Di Redazione
Partita al cardiopalma che finisce purtroppo con un bottino vuoto per l’Olimpia che in terra pugliese perde 3-1 ( 14-25, 25-23, 25-23, 27-25) nonostante avesse lasciato ben sperare con un’ottima partenza vincendo il primo parziale, per poi subire il ritorno di Castellana e la furia di un opposto ancora fortissimo per la categoria, vale a dire Cazzaniga, con i suoi 32 punti ha fatto una prestazione sopra le righe seppur l’Olimpia in varie occasioni è riuscita a prendere le misure sui suoi colpi.
Nonostante una buona prestazione in difesa e a muro degli oroblù (14 muri punto verso i 7 dei castellanesi), e anche la percentuale in attacco e in ricezione sia favorevole ai bergamaschi, la prestazione di Cazzaniga è stata senza dubbio l’ago della bilancia che ha permesso ai pugliesi di risorgere dal primo set in cui sembrava non funzionare nulla, passando sopra al muro e mettendo a dura prova la difesa oroblù nei momenti più decisivi.
Le parole di Nicola Tiozzo dopo il match: “Stiamo lavorando bene e non possiamo assolutamente mollare la presa, questa sconfitta non ci voleva ma torniamo subito a lavorare”
Prossimo appuntamento in casa al Pala Agnelli sarà il 2 marzo alle 20.30 per il derby contro Cantù.
Ottima partenza per i bergamaschi che dominano subito con un bel gioco al centro con Cargioli e successiavamente Erati 2-5. Cazzaniga riporta vicino 5-7, ma è Romanò che allunga nuovamente 6-10. Cazzaniga prova a riportare punti a Castellana ma viene murato da Erati per l’8-13, costringendo mister Castellano al time out. Un doppio ace di Romanò porta Bergamo a 8-16. Sul 9-18 Castellana chiama anche il secondo time out. Romanò firma il 10-20. Una bella pipe di Tiozzo, e un muro di Cargioli con un buon attacco di Shavrak portano a 24, poi chiude Erati 14-25
Partenza sprint anche nel secondo set con Olimpia che si porta sullo 0-4, poi 4-7 con Cazzaniga che cerca di tenere in gioco la Materdomini; Patriarca riesce a murare Romanò e la Materdomini accorcia a 6-7, riporta in parità su un tocco ad un attacco di Cazzaniga.
Si procede punto a punto, con grandi colpi e difese da entrambe le parti, la Materdomini supera 13-11 con un attacco di Cazzaniga. Bertoli con una pipe mantiene il break 15-13. Castellana si porta a 21-19 con un Cazzaniga infuriato ma grazie a un paio di errori in attacco dello stesso opposto e di Patriarca l’Olimpia si riporta in parità 21-21. Cioffi subentrato a Garnica riesce a murare Bertoli e sorpassa 22-23, ma un errore in battuta di Romanò e un mani e out di Cazzaniga sono fatali e Castellana si prende il 2 set.
Nel terzo set l’Olimpia si stacca su 3-6, costringendo coach Castellano al primo time out. E’ ancora Cazzaniga però a riportare in parità 7 -7 Tiozzo riporta sopra 7-9. Un paio di intese imprecise tra Garnica e Cargioli e Castellana si rifà sotto, riuscendo a sorpassare 12-11. Si riporta subito sopra l’Olimpia però grazie a una serie di battute efficaci di Tiozzo 12-14. Cazzaniga fa la voce grossa ma grazie a un pallonetto di Tiozzo l’ Olimpia conduce 18-20.
Cazzaniga tiene botta e sorpassa 23-22. Cazzaniga porta il 24 ed è ancora Castellana Grotte che ottiene il punto finale grazie a un mani e fuori.
Nel quarto set l’Olimpia si porta avanti 4-8 e riesce a prendere le misure su Cazzaniga, ma in questo momento Fiore si distingue con una buona pipe, e con una serie di errori in campo bergamasco Castellana si porta in parità 8-8. Cazzaniga in questo frangente però rallenta la corsa e con un paio di errori e a buone difese bergamasche di Innocenti l’Olimpia si porta a 12-15. Sul finale è Tiozzo che concretizza 19-21. Con tre grandi difese l’Olimpia riesce a finalizzare il 21-23, poi però si fa riprendere e va a 23-24, si va ai vantaggi ed è un’invasione a rete dei bergamaschi che determina la vittoria di Castellana Grotte dopo che l’Olimpia ha avuto 3 set point senza riuscire a concludere.
CASTELLANA GROTTE: Fiore 10, Longo 5, Gargiulo 6, Patriarca 8, Bertoli 5, Cazzaniga 32, libero Battista, Di Carlo, Campana, Mazzon, Pilotto, N.E. Primavera, Floris
OLIMPIA BERGAMO: Erati 13, Cargioli 11, Tiozzo 15, Cioffi 1, Garnica 1, Shavrak 14, Romanò 14, Libero Innocenti, Cristofaletti, Sette, N.E.Gritti, Cogliati
(Fonte: comunicato stampa)