Padova, nulla smuove Volpato, ottavo anno alla Kioene: "Con Travica l’intesa è perfetta"

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Di Redazione

Quello di Marco Volpato non è un rinnovo, dato che il centrale vicentino ha ancora un anno di contratto con i bianconeri. Ma, considerando la sua strepitosa stagione 2018/19 con la Kioene (230 punti in 26 gare di regular season, primo tra i centrali italiani per punti realizzati), la sua permanenza assume un valore ancora più importante. 29 anni compiuti lo scorso 5 maggio, Volpato si appresta a disputare la sua ottava stagione consecutiva a Padova. Escluse le due stagioni disputate a Bassano in serie A2, qui dal 2012/13 a oggi ha realizzato complessivamente 1.322 punti in 203 gare ufficiali, con una media di 188 punti a stagione. 4° per numero di muri realizzati nell’ultima regular season (53), se si includono i punti realizzati anche in Coppa Italia e ai play off, il suo totale della stagione 2018/19 sale a 255 punti.

«Come già detto in passato – spiega Volpato – questa ormai è diventata la mia casa. Otto stagioni consecutive nella stessa squadra di Serie A sono una bella soddisfazione. Qui si può lavorare con bravi professionisti, a partire dal coach Valerio Baldovin che in questi anni ha saputo dimostrare di riuscire a far giocare al meglio il gruppo che ha a propria disposizione».

Il primo rinnovo per il 2019/20 è stato quello di Dragan Travica. Quanto è importante per la Kioene? «Molto. Le conferme sono essenziali perché ti permettono di partire da una base solida su cui sviluppare il gioco. Poi con Travica abbiamo trovato un’identità di squadra e, personalmente, l’intesa che ho con lui è buonissima». 

Non a caso hai chiuso la stagione 2018/19 come primo centrale italiano per numero di punti realizzati… «Questo mi rende felice ma non conta solo quello. L’importante è che tutta la squadra sia messa nelle condizioni di esprimere la sua migliore pallavolo. Per me l’ultima stagione è stata molto positiva ma i margini di crescita devono esserci sempre. Il mio augurio è quello non solo di replicare quanto di buono fatto lo scorso campionato, ma partire da lì per cercare sempre di fare un passo avanti. I tifosi hanno dimostrato un affetto crescente per questa squadra: questo risultato lo ottieni solo quando loro percepiscono che si sta facendo del proprio meglio per portare soddisfazioni a una città che è in grande sintonia con la Kioene». 

(Fonte: comunicato stampa)

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Semifinali Play-Off A3, Gioia del Colle riapre la serie battendo Belluno in tre set

A3 Maschile

Per portare la serie Semifinale Play-Off A3 a gara 3 serviva una grande prestazione. Una serata memorabile. Una dimostrazione di forza dinanzi al proprio pubblico in una gara cruciale della stagione. E così è stato. Impresa compiuta per la Joy Volley Gioia del Colle che, con grinta, carattere e tanta determinazione, ha superato il Volley Belluno per 3-0 (27-25, 25-22, 26-24) in gara 2, riscattando a pieno la sconfitta incassata domenica scorsa alla VHV Arena.

Come accaduto in gara 3 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona, la squadra di coach Sandro Passaro ha sfoderato una prova maiuscola in un PalaCapurso gremito in ogni ordine di postI, guidata da un immenso Romolo Mariano (11 sigilli per il capitano, eletto MVP al termine dell’incontro) e invalicabile a muro per larghi tratti della partita (10 punti realizzati nel fondamentale con Persoglia protagonista). Nel tripudio di un PalaCapurso sold out, sono partiti i festeggiamenti della Joy Volley che, con grande merito, tornerà mercoledì 16 aprile alla VHV Arena con l’obiettivo di staccare il pass per la finale.

Sestetti - Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri nel ruolo di libero.
Mister Marzola risponde con Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e con Martinez al comando delle operazioni difensive.

1° set - Subito avanti il Volley Belluno: la pipe vincente di Berger e il muro di Loglisci su Vaškelis fissano il punteggio sul momentaneo 5-8. La Joy Volley fa fatica in attacco, gli ospiti ne approfittano e, scatenati sia in fase offensiva che a muro con il solito Berger, si portano a +7 (7-14). Il tentativo di rimonta dei biancorossi (16-19), azionato da capitan Mariano e Garofolo, viene prontamente respinto da Berger e Mian (18-23).

La squadra di coach Passaro non molla e, sostenuta dal caloroso pubblico del PalaCapurso, agguanta gli avversari (23-23), trascinata da Longo al servizio e da Milan sia in attacco che a muro. La contesa prosegue ai vantaggi (24-24). Giunti sul 25-25, la diagonale vincente di capitan Mariano (26-25) e il muro micidiale di Persoglia su Mian (27-25) fanno calare il sipario sulla prima frazione di gioco nel frastuono dell’impianto sportivo di via Einaudi.

2° set - La Joy Volley torna in campo ancora più carica e determinata: il sigillo di capitan Mariano vale il +2 sulla compagine veneta (10-8). La reazione degli ospiti non si fa attendere: ci pensa Mian a ristabilire subito la parità (11-11). La contesa prosegue punto a punto fino al 15-15, quando la pronta chiusura di capitan Mariano e l’errore di Basso in primo tempo conducono al momentaneo 17-15.

A seguire un monumentale Persoglia a muro (19-17) e un astuto Milan in attacco (21-18) respingono l’ennesimo tentativo di rimonta di Berger e soci. Con saggezza e lucidità, i biancorossi custodiscono il vantaggio acquisito (23-20) e, al mini break dei veneti (23-22), rispondono con lo sprint decisivo (25-22) che vede protagonisti Mariano e Garofolo. Gioia vola sul 2-0 nel computo set.

3° set - Grande equilibrio alla ripresa del match (10-10). La contesa regala emozioni con scambi avvincenti e combattuti: al break biancorosso (12-10, a segno Persoglia) fa seguito quello dei biancoblù (12-13, muro di Mian). A seguire va in onda lo strappo (15-18) del Volley Belluno, firmato ancora da Berger (15-18).

La Joy Volley non accusa il colpo e, tra gli applausi scroscianti del PalaCapurso, rimette in parità il set sul 20-20 grazie ad un Persoglia super in attacco e ad un Vaškelis micidiale al servizio. Come nel primo set, anche il terzo si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine sono i muri di Vaškelis e Garofolo su Berger a rivelarsi decisivi (26-24) e a portare la serie a gara 3.

JV Gioia Del Colle 3
Belluno Volley 0

(27-25, 25-22, 26-24)

JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 8, Garofolo 7, Vaskelis 13, Mariano 11, Persoglia 9, Cester (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L). N.E. Attolico, Rinaldi, Starace, Alberga. All. Passaro.
Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 2, Basso 5, Mian 11, Berger 18, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 6, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Saibene, Rossano. All. Marzola.

ARBITRI: Fontini, Dell’orso.
NOTE – durata set: 32′, 27′, 34′; tot: 93′.

(fonte: JV Gioia Del Colle)