perdona e festeggia il primo titolo mondiale della sua storia, dopo i due conquistati in Under 19.
Italia-Iran 2-3 (25-17, 17-25, 23-25, 25-22, 12-15)
Italia: Gardini ne, Cortesia 8, Zonta, Motzo 2, Federici (L), Recine 14, Mosca 10, Gargiulo ne, Cantagalli ne, Gamba 18, Sperotto 1, Lavia 19. All. Cresta.
Iran: Ghaziani, Hazratpour (L), Toukhteh 5, Falahat Khah 5, Daneshdoust, Feyzemamdoust 6, Saadat, Esfandiar 22, Kamalabadi, Joshaghani, Yali 23, Sharifi 18. All. Ataei.
Arbitri: Sowayed (Bahrein) e Pumduang (Thailandia).
