Di Redazione
A testa altissima, tra gli applausi scroscianti dei propri tifosi che rimangono in piedi sulle gradinate per lunghissimi minuti dopo il punto decisivo. La Monini Marconi saluta così la stagione 2018/2019, che la vede fermarsi in semifinale ma la consacra ancor di più tra le grandissime del secondo campionato nazionale. Gara 2 contro la Gas Sales Piacenza è vietata ai deboli di cuore. Gli oleari la iniziano a 200 all’ora spinti dall’entusiasmo degli oltre 1000 tifosi presenti al Palarota. Poi Piacenza esce dal guscio e, con due immensi campionai che rispondono al nome di Giulio Sabbi e Alessandro Fei, costruisce pezzo per pezzo la sua rimonta, che si concretizza puntualmente nei momenti decisivi dei set. Un cinismo pazzesco quello della squadra di coach Botti, che merita il passaggio del turno ma non ridimensiona affatto quanto di buono fatto, anche in questa Gara 2, dalla Monini Marconi.
La cronaca – Tardioli non cambia il suo sestetto mentre Botti rimette al suo posto capitan Fei, pienamente ristabilito dall’infortunio. Primo squillo della Monini Marconi con l’ace di Ottaviani, poi arrivano i due in fila di Aguenier che scrivono l’8-3 e inducono Botti a fermare il gioco. Sabbi si prende il muro-tetto di Zamagni che chiude un’azione infinita, Spoleto continua a spingere fortissimo e sale 11-3. Fei prova a dare la scossa ai suoi dai 9 metri ma Mariano è implacabile con la pipe del 14-17, in generale la Monini appare molto concentrata e concede poco agli avversari. Anche quando Sabbi comincia ad incidere dal servizio arriva puntuale il muro di Aguenier (18-11), e allora la Monini non trema neanche sulle bombe dai 9 metri di Fei e Paris e chiude 25-19 con un attacco chirurgico di Ottaviani.
Spoleto inizia forte il secondo set con i suoi centrali (3-0), stavolta però Piacenza non si stacca e allora il match diventa bellissimo. Yudin trova l’ace del meno uno (12-11), Klobucar il muro della parità a quota 14. Tutto da rifare per gli oleari che continuano ad essere sostenuti a gran voce dal pubblico. Sul 17 pari Tardioli prova il doppio cambio con gli spoletini Segoni e Costanzi per Padura Diaz e Zoppellari, e proprio dal servizio di Costanzi la Monini si riprende il minibreak di vantaggio. Fa meglio di lui Sabbi che tira tre battute micidiali e spacca letteralmente il set, poi lo conclude da par suo con un doppio attacco da grande campione.
Si riprende con un botta e risposta continuo fino all’8 pari, poi si ripete il copione del secondo set con Sabbi a martellare dalla linea del servizio. Tardioli ferma il gioco sull’8-11 e, quantomeno, genera l’errore dell’opposto piacentino. In campo c’è Mattia Rosso per Romolo Mariano, c’è soprattutto Padura Diaz che trova l’ace della parità a quota 16. Nel suo momento migliore la Monini deve ancora fare i conti col servizio di Sabbi, che arriva puntuale come una sentenza. Ma il cuore di questa Monini Marconi è grandissimo, almeno quanto la voglia di tenere aperta questa semifinale. La rimonta arriva e genera i vantaggi, dove ancora una volta, manco a dirlo, Sabbi la vince con l’ace.
Spoleto si ripresenta con Rosso in sestetto e immutata voglia di allungare partita e serie. Il capitano oleario mette a terra tre attacchi consecutivi e scrive il 12-9, Piacenza con calma risale la china e impatta a 14 con Klobucar. Ancora un set tiratissimo, ancora tanto agonismo in campo, come si conviene ad una semifinale per la promozione. Padura Diaz è incontenibile in attacco, Piacenza come al solito letale al servizio, si arriva ai 20 con le squadre appaiate. Se non c’è Sabbi a fare male dal servizio ci pensa Fei: suo l’ace che riporta avanti la Gas Sales. Ai vantaggi viene fuori ancora una volta il cinismo della grande squadra, muro su Padura Diaz e Piacenza in finale.
Monini Spoleto – Gas Sales Piacenza 1-3 (25-19, 21-25, 24-26, 24-26)
Monini Spoleto: Zamagni 8, Mariano 4, Zoppellari 2, Padura Diaz 29, Ottaviani 5, Aguenier 12, Santucci (L), Rosso 6, Costanzi, Segoni, Fedrizzi, Festi, Katalan, Di Renzo (L). All: Tardioli.
Gas Sales Piacenza: Fei 10, Yudin 11, Mercorio, Paris 4, Tondo 13, Sabbi 18, Fanuli (L), Klobucar 11, Ingrosso 1, Canella, Beltrami, Copelli, Cereda (L). All: Botti.
(fonte: Comunicato stampa)