Di Redazione
Sei gare, tutte complesse ma anche affascinanti. Sei finali che la squadra di Paolo Montagnani si appresta ad affrontare forte di un riposo prolungato e del recupero fisico di molti atleti, a cominciare da Wojcik.
Su questo bellissimo sprint ecco il parere del coach dell’Acqua Fonteviva.
Pochi giorni al ritorno in campo della tua squadra. La condizione generale dei ragazzi?
“Buona. Abbiamo lavorato bene ed abbiamo recuperato Wojcik. Sta lavorando in gruppo, in modo graduale sta recuperando la condizione ma comunque è a disposizione. Abbiamo inoltre recuperato dagli altri acciacchi minori e quindi ripartiamo sereni”.
Sereno anche di fronte ad un calendario difficile come quello che vi attende? “Sicuramente si. E’ un momento della stagione dove tutte le squadre si giocano tutto. Da qui alla fine saranno tutte gare toste in cui dovremo cercare di vincere con quelle sopra di noi, per impedirgli di scappare, e con quelle sotto, per non perdere punti preziosi”.
Insomma, avanti tutta con serenità? “E’ così che la viviamo ed è così che la dobbiamo vivere. Abbiamo un bell’obbiettivo da raggiungere. Un obbiettivo che all’inizio del torneo in pochi avrebbero pronosticato per la nostra squadra. Insomma, abbiamo la bella opportunità di giocarci un finale di regular season intrigante, aperta e quindi la dobbiamo vivere con entusiasmo e gioia provando a vincere con chiunque.
Per le valutazioni generali su questo strano torneo e su questa strana formula ci sarà tempo a fine stagione. Per adesso godiamoci ogni gara, tranquilli, motivati e concentrati solo su quello che serve per far bene”.
Prossima avversaria Mondovì, la capolista. Subito un ritorno in campo tosto. A maggior ragione perché la squadra piemontese arriva dalla sconfitta di Reggio Emilia. “Quella di Reggio era una gara aperta a tutti i pronostici. Un match tra due ottime squadre. Penso che troveremo una capolista motivata e vogliosa di fare bene.
Noi, però, dobbiamo occuparci solo di far bene la nostra parte di lavoro. La gara l’abbiamo preparata bene e proveremo a giocarci le nostre chance”.
Mondovì arriva a questa gara arrabbiata ma in ritmo gara. Temi che per la tua Fonteviva non aver giocato dalla gara di Reggio possa essere un problema?
“Il ritmo gara è importante ma è importante anche il ritmo degli allenamenti e noi stiamo lavorando bene. La pausa, per quanto ci riguarda, è arrivata al momento giusto. Avevamo un infortunato importante come Wojcik ed eravamo stanchi e queste settimane di stop ci hanno consentito di rimediare a tutto questo.
Mondovì sta facendo un torneo straordinario perdendo pochissime gare. All’andata alla Bastia Mondovì vinse per 3-1 ma se fossimo arrivati al quinto nessuno avrebbe gridato allo scandalo. Insomma, andiamo in Piemonte per giocare la nostra gara e provare a vincere”.
(Fonte: comunicato stampa)