Di Redazione
I diretti interessati non confermano né smentiscono, mala notizia gira ormai insistentemente, come riportato oggi da “Il Gazzettino di Padova“: Dragan Travica dovrebbe essere ancora il palleggiatore della Kioene Padova, contrariamente a tutte le voci che sembravano darlo sicuro partente con destinazione Monza.
A questo punto manca solo il comunicato ufficiale della società che, evidentemente, sta definendo gli ultimi dettagli del nuovo contratto. Una riconferma che sarebbe fondamentale nella costruzione della nuova squadra, dopo il rinnovo di coach Baldovin.
La “quota italiani” sarebbe infatti completa con Polo, Volpato e lo stesso Travica.
E quindi si potrebbe pensare alla riconferma dell’ottimo libero argentino Danani oltre a poter lavorare senza particolare vincoli sugli schiacciatori e sull’opposto, che potrebbero anche essere tutti e tre stranieri.
Per l’opposto gli indizi portano a pensare a Hernandez, Buchegger o Ghafour come piste principali. Il cubano lascerà certamente Siena dopo la retrocessione, mentre tra l’austriaco e l’iraniano uno è certamente di troppo a Monza, dove approderà, invece, Louati.
Per gli schiacciatori lo scenario è molto più ampio. Intanto bisognerà vedere le intenzioni della Lube su Randazzo.
Il martello azzurro, in fase di riabilitazione dopo l’intervento chirurgico, è appetito da molti, con Monza – che ha un bisogno terribile di italiani – in primis.
Premesso che, come spesso accaduto negli ultimi, Santuz ha dato prova di grandi capacità nel pescare giocatori semisconosciuti all’estero per poi lanciarli in Italia (Maar, Berger, Louati, sono solo gli ultimi) e che quindi anche stavolta potrebbe capitare la stessa cosa, va detto che una pista percorribile potrebbe essere quella dell’olandese Van Garderen, lasciato libero da Trento dopo l’ingaggio di Cebulj, piuttosto che di Poglajen da Ravenna, società che sembra voler fortemente ringiovanire la squadra.
(Fonte: comunicato stampa)