Diego Mosna e il grande orgoglio dei diciotto trofei in diciannove anni

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Di Redazione

Il secondo trofeo in questa stagione e il diciottesimo dalla nascita della società. La Trentino Volley è tornata a casa ieri dopo la vittoria in CEV Cup, con l’unico trofeo che ancora mancava in bacheca. Non ha nascosto tutta la sua gioia il Presidente Diego Mosna, che intervistato dal “Corriere del Trentino” ha rivissuto la trasferta a Istanbul.

Ai festeggiamenti per i suoi successi sportivi c’è abituato, ma la Cev Cup rappresenta una prima volta anche per il presidente del Trentino Volley Diego Mosna. Ieri in mattinata, al rientro in Italia, all’aeroporto Marconi di Bologna, il patron dell’Itas ha celebrato l’ennesimo trionfo della sua gestione: «E’ una grande soddisfazione perché era una coppa che ci mancava. Adesso abbiamo un palmares invidiabile: diciotto trofei in diciannove anni di attività non sono niente male».

La Cev Cup appena alzata va ad arricchire una bacheca da cinque mondiali per club, tre Champions League, quattro scudetti, tre Coppe Italia e due Supercoppe italiane, tutte alzate dal presidente Mosna. Che nel day-after ripercorre anche i brividi dei primi due set di Istanbul: «E’ un successo importante anche perché è stato sofferto. Abbiamo trovato un palazzetto e un pubblico straordinariamente rumorosi, che hanno fatto forte pressione sulla squadra che non si aspettava un tifo così: abbiamo patito nei primi due set, anche perché il Galatasaray aveva potuto preparare bene la partita con una settimana di riposo al contrario nostro, poi abbiamo rimesso le cose al loro posto».

Scacciando anche gli incubi del 2017 e del ko al golden set in finale contro il Tours che aveva reso la Cev Cup un tabù: «Vedendo i primi due set – ammette Mosna – pensavamo di arrivare lì un’altra volta, però sotto 0-2 ragionavo sul fatto che la squadra abbia recuperato spesso situazioni molto difficili in questi anni: era una di queste e l’ha brillantemente superata, portando a casa la coppa. Questo ci aiuterà anche nel proseguo della stagione».

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Novara conquista la CEV Cup, Fabris: “Dominio incontrastato dell’Italia sulla scena europea e mondiale”

CEV Cup

Missione compiuta: l’Igor Gorgonzola Novara è campionessa della CEV Cup. Dopo il 3-1 del PalaIgor, le ragazze di coach Bernardi hanno alzato al cielo la seconda competizione europea grazie al successo dei primi due set nel ritorno in casa della Cs Volei Alba Blaj. Due frazioni dominate da una Tolok inarrestabile da 22 punti, meritatamente MVP della manifestazione.

Una vittoria che ha consegnato a Novara la coppa europea mancante dopo la CEV Champions League del 2019 e la CEV Challenge Cup della scorsa stagione, e alla Serie A Femminile il quinto trionfo europeo consecutivo dopo il triplete del 2023-24 e la CEV Challenge Cup conquistata da Roma solo un mese fa. Il trofeo rappresenta inoltre la 17^ vittoria italiana in CEV Cup, ma anche la quinta nelle ultime sei edizioni: solo l’Eczacibasi nel 2021-22 ha interrotto la striscia tricolore iniziata con Busto Arsizio nel 2018-19 e proseguita con la Vero VolleyScandicci Chieri. 

Strenua la resistenza delle romene, che nel primo set hanno lottato testa a testa con le avversarie annullando ben cinque match point alle piemontesi, che però alla fine hanno avuto la meglio 28-30. Nel secondo set, punto a punto fino al 15-15, poi l’accelerazione di Novara ha chiuso i giochi con un parziale netto 2-10, grazie ai contributi di Mims (11 a fine partita) e Ishikawa (7) oltre che dell’opposta russa. La partita è poi proseguita senza nulla in palio, concludendosi con il punteggio di 0-3 (26-28 l’ultimo set), con Bernardi che ha dato spazio a qualche seconda linea anche in vista della Gara 3 di Playoff Scudetto contro Conegliano, in programma domenica 6 aprile alle ore 15.20.

Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “La Serie A di pallavolo femminile dimostra ancora una volta la propria forza e il proprio valore in Europa, aggiungendo un altro prestigioso trofeo alla sua straordinaria collezione.

Innanzitutto, complimenti davvero alla Igor Gorgonzola Novara per il trionfo in CEV Cup, una vittoria che premia il grande impegno della società, guidata dal patron Fabio Leonardi e dalla presidente Suor Giovanna Saporiti, dello staff tecnico, a partire dal direttore generale Enrico Marchioni, e di un gruppo di atlete straordinarie. La determinazione e gli investimenti del club hanno reso possibile questa ennesima impresa internazionale, che vale il secondo successo europeo della Serie A Femminile in questa stagione, dopo la CEV Challenge Cup vinta da Roma nella finale tutta italiana contro Chieri, e il quinto successo consecutivo della nostra Serie A considerando il triplete della stagione 2023-24.

Un dominio incontrastato sulla scena europea e mondiale, in attesa di vivere l’ultimo grande appuntamento della stagione, dopo una corsa Playoff Scudetto sempre più entusiasmante: la Final Four di CEV Champions League di Istanbul, che vedrà ben tre formazioni italiane protagoniste, Conegliano, Milano e Scandicci, pronte a fronteggiarsi per la conquista della coppa più ambìta“.

(fonte: LVF)