Di Roberto Zucca
Un ritorno graditissimo. Dopo una stagione interrotta a Latina, Federico Tosi torna a far parlare di sé. L’occasione è il ritiro a Trento, nel quale per alcune settimane si è allenato con Angelo Lorenzetti e una Itas Trentino spavalda che, dopo la fine del campionato, non ha abbandonato la sua roccaforte trentina:
“E’ veramente bellissimo allenarsi qui a Trento. Una società storica allenata da Lorenzetti che è un grande professionista. Sono molto felice di ripartire ed allenarmi qui”.
Come è stato il ritorno sulle scene?
“Bellissimo. Ricominciare a toccare la palla, per uno che da tutta la vita fa questo, è sicuramente emozionante. Dopo alcuni mesi di stop avevo voglia di dare tutto quello che avevo in palestra, ed ora sono pronto a rimettermi in gioco. Completamente”.
Ci sta dicendo che tornerà a giocare in Serie A?
“L’obiettivo è quello. Sono alla ricerca di una bella occasione per riprendere un percorso che ho lasciato temporaneamente, dopo alcune stagioni giocate professionalmente in squadre di prima fascia. Quest’anno vorrei sposare un progetto bello, con un allenatore e una squadra con cui costruire qualcosa di buono”.
Immagino avrà letto che uno dei suoi migliori amici, Marco Falaschi, giocherà a Siena il prossimo anno.
“Un ritorno alle origini toscane. Chi, come me e Marco, è rimasto profondamente legato alla propria terra, poi sente inevitabilmente il desiderio di tornarci. Quindi lo capisco”.
Se le venisse proposto, accetterebbe?
“Assolutamente sì. Non pongo limiti alla provvidenza: sposare un progetto in una dimensione nella quale sono cresciuto sarebbe bellissimo. La distanza dalla propria famiglia non è tutto, però poter stare vicino alla famiglia è sicuramente un plus per una serie di motivi. Poi, certo, sono assolutamente aperto a tutte le altre opportunità”.
Mi dice come sta, Federico?
“Sto molto bene. Ed ho voglia di riprendere a fare quello per cui ho lavorato tutta la vita”.
