Di Redazione
Il roster di Vivigas Arena Volley ora è praticamente completo. Ultimo tassello aggiunto dal diesse Graziano Rossi infatti è la schiacciatrice Chiara Shanti Falotico, lo scorso campionato in forza all’Ospitaletto dove ha sfiorato i play off. La monzese, classe 1995, ha scelto Vivigas per vivere un’altra esperienza nei piani alti della classifica, in un anno che potrà darle molte soddisfazioni, in campo e nella vita.
Appena incontrata viene spontaneo chiederle il significato del secondo nome, da lei così spiegato: «Sia io che mia sorella abbiamo un secondo nome indiano, che ci ha dato mio papà dopo un viaggio in India. Il mio, Shanti, significa “pace interiore” che» sorride «non sempre ho». Come ad esempio alla fine dello scorso campionato, quando era per lei sfumato il sogno play off. «Purtroppo ad Ospitaletto, dopo un ottimo campionato, abbiamo mancato i play off per due soli punti, finendo al quarto posto».
Proprio davanti a Vivigas, classificatasi quinta, che quest’anno è la sua nuova squadra. «È arrivato il momento di cambiare, perché ho voglia di nuovi stimoli. So che Arena Volley è una società solida e con un bel progetto. Inoltre» sottolinea «ho scelto questa squadra anche perché come allenatore c’è Marcello Bertolini, con il quale ho avuto occasione di parlare avendo la positiva conferma di tutto quello che avevo sentito dire su di lui».
Per Chiara dunque nuovo allenatore ma anche nuovo ambiente. «Venire a giocare in una squadra dove è stata confermata gran parte dell’ossatura dello scorso campionato è sicuramente un plus per noi nuove arrivate. Conosco Fabiana Brutti, perché abbiamo delle amicizie in comune, mentre le altre ragazze le ho affrontate solo come avversarie». Quest’anno invece saranno sue compagne di squadra, e potranno contare sulle sue caratteristiche che lei stessa descrive. «Sono una schiacciatrice ricevitrice, e penso di essere una giocatrice che può dare molto equilibrio in campo. So di poter dare un buon contributo dietro, grazie dei buoni fondamentali, mentre davanti, anche se non sono altissima, riesco a dire la mia, cercando di compensare la mancanza di centimetri con la testa e con la tecnica».
Vivigas dunque, visto anche l’obiettivo di voler puntare in alto, ha tutte le carte in regola per essere l’ambiente giusto per Chiara per mettere alle spalle una stagione con luci e ombre. «Quello passato è stato un campionato con alti e bassi. Sinceramente, sia come prestazioni ma anche come umore, non è stata una stagione facile per tutta la squadra. Ci sono stati degli infortuni che hanno condizionato molti risultati, e arrivare a soli due punti dai play off ci ha lasciato molto amaro in bocca. Per questo» prosegue «vorrei ripartire dalle cose positive dell’anno scorso, cercare di capire cosa non è andato per poter lavorarci e migliorare, in modo da dare un buon contributo alla squadra e ripagare la società per avermi scelto. Sento che all’Arena Volley c’è tanta voglia di far bene e che si vorrà provare a fare meglio dell’anno scorso. So che, come capita a tutte, una stagione non va quasi mai sempre bene, però ho voglia di ritrovare nuovi stimoli e punti di forza. Penso che» conclude «su questo saremo tutti allineati per centrare gli obiettivi prefissati. Ora non vedo l’ora di iniziare la preparazione».
E poi il campionato, per un inizio molto impegnativo per Chiara, dove servirà molta “pace interiore”. «In autunno conseguirò la laurea in Scienze della comunicazione a Milano, e spero un giorno di poter lavorare nel mondo del marketing e digital marketing, organizzando eventi nel campo della moda. Mi aspetta un inizio di stagione impegnativo ma, spesso, un po’ d’ansia e di pressione ti danno quella spinta in più e quell’adrenalina che ti permettono di affrontare al meglio ogni cosa. Cercherò di fare tutto come nella pallavolo, con sguardo basso, umiltà e» conclude «tirando fuori gli artigli quando ce ne sarà bisogno!»
(Fonte: comunicato stampa)