Di Redazione
Dopo una stagione da “dimenticare” nella quale Ortona non è riuscita a mantenere la categoria, retrocedendo nella nuova A3, il club è pronto a rinnovarsi in vista del prossimo campionato, proprio come riportato nell’edizione odierna de “Il Messaggero Abruzzo“.
La parola è davvero brutta: riclassificata. È la sorte della Sieco Service Ortona, passata dall’A2 all’A3 per mano di Livorno. Una volta si sarebbe detto retrocessa, adesso si usa il termine riclassificata, anche se la sostanza è quella. Cosa succede adesso? Intanto si aspetta che volgano alla fine le semifinali dei play off salvezza.
Comunque vada a finire questa intricata situazione, la Sieco ai nastri di partenza del campionato, A2 o A3 che sia, ci sarà. Ma completamente rivoluzionata e ringiovanita. Della squadra uscita di scena ai quarti di finale resteranno uno, forse due dei titolari.
Parliamo del libero Toscani e del centrale Simoni. Fiscon e Sorrenti sono entrambi in prestito e torneranno alle società di appartenenza e poi si vedrà. Ogurcak e Menicali hanno salutato la compagnia, ma troveranno altri ingaggi in Italia. L’opposto tedesco Marks si è messo in ottima luce e non faticherà a trovare posto nel nostro paese ma anche all’estero. Andrea Lanci dovrebbe lasciare ma forse no. Lontano da Ortona anche Sitti. Il convalescente Dolfo tonerà al nord, mentre resterà, nonostante tutto al suo posto, il tecnico Nunzio Lanci.