Di Redazione
Servirà un’altra gara perfetta, un’altra partita di quelle da manuale. Roma deve fare la Roma, deve giocare come sa, esser se stessa, esprimendo il proprio potenziale. La tensione è quella giusta, l’adrenalina sta salendo e anche il ritmo sotto rete. In palio ci sono i quarti di finale di playoff di A2 Credem Banca, una gara da vincere, un match che non avrà appelli, sarà ancora una volta dentro o fuori. Si torna domenica alle ore 18.00 a Ortona per gara 3 (diretta Lega Volley Channel), dopo aver battuto la Sieco Service in gara 2 per 3-0, ma il match di domenica non sarà come quello del PalaHoney, ci sarà da combattere, da lottare con il cuore.
La testa sarà fondamentale, il fattore mentale sarà determinante oltre quello fisico, in questi giorni solo scarico e tanta battuta-ricezione. La battuta sarà importante da una parte e dall’altra, Roma deve mostrare l’atteggiamento di gara 2 e allo stesso tempo mettere pressione agli avversari esprimendo le proprie qualità. Dalle bande sono arrivate le risposte giuste, Lasko, Zappoli e Rossi hanno risposto presente. Come i centrali che a muro si sono fatti sentire, coach Budani dovrà scegliere chi schierare in cabina di regia se l’esperto Paolucci o il giovane Sperotto, entrambi positivi in questa serie. La Roma Volley potrà contare sull’apporto del proprio pubblico, infatti un pullman di tifosi partirà per Ortona domenica a pranzo dalla Capitale.
In gara 1 i giallorossi hanno retto tre set, ce ne vorranno di più per continuare l’avventura nei playoff.
Michal Lasko predica calma: “Non ci aspettiamo una partita come gara 2, loro venderanno cara la pelle. Abbiamo giocato una partita perfetta a Roma, bisogna ripeterci perché stiamo giocando bene e dobbiamo continuare su questi livelli. Dobbiamo rimanere umili e con i piedi per terra. Abbiamo avuto una bella reazione, ma si torna a Ortona. Abbiamo il vantaggio di conoscere il loro palazzetto, estremamente difficile, ripeto non ci illudiamo che sarà facile”.