VNL maschile: gli azzurri debuttano contro il Giappone nella pool di Varna

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Di Redazione

Venerdì 14 giugno alle 16 la nazionale maschile affronterà la prima partita del terzo round della Volleyball Nations League contro il Giappone, formazione con la quale l’Italia ha disputato le due amichevoli a Cagliari prima dell’esordio in VNL. Si tratta del primo incontro della Pool 10 che proseguirà quindi nel fine settimana con i match contro Australia e Bulgaria.

Nella giornata di oggi, all’interno del Palace of Culture and Sports impianto che ospiterà i match della Pool 10, si è tenuta la consueta conferenza stampa di presentazione del weekend alla quale hanno preso parte i quattro ct delle Nazionali impegnate a Varna.

Queste le dichiarazioni del tecnico azzurro Gianlorenzo Blengini: “Ci sono tutte le condizioni ambientali per fare un buon weekend. Anche in questo round, come in tutta la manifestazione, per noi saranno tutte partite molto dure. Abbiamo una squadra con poca esperienza e questa Volleyball Nations League ci serve per crescere. Crescere sia in esperienza che tecnicamente”.

Parlando delle sfide che vedranno protagonisti gli azzurri nel prossimo fine settimana, il CT ha affermato: “Come accade in ogni partita, anche in questo weekend l’obiettivo di partenza sarà quello di portare a casa il risultato. Parallelamente vogliamo provare a fare meglio le cose che, di partita in partita, sappiamo di aver fatto meno bene di quello che siamo in grado di fare. I risultati dipendono anche dalla qualità degli avversari, oltre che da come ci esprimiamo noi, e in questo weekend affronteremo tre grandi squadre avversarie. Credo che saranno partite importanti per confrontarsi e per cercare di capire il livello che la squadra sta raggiungendo anche rispetto a giocatori e a team più esperiti del nostro“.

Blengini ha poi analizzato le tre nazionali avversarie: “Per noi sono tutte partite da affrontare con grande attenzione. La Bulgaria ritrova alcuni dei suoi giocatori principali, è una squadra importante con interpreti importanti e di qualità. Anche Australia e Giappone hanno ragazzi che partecipano a questa manifestazione da diversi anni e che crescono progressivamente in esperienza e in qualità. La Bulgaria ha anche giocatori consolidati a livello internazionale e sicuramente qui in casa vorrà ben figurare davanti al proprio pubblico. Sono tre partite difficili, le affrontiamo una per volta con la consapevolezza di voler andare in campo sempre e comunque per cercare il risultato e per fare le nostre cose nel miglior modo possibile“.

DIRETTA TV – Questo il palinsesto della tappa di Varna:
ITALIA-GIAPPONE, venerdì 14 giugno: live Eurosport 2 ore 16, differita canale NOVE ore 23:55
ITALIA-AUSTRALIA, sabato 15 giugno: live canale NOVE ore 16, differita Eurosport 2 ore 16
ITALIA-BULGARIA, domenica 16 giugno: live Eurosport 2 e canale NOVE ore 19:40

I PRECEDENTI – Sono 55 i match già disputati tra Italia e Giappone di cui 36 le vittorie degli azzurri e 19 le sconfitte. 

IL ROSTER DEL GIAPPONE – 1. Issei Otake, 3. Naonobu Fujii, 5. Tatsuya Fukuzawa, 6. Akihiro Yamauchi, 7. Takashi Dekita, 8. Masahiro Yanagida (Capitano), 10. Taichiro Koga, 11. Yuji Nishida, 12. Masahiro Sekita, 13. Naoya Takano, 14. Yuki Ishikawa, 15. Haku Ri, 20. Taishi Onodera, 22. Tomohiro Yamamoto. All. Yuichi Nakagaichi.

(fonte: Comunicato stampa)

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Nazionale Maschile

Dopo la lunga abbuffata di volley fra Finali di Superlega e Finali di Champions con grande pallavolo e tante emozioni sul taraflex, riparte la stagione estiva delle Nazionali, con i ragazzi di De Giorgi che sono già in raduno per preparare la lunga strada verso il mondiale di settembre, passando dalla VNL e dai test match con Germania e Iran di fine maggio, primi appuntamenti ufficiali di questo intenso 2025 pallavolistico.

Parlare di riscatto è sicuramente esagerato. Certo la medaglia di legno a Parigi 2024, non tanto per il quarto posto in se ma per come è arrivata, vorrà essere immediatamente cancellata dai nostri ragazzi che poi avranno da difendere il titolo di campioni del mondo!

Andando a fare un’analisi dettagliata sulle convocazioni del nostro coach, notiamo subito che se nei ruoli di opposto, palleggiatore e libero siamo messi molto bene, c’è forse qualche problema in banda e al centro, non tanto per la qualità dei titolari, quanto per la mancanza di alternative giovani.

Foto CEV

Palleggiatori: Giannelli, Sbertoli, Boninfante, Porro

Fermo restando che Giannelli è il titolare, è davvero un peccato vedere Sbertoli, neo campione d’Italia, relegato in panchina da anni senza avere mai avuto una reale chances di giocarsi il posto. Il gruppo azzurro con l’arrivo di Rychlicki è molto Trentocentrico,  forse è giunto il momento di alternare di più i due palleggiatori e aprire le porte ad un sano e competitivo dualismo, che non può far altro che alzare maggiormente l’asticella ai due protagonisti. In quest’ottica si inserisce la convocazione nello staff  azzurro di Meoni (scelta ottima quella dell’ex palleggiatore azzurro) che dovrà trovare la giusta via per sfruttare al meglio le diverse caratteristiche dei due palleggiatori. Come terzo mi aspetto la scalata nelle gerarchie azzurre del giovane Boninfante, reduce da una super stagione con Civitanova, mentre forse chi potrebbe avere meno spazio è Porro.

Foto Lega Volley Maschile

Opposti: Bovolenta, Gironi, Pinali, Romanò, Rychlicki

La naturalizzazione dell’opposto lussemburghese apre tanti scenari su chi potrebbero essere i due giocatori per i mondiali. Il primo pensiero è che se naturalizzi Kamil è perché ti serve, quindi un posto lo darei a lui di default. E qua si aprono due pensieri... Lasci a casa Bovolenta perché magari non ancora pronto al palcoscenico internazionale e punti sull’esperienza di Romanò, oppure dai il “benservito” al mancino milanese che tante fortune ti ha portato in questi anni e parti a lavorare con la linea giovane per costruire il gruppo per Los Angeles 2028?

Pinali, reduce da una gran stagione in A2 e Gironi li vedo esclusi dal giro dei 12, anche se stiamo parlando di due ragazzi che non si tirano mai indietro e che in allenamento possono dare una gran bella mano ad alzare ritmo e livello. Mi spiace che non sia stato convocato Barotto, astro emergente visto quest’anno con Milano e l’anno prossimo titolare probabilmente a Cisterna. Nei 5 ci stava abbondantemente.

Foto Lega Volley Maschile

Liberi : Balaso, Gaggini, Laurenzano, Pace 

Tanta qualità in seconda linea con 4 specialisti fiori all’occhiello del nostro movimento. Se Balaso e Laurenzano sembrano il duo avvantaggiato per esperienza e pedigree, Pace specie in ricezione è il nuovo che avanza a velocità supersonica mentre Gaggini, neo perugino, da ampie garanzie in tutti i fondamentali.

foto Lega Volley

Schiacciatori: Bottolo, Gardini, Held, Lavia, Michieletto, Porro L. , Recine , Sani

Sulla carta quartetto bloccato con Lavia e Michieletto titolari, Bottolo e Porro pronti a farsi trovare pronti e a giocarsi le proprie chances, con soprattutto Bottolo pronto a battagliare per una maglia da titolare dopo una stagione da assoluto protagonista a Civitanova che l’ha visto crescere in maniera esponenziale in personalità e in ricezione.

È mancato  il coraggio di chiamare qualche giovane, magari dalla serie A2 per farlo crescere, e questo senza nulla togliere a giocatori come Held, autore di una gran bella stagione a Taranto.

Da Gardini mi aspettavo una vera esplosione a Milano, tanto da toglierle il posto a Kazyiski e invece è stato spesso superato da Otsuka nelle scelte di Piazza. Sani ha avuto le sue chances al momento degli infortuni di Dzavoronok e poi Keità, ma in attacco ha sempre faticato. Recine dopo la stagione giapponese dovrà ritrovare ritmo e intensità per potersi giocare le sue carte.

foto Modena Volley

Centrali: Anzani, Caneschi, Comparoni, Cortesia, Crosato, Galassi, Gargiulo , Russo, Sanguinetti.

Ben nove centrali, volti nuovi e meno, ma anche qua la sensazione che si poteva osare di più sui giovani mi rimane. Senza nulla togliere a Caneschi e Cortesia ad esempio, buoni giocatori ma reduci da una stagione anonima, un giovane come Pardo Mati ci stava tutto cosi come ci sta la convocazione di Comparoni, bravo a mettersi in mostra nella stagione storica di Grottazzolina.

Il quartetto sulla carta è composto da Galassi, Russo, Anzani e Sanguinetti, ma il quarto posto è davvero ballerino con quest'ultimo che a muro dimostra di fare spesso troppa fatica e sulla sua maglia soffia con intensità Gargiulo, autore di una stagione top. Ottimo il ritorno di Anzani, premio alle vicissitudini fisiche patite l’estate scorsa, ma anche importante tassello a muro e soprattutto uomo essenziale per gestire uno spogliatoio che senza la sua guida è sembrato perdere colpi.

foto Fipav/Tarantini

Insomma, in questa pre lista ci sono tanti nomi, tanti ragazzi che con sudore e impegno si sono guadagnati e meritati la maglia azzurra, ma se dovessi scommettere i miei famosi due cent questi potrebbero essere i 14 in vista dei mondiali di settembre:

Palleggiatori: Giannelli, Sbertoli
Opposti: Bovolenta, Rychlicki
Schiacciatori: Bottolo, Lavia, Michieletto, Porro
Centrali: Galassi, Russo, Anzani, Gargiulo
Liberi: Balaso, Laurenzano

Di Paolo Cozzi