Di Roberta Resnati
Una vittoria di spessore, importantissima per i giovani azzurri impegnati in Cina contro la Germania.
Seconda giornata di gare della VNL che vede affrontarsi tante conoscenze del nostro campionato: da una parte l’Italia di Blengini, dall’altra la Germania di Andrea Giani che cala subito gli assi inserendo già dalla prima palla gli ex Monza Fromm e Hirsch, Schott (ex Milano), Falkenbach al palleggio e al centro Krick con Baxpöhler, Zenger libero.
Lo starting six azzurro, rispetto a ieri, vede titolari Candellaro (al posto di Anzani) e Cavuto (sostituto di Lavia); a completare la formazione Giannelli, Antonov, Russo e Nelli con Balaso in seconda linea.
Primo set di marca italiana, con i ragazzi di Blengini che allungano fin dalle prime azioni (8-5, 14-9) ma che poi vengono recuperati grazie al servizio tedesco che trova ace diretti con Baxpöhler e Fromm (19-19). È Cavuto però, a prendere per mano i suoi con due attacchi punto consecutivi trovando il break decisivo (21-19), un errore al servizio del regista tedesco poi, regala all’Italia il primo set per 25-21.
Secondo parziale che non riesce a trovare un padrone (9-9, 16-16) fino al +2 tedesco dopo un muro su Antonov (18-20), gap poi ricucito da due muri consecutivi di Cavuto su Schott (24-23). Si va ai vantaggi dove inizia una gara nella gara con i due opposti che si trasformano in due vere e proprie bocche da fuoco con Nelli che ha la meglio e ferma per la prima volta proprio il suo pari ruolo avversario per il 30-28.
Nel terzo set i ragazzi di Giani partono forte (0-4, 3-7), ma complice la tanta freschezza nella metà campo azzurra e i troppi errori teutonici, l’Italia li aggancia e addirittura sorpassa (12-10). Inizia un punto a punto fino al termine del parziale, deciso dall’mvp della partita Nelli (19 i punti per lui) con un diagonale che regala il set e il match ai suoi colori (25-23).
Dopo la delusione sul filo di lana contro l’Iran, gli azzurri hanno messo in campo tutta la loro voglia di rivincita e domani alle 14 (ora italiana) affronteranno la Cina nell’ultima partita del weekend.
ITALIA-GERMANIA 3-0 (25-21, 30-28, 25-23)
ITALIA: Cavuto 13, Candellaro 6, Giannelli 4, Antonov 10, Russo 9, Nelli 19; Balaso (L), Sbertoli, Raffaelli. Ne: Anzani, Pesaresi (L), Lavia, Polo, Pinali. All. Blengini.
GERMANIA: Kocian 2, Schott 7, Baxpöhler 7, Hirsch 14, Fromm 7, Krick 7; Zenger (L), Sossenheimer, Zimmermann, Weber 1, Brehme 5. Ne: Reichert, Böhme, Peter (L). All. Giani.
DURATA SET: 31’, 45’, 34’
ITALIA: 5 a, 14 bs, 10 mv, 22 et.
GERMANIA: 5 a, 13 bs, 5 mv, 19 et.
I PRECEDENTI – I precedenti tra Italia e Cina sono 66 di cui 55 le vittorie a favore della Nazionale tricolore e 11 le sconfitte.
IL ROSTER DELLA CINA – 1. Qingyao Dai, 2. Chuan Jiang, 3. Tianyi Mao, 8. Jingyi Wang, 9. Yaochen Yu, 10. Daoshuai Ji (Capitano), 11. Haixiang Du, 12. Zhejia Zhang, 13. Longhai Chen, 16. Jiahua Tong, 17. Libin Liu, 20. Shuhan Rao, 23. Shikun Peng, 25. Jiajie Chen. All. Raul Lucio Lozano.
TELEVISIONE – Anche Cina-Italia, ultima gara della Pool 1 degli azzurri, sarà trasmessa in diretta su NOVE domenica 2 giugno a partire dalle 14.
Il calendario e i risultati delle partite della prima settimana
Pool 1 – Jiangmen, Cina
31/5: Iran-Italia 3-1 (25-20, 23-25, 23-25, 23-25); Cina-Germania 2-3 (21-25, 21-25, 25-19, 25-19, 11-15)
1/6: Italia-Germania 3-0 (25-21, 30-28, 25-23), Cina-Iran (ore 14)
2/6: Germania-Iran (ore 10), Cina-Italia (ore14)
Pool 2 – Mendoza, Argentina
31/5: Canada-Bulgaria 1-3 (20-25, 24-26, 25-19, 17-25); Argentina Portogallo 3-0 (25-17, 25-21, 25-21)
1/6: Canada-Portogallo (ore 23.10); Argentina Bulgaria (2/6 – ore 2.10)
2/6: Portogallo-Bulgaria (ore 21.10); Argentina-Canada (3/6 – ore 0.10)
Pool 3 – Katowice, Polonia
31/5: USA-Brasile 0-3 (22-25, 22-25, 23-25); Polonia-Australia 3-1 (25-15, 24-26, 25-21, 25-14)
1/6: Brasile-Australia (ore 14); USA-polonia (ore 17)
2/6: Australia -USA (ore 14); Brasile-Polonia (ore 17)
Pool 4 – Novi Sad, Serbia
31/5: Serbia-Giappone 1-3 (17-25, 12-25, 26-24, 17-25); Francia-Russia 3-1 (25-19, 25-22, 20-25, 25-23)
1/6: Giappone-Russia (ore 16); Serbia-Francia (ore 19)
2/6: Giappone-Francia (ore 16); Russia-Serbia (ore 19)
