Di Eugenio Peralta
Pronostico rispettato al Palaverde: l’Imoco Conegliano non tradisce e sbarca in finale scudetto per la quarta volta nella sua storia, battendo la Saugella Monza anche in gara 3 della semifinale. Il match è nettamente il più combattuto dei tre della serie, un po’ perché le pantere sono insolitamente fallose (26 errori, di cui 10 nel solo primo set), un po’ perché Monza trova più energia in attacco e più coraggio a muro e in difesa: così le gialloblu vincono “solo” per 3-1 in rimonta, trovando la svolta decisiva in un terzo set spaccato dall’ingresso di Anna Danesi. Le altre protagoniste sono una stratosferica Robin De Kruijf, autrice di 20 punti di cui 6 muri vincenti, e Samanta Fabris, una che il campionato italiano rimpiangerà parecchio.
Grazie a questo successo la squadra di Santarelli potrà godersi ancora una volta qualche giorno di riposo in più rispetto alla prossima avversaria (una tra Novara e Scandicci) e prepararsi al meglio alla quarta finale conquistata nella sua straordinaria stagione, dopo quelle di Supercoppa, Coppa Italia e Champions League. Per la Saugella un pizzico di amarezza è inevitabile: nella serie decisiva sono mancate le forze mentali e fisiche e anche il contributo delle giocatrici che si erano messe maggiormente in luce nell’arco del campionato, come una Orthmann ancora spuntata (25%). Ma quella che si conclude stasera resta comunque un’annata storica per la squadra di Falasca e un punto da cui ripartire per costruire il futuro.
1° SET – Entrambe le squadre cambiano rotta rispetto a gara 2: l’Imoco schiera Folie al posto di Danesi, la Saugella sceglie Buijs in diagonale con Orthmann. Monza prova a farsi sentire in avvio con il solito muro di Hancock (1-3), ma sbaglia troppo in attacco e viene superata sul 5-3. Ortolani e Buijs si riscattano regalando alle ospiti il break del 7-9, neutralizzato però da Fabris (11-10). A dispetto delle spettacolari difese dell’Imoco (13-12), è la Saugella a spezzare di nuovo l’equilibrio con un ace di Orthmann e un muro di Adams per il 14-16. L’errore di Fabris concede l’allungo alle monzesi (15-18), ma Conegliano si riavvicina subito con l’ace di Tirozzi; da qui si procede sul filo del cambio palla (19-21, 20-22) finché Ortolani si procura due set point. Un errore di misura di Wolosz regala a Monza il 22-25 e il primo set dell’intera serie di semifinale.
2° SET – Conegliano approccia il set con altri due errori, ma Fabris e Sylla si fanno presto perdonare (5-3). Le venete provano a scappare con Hill (9-6); Buijs però le contiene in attacco e a muro, e l’attacco out della statunitense vale il pari (11-11). Sono gli errori di Monza a riportare avanti le pantere: sbagliano Melandri (14-12), Buijs e Adams (17-14). Conegliano prende fiducia, piazza l’ace del 20-16 con Fabris e va in fuga con De Kruijf e Hill (23-18). Ci pensa poi ancora Fabris a vincere la resistenza della Saugella e chiudere il set al primo tentativo: 25-20.
3° SET – La Saugella parte ancora bene sul servizio di Ortolani (1-3), e allunga sul 4-8 approfittando di una serie di errori avversari. Conegliano non trova la misura dai nove metri (8-11) e Ortolani ne approfitta per il 9-13, ma nel momento più difficile De Kruijf e Hill accorciano di nuovo le distanze (12-13). La rimonta si completa con l’attacco out di Ortolani e Tirozzi mette la freccia: 17-16. L’appassionante testa a testa si sblocca grazie alla neoentrata Danesi, che mette a terra il pallone del 20-18 facendo esplodere il Palaverde; Falasca chiama time out, ma sul turno di battuta della stessa Danesi sono Fabris e Hill a sigillare il vantaggio dell’Imoco (23-19). Il muro di Fabris e l’errore di Melandri mettono subito fine al parziale sul 25-19.
4° SET – Santarelli conferma Danesi nel sestetto iniziale, mentre Falasca sceglie Devetag per Melandri. L’Imoco trova subito il break sul servizio di Hill (4-2), che poi mette a segno anche l’attacco del 6-3. Un micidiale uno-due di Fabris costringe al time out Monza (9-5), poi è Hill a confezionare il 13-8: la strada è in discesa per Conegliano. Orthmann spara fuori l’attacco del 16-9, le gialloblu concedono qualcosa di troppo ma poi sale in cattedra De Kruijf: due attacchi e due muri consecutivi per il parzialone che porta fino al 22-12! La partita è ormai in archivio e a suggellare il trionfo delle gialloblu è l’attacco vincente di Tirozzi per il 25-14.
Imoco Volley Conegliano-Saugella Team Monza 3-1 (22-25, 25-20, 25-19, 25-14)
Imoco Volley Conegliano: Bechis, De Kruijf 20, Rodriguez ne, Folie 5, Fersino (L) ne, Lowe 4, De Gennaro (L), Danesi 4, Fabris 19, Wolosz, Hill 15, Tirozzi 3, Sylla 6, Moretto ne. All. Santarelli.
Saugella Team Monza: Ortolani 16, Arcangeli (L), Balboni ne, Devetag, Adams 5, Hancock 3, Begic, Buijs 13, Orthmann 10, Facchinetti ne, Bianchini 1, Bonvicini (L), Melandri 4. All. Falasca.
Arbitri: Frapiccini e Canessa.
Note: Spettatori 4131. Durata set: 26′, 27′, 31′, 26′. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 61%-56%, muri 10, errori 26. Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, attacco 30%, ricezione 54%-45%, muri 11, errori 21.