Di Redazione
L’ultimo week end di sosta dell’anno, poi il rush finale, con due incontri decisivi per coronare una straordinaria rimonta, dall’ottavo al terzo posto che vale i play off. In questo fine settimana, la Chromavis Abo ricaricherà le pile nel campionato di B1 femminile prima dei match contro Lurano (trasferta) e Albese (in casa) che faranno tirare le somme in casa Offanengo, ora come ora qualificata per il secondo anno agli spareggi per l’A2. Tutto, però, è ancora da confermare, anche se per la prima volta recente il destino è nelle mani di Porzio e compagne. A fare il punto della situazione è il direttore sportivo Stefano Condina.
Rush finale per la volata play off: cosa ha contraddistinto – oltre alle vittorie – la clamorosa rimonta di Offanengo, ora da perfezionare?“Il crederci sempre fino a maggio, questo ci siamo sempre detti anche perché i conti si fanno sempre e solo alla fine. Poi tanto lavoro in palestra: a questa squadra potrò solo fare i complimenti perché dopo ogni difficoltà o vittoria, insomma con qualsiasi d’animo avesse, ha sempre sudato in palestra con la voglia di migliorarsi. Qualcuno dall’esterno ha frettolosamente etichettato le giocatrici come presuntuose, invece si sono dimostrate umili ogni giorno”.
Arriva la sosta pasquale: può essere un fattore potenzialmente critico per una squadra lanciatissima come la Chromavis Abo?“Non credo e comunque la sosta è per tutti, quindi svantaggio o vantaggio per chi come noi lotta per un piazzamento play off è uguale”.
Viceversa, quali benefici può portare in vista della volata finale?“Sicuramente abbiamo Veronica Minati che sta riprendendo dopo una sosta forzata di due settimane e la pausa le può dare più benzina nelle gambe. Poi staccare non fa male anche perché – e lo spero – in caso di play off ci sarà un altro mese di duro lavoro”.
Dopo la sosta, Lurano e Albese: come vedi questi due impegni che in caso di successo pieno senza guardare agli altri campi garantirebbero l’accesso ai play off? “Lurano è una trasferta insidiosa, abbiamo visto anche Don Colleoni perdere punti e credo che loro vogliano salutare al meglio il proprio pubblico con la disputa dell’ultima partita casalinga della stagione. Albese è un formazione che ha disputato un buon campionato, se non avesse avuto qualche defezione forse avrebbe combattuto a lungo per i play off, quindi non è da sottovalutare. Come sempre, però, io credo nella mia squadra e guardo nella mia metà campo, convinto che possiamo e vogliamo fare bene, poi tra due partite vedremo dove saremo”.
(Fonte: comunicato stampa)