Mondovì, Lidia Bonifazi nuova regista di Coach Delmati

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Di Redazione

L’ossatura della nuova LPM BAM Mondovì si arricchisce di un tassello importante. Alla corte di coach Davide Delmati ci sarà infatti Lidia Bonifazi .

Palleggiatrice, classe 1988, romana di nascita, è un “viso conosciuto” nella Provincia Granda.

Prima di approdare nel nostro capoluogo, Lidia ha giocato in B1 e B2 con il Casarza Ligure, Pallavolo Pinerolo e con il Comal Civitavecchia.

Storica capitana di Cuneo, dal 2014 al 2018, ha guidato la compagine cuneese alla promozione in A2. Poche settimane fa, con la maglia della Pallavolo Montale, ed insieme alla campionessa olimpica Tai Aguero ha conquistato nuovamente la promozione in A2.

Arrivare a Mondovì, in una realtà tra le più serie e concrete della Serie A, per me è un grande onore.” – commenta la neo pumina – “La cosa che mi fa sorridere, è che per anni siamo stati “rivali” sul campo, avversari in senso puramente sportivo.

In campo sono “competitiva”, perché così deve essere, ma fuori ho sempre avuto un ottimo rapporto con tutti. Mi piace il fatto di vedere com’è, tra virgolette, “dall’altra parte”.

Dopo tanti anni di “rivalità”, adesso lavorare insieme è una bella cosa. In più io ho sempre avuto una grande stima di tutta la dirigenza monregalese e mi fa molto piacere che mi abbiano cercata e che abbiamo trovato un accordo.

Mi fa piacere poter lavorare per costruire qualcosa di bello, perchè secondo me Mondovì se lo merita. In questi anni l’LPM BAM Mondovì ha fatto tante cose positive, anche se non è mai arrivata quella ciliegina che si merita. Quindi spero che quest’anno si arrivi a quella bella ciliegina!”

Lidia Bonifazi non nasconde l’entusiasmo per il rientro nella Provincia Granda e lo stimolo di poter contare sul supporto degli Ultras Puma.

Un’altra cosa che mi piace tantissimo è essere tornata a casa. C’è un momento in cui bisogna fare delle scelte “di affetto” e a me questo territorio piace tantissimo! Sono ormai “adottata”, qui si vive bene e la pallavolo si fa in un certo modo. Sono felicissima di essere a Mondovì e di trovare al mio fianco tantissimi tifosi, che fino a poco tempo fa tifavano “contro di me”: sarà sicuramente un’esperienza bellissima!” – prosegue la nuova palleggiatrice dell’LPM BAM Mondovì – L’aspetto positivo del nostro sport è che la rivalità è solo ed esclusivamente sul campo.

E’ naturale che ognuno tifi la propria squadra, ma poi fuori siamo tutti amici. Non nascondo che, anche se giocavo a Cuneo, ho tanti amici a Mondovì e sono sicura che saranno contenti di questa notizia. A prescindere dall’aspetto agonistico, una giocatrice è prima di tutto una persona, e secondo me “persona” e “sport” devono andare nella stessa direzione: se sei una bella persona, di conseguenza, nello sport puoi essere una buona atleta.”

(Fonte: comunicato stampa)

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Coppa Italia A2: Fano vince 3-1 in Gara2 e ferma la corsa di Pineto

A2 Maschile

Gli ottavi di finale di Coppa Italia concludono la stagione dell’ABBA Pineto. I biancoazzurri perdono 3-1 (25-23, 25-23, 22-25, 25-21) sul campo della Smartsystem Essence Hotels Fano in gara-2 in trasferta al Palasport Allende. Risultato analogo rispetto a gara-1 andata in scena domenica scorsa al Pala Santa Maria e dunque corsa dei biancoazzurri che si ferma in due partite, senza la possibilità di rimettere tutto in discussione alla ‘bella’.

Duello combattuto in tutti i quattro set, coi marchigiani guidati da Vincenzo Mastrangelo più cinici e abili nel fuggire sull’iniziale 2-0. Vana la reazione pinetese condensata nel successo all’esito del terzo set. Pineto saluta così la stagione 2024-25, chiusa in maniera molto positiva in campionato – ottavo posto a ridosso della zona play-out – e ora con la testa rivolta alla prossima Serie A2 Credem Banca da affrontare con rinnovate ambizioni.

Non ci sono variazioni sul tema nel 6+1 dell’ABBA. Diagonale composta dal palleggiatore Mattia Catone e dall’opposto Samuli Kaislasalo, coppia dei centrali con Luca Presta e Matteo Zamagni, in banda Paolo Di Silvestre e Vitor Baesso; l’opposto è Flavio Morazzini.

Cronaca - Risultato fotocopia nei primi due set, vinti ambedue 25-23 da Fano e in entrambe le occasioni col punto decisivo firmato Pietro Merlo. Lo schiacciatore di origini vicentine, ex della sfida, inchioda Baesso sull’attacco – poi valutato anche al video check – sul finire di primo set e nella seconda porzione mette a terra la palla del decisivo +2. Pineto porta con sé l’amaro in bocca di un primo set trascorso in vantaggio nella fase iniziale (13-10) e tenuto in equilibrio sino al 23-23 che anticipa il break provvidenziale dei padroni di casa.

All’ABBA non basta neanche la giornata positiva, in controtendenza con gara-1, dell’opposto Samuli Kaislasalo: 11 punti nei primi due set e suo anche l’ace che ne allunga il turno di servizio sul finire di secondo set, permettendo agli adriatici di ridurre uno svantaggio di quattro punti (24-20) fino al 24-23. È sempre Merlo (13 punti in due set) a rovinare i piani di Pineto con l’attacco vincente che chiude i giochi ancora una volta sul 25-23.

Come una settimana fa, il 2-0 scuote un’ABBA fino a quel momento superata nei dettagli, sul filo di lana. Il terzo set è un’altra grande prova di Kaislasalo – otto punti con un ace e il 64% di efficacia – affiancato dal capitano Paolo Di Silvestre e da Vitor Baesso. Pineto trova il primo e consistente vantaggio sull’11-7, difeso ancora sul 20-16 e anche di fronte al ritorno di Fano (21-20). Il set point lo firma Kaislaslao con il mani out del 25-22.

È un errore in pipe di Vitor Baesso a sancire l’eliminazione dall’ABBA dalla Coppa Italia. La quarta porzione termina comunque 25-21, con un divario di quattro punti che dipingono il persistente vantaggio amministrato da Fano durante la contesa. Per una Pineto che prova a condurre (9-8), c’è una formazione, quella di casa, capace di rompere il ghiaccio con un break di 3-0 per il 12-9. L’ABBA resterà sempre a contatto con gli avversari, ma in un elastico compreso fra uno e tre punti di vantaggio. Diagonale stretta di Klobučar per il 24-21 che conduce al match point. Pineto sul contrattacco sbaglia con Baesso. Fano ai quarti.

Il tecnico dell'ABBA Pineto, Simone Di Tommaso, a fine gara: "Si chiude con rammarico questa serie degli ottavi di Coppa Italia, ma è giusto riconoscere il merito di Fano che in due gare ha sicuramente giocato una buona pallavolo, con più continuità rispetto a noi, che invece in entrambe le partite abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto di troppo: in casa forse soprattutto nella fase break, oggi invece nella fase sideout. Passare il turno era un obiettivo perciò c’è tanta delusione, però adesso a caldo è ovvio che è difficile fare un’analisi".

"Secondo me va analizzata solo questa piccola parte di stagione che era la Coppa Italia e dispiace non avere regalato a noi stessi de a tutto il pubblico di Pineto la possibilità di giocare un altro match in casa. Detto questo, mi sento comunque di ringraziare tutta la squadra, tutto lo staff, la società, il pubblico che anche oggi in trasferta è venuto a sostenerci.  Si archivia una stagione secondo me per alcuni versi decisamente positiva e che per altri ha lasciato degli spunti di miglioramento che cercheremo di sfruttare per fare sempre meglio".

Smartsystem Essence Hotels Fano 3
Abba Pineto 1

(25-23, 25-23, 22-25, 25-21)

Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Merlo 18, Acuti 7, Marks 17, Klobucar 15, Mengozzi 9, Sorcinelli (L), Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 0, Tonkonoh 4. N.E. Roberti, Magnanelli. All. Mastrangelo.
Abba Pineto: Catone 1, Baesso 11, Presta 3, Kaislasalo 23, Di Silvestre 16, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Favaro 0, Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Calonico. All. Di Tommaso.

ARBITRI: Russo, Lentini.
NOTE – durata set: 29′, 32′, 33′, 34′; tot: 128′.

(fonte: Abba Pineto)