Di Redazione
La salvezza è ancora alla portata della Pharma Volley Giuliani Bari. Ma non è con partite come quella di sabato a Modica che si conquistano gli obiettivi. Pvg perde 3-0 in 70 minuti contro le siciliane della Pvt Modica, nella 21a giornata di B1 femminile (girone D). Quella vista sul parquet del Geodetico della cittadina ragusana è una squadra spenta, con poca voglia di lottare e sacrificarsi che perde la bussola alle prime difficoltà, lasciando spesso campo aperto alle forti attaccanti avversarie, su tutte l’opposto Scirè e la centrale Vujiko.
Modica da neopromossa in B1 è ora quinta in classifica mentre le baresi, alla settima sconfitta consecutiva, languono in coda al girone a 13 punti, a -1 da Expert Palmi sconfitto da Casal De’ Pazzi; Lamezia, battendo Santa Teresa, ha guadagnato tre punti sulle dirette concorrenti. Il prossimo turno, il 22o, vedrà le lametine far visita alla capolista Aprilia, il Palmi ospitare Isernia e Pvg impegnata in casa contro Casal De’ Pazzi.
Il commento del presidente Pierluigi Patruno a fine gara: “Se onorare la maglia e i colori di questa città vuol dire giocare in questo modo vergognoso, meritiamo la retrocessione, così da dare spazio a squadre più motivate e volitive dalla B2 e lasciare in B1 quelle più meritevoli. Restare attaccate ai propri curricula sportivi o ad annate precedenti in cui si è fatto bene, puntare il dito verso gli altri e non assumersi le proprie responsabilità: sono cose inaccettabili in un campionato importante come la B1. Nel mese che ci separa dalla fine del campionato meglio avere a bordo chi crede nella salvezza e nei colori della mia città che presunte atlete che migrano di stagione in stagione alla ricerca degli ingaggi più alti: meglio soli che male accompagnati. Ora invito le mie ragazze che ci credono ancora a tirar fuori orgoglio, amor proprio e attaccamento alla maglia, andiamoci a prendere questa salvezza!”
Coach Scavino si affida alla diagonale Brioli-Scirè, con Ferro e Tomaselli in banda, Vujiko e Pirrone centrali, libero Ferrantello; coach Zambetta replica con Romanazzi in cabina di regia (in alternanza con Pedone durante la partita), Peonia opposto, martelli Cariello e Caputo, sottorete Piemontese e Labianca, libero Valecce.
Le siciliane partono piano (1-4), ma non ci mettono molto a riprendere le fila del set. Brioli gira di seconda sul campo Pvg per il 10-9. La ricezione è un problema per le ospiti e il servizio modicano le mette puntualmente alle corde. Ferro si intesta il primo allungo (13-10). Modica alza il ritmo, approfittando dei molti errori baresi (15-11). Ci prova Piemontese, la migliore tra le foxes, ma tre ace di Scirè fanno il vuoto tra le squadre: 20-13. Zambetta corre ai ripari inserendo Lattanzio e Pedone, ma il copione non cambia. Muro e fast di Vujiko, a cui rispondono Lattanzio e Labianca: 23-17. Troppo poco per fermare le atlete di casa che archiviano il primo set con un attacco in parallela di Ferro: 25-18.
Resta Pedone a gestire la regia barese nella seconda frazione. Fast di Labianca per il 6-6. Ancora una volta un turno al servizio fa la differenza, con un parziale di 6-0: due ace per Tomaselli con gli errori delle attaccanti Pvg in pessima giornata che danno corpo al 13-6. C’è altro spazio per Lattanzio, la fast di Labianca ferma Tomaselli sul 14-7. Il time out barese rilancia le foxes che accorciano fino al 16-13. Stavolta è Scavino a richiamare all’ordine le sue ragazze. Il mani fuori di Peonia tiene Pvg sul -3 (18-15). Nel momento migliore del set, le foxes toccano il -2 (18-16). Tornano gli errori in attacco e al servizio: ogni volta che Pvg recupera terreno, viene ricacciata indietro. Ma sembra più una lotta contro se stesse che contro le avversarie. Il muro di Vujiko vuol dire 23-18. Ed è ancora la centrale di origini croate a sigillare un altro 25-18 con due acuti finali.
Nella terza frazione è ancora Vujiko a dare la prima accelerata (8-5). Ace di Scirè con cui Pvg è già doppiata: 12-6. Due fast di Vujiko (14 i suoi punti), seguite dal pallonetto di Ferro: 16-10. Binetti e compagne non trovano più il bandolo della matassa. Gli attacchi di Tomaselli e Scirè non incontrano resistenza. L’ace del martello siciliano porta al 22-15. La fast di Labianca blocca la serie positiva di Tomaselli. Modica decide di chiuderla in fretta. La fast di Vujiko si traduce nel 24-16. Otto palle match: ne basta una con un maldestro attacco barese che si ferma sulla rete, metafora di una partita tutta da dimenticare (25-16).
Le buone notizie arrivano dalla Pvg Academy Fides che in serie D supera 0-3 il Volley San Giovanni consolidando il terzo posto (50 punti) a -1 dalla seconda Corato e a -2 dalla capolista Foggia.