Mario Mercorio: “La mia prima finale di Coppa Italia, che soddifazione! I tifosi di Piacenza sono fantastici”

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Di Redazione

La nuova capolista del girone bianco, Gas Sales Piacenza, si gode il buon momento e pensa alla finale della Coppa Italia di A2. Un traguardo importante per una società nata in fretta e furia questa estate ma con tutte le intenzioni di far tornare la pallavolo a Piacenza ai massimi livelli. Artefice di questa bell’annata lo schiacciatore Mario Mercorio, che al quotidiano “Libertà“, ha espresso tutta la sua soddisfazione di giocarsi per la prima volta una finale di Coppa Italia:

“Per me è la prima finale di Coppa Italia, la soddisfazione è grandissima. Un’occasione che magari non mi capiterà più e quindi voglio sfruttarla al meglio. Il pubblico di Piacenza è fantastico, i Lupi Biancorossi sono fantastici. A Piacenza si è sempre stati abituati alla Superlega, non mi aspettavo tanto attaccamento e entusiasmo anche in A2. Evidentemente anche noi in campo siamo stati bravi, i tifosi hanno capito fino in fondo che il progetto della proprietà è serio e che in pochi anni si può tornare in Superlega”.

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Finale Promozione, Zambonardi avverte Cuneo: “Brescia venderà cara la pelle”

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Gara 2 di Finale è alle porte e sarà decisiva: potrebbe incoronare Cuneo regina e portarla in Superlega davanti al pubblico amico che giovedì riempirà ogni buco del Palasport piemontese, oppure potrebbe regalare un sogno ai tifosi bresciani e riportare la serie al San Filippo domenica 27 aprile per il match conclusivo di una stagione comunque pazzesca.

La Consoli Sferc Centrale ha assorbito la sconfitta subita in Gara 1 per mano di un’avversaria tonica, fluida e organizzata, che si conferma squadra più in forma del post season, e sta preparando l’offensiva. Se è vero che servono nervi saldi, astuzia e pazienza per provare ad avere ragione di Pinali e compagni, la prima arma da ritrovare nel gioco dei tucani è il servizio, indispensabile per staccare la palla da rete e ridurre le possibilità di Sottile di servire i suoi cecchini centrali.

Servirà anche tanta più determinazione in difesa, mancata domenica forse a causa di un po’ di stanchezza che l’adrenalina da dentro-fuori saprà annullare giovedì, quando i padroni di casa saranno sostenuti da un palazzetto con 4.700 anime pronte a festeggiare e il clima sarà rovente. Dalla Consoli ci si aspetta un approccio per nulla remissivo, una reazione di carattere che non manca ai bresciani, capaci di chiudere una Regular Season in vetta nonostante infortuni e acciacchi e di serrare i ranghi dimostrando coraggio e solidità in ogni situazione complicata.

foto Valerio Giraudo



Questa di certo la è, e giovedì vedremo se le soluzioni sono alla portata anche stavolta. Coach Roberto Zambonardi resta lucido: “Cuneo ha disputato una gara 1 ottima, difendendo molto bene, battendo con tanta qualità e sbagliando pochissimo. Noi dovremo ritrovare il nostro miglior servizio per limitare il loro gioco al centro, che è davvero insidioso. Abbiamo sentito la fatica della serie con Siena e patito il nervosismo in campo che si è tradotto in alcuni errori da azzerare. Andiamo in Piemonte, dove sarà ancora più difficile, ma non impossibile. Venderemo cara la pelle e sono convinto che riporteremo la sfida al San Filippo”.

(fonte: Atlantide Pallavolo Brescia)