Di Redazione
I diciotto punti conquistati nelle ultime sei gare sono valsi il primo posto solitario in classifica anche se Pineto dista solo ad un punto e non ha alcuna intenzione di mollare la presa.
Ospiti al Palas Allende oggi alle ore 17.30 saranno gli umbri dell’Integra Edotto Foligno, attualmente quarti a quota 22 punti, che vanta al momento il record di essere stata l’unica squadra a sconfiggere Pineto in campionato.
Un saldo positivo quindi per la formazione di mister Scappaticcio di sette vittorie e quattro sconfitte, un ruolino di marcia che dovrebbe bastare per mettere in guardia i fanesi: “Loro sono certamente più temibili tra le mura amiche – afferma il capitano Gibam Jo Salgado – sono comunque in un momento di ottima forma e vorranno confermare le cose buone viste nelle ultime partite. Per noi questa gara vale doppio: l’obiettivo è confermarci in testa alla classifica e poi vincere per conquistare le finali di Coppa Italia”.
Nelle ultime sei gare la Gibam ha subito solo tre set al passivo a fronte dei diciotto conquistati, questo è un segnale incoraggiante: “Siamo un avversario scomodo per tutti – ribadisce Salgado – dobbiamo ancora migliorare nel gestire alcune delicate fasi del match, come per esempio i cali di tensione e concentrazione nelle terze frazioni.
Cerco di usare tutte le mie energie per dire ai ragazzi che, sul 2 a 0, la partita non è assolutamente finita, un messaggio che fa fatica ad arrivare alle orecchie dei miei compagni di squadra.
Prendiamo dei rischi di cui onestamente ne potremmo fare a meno”. Come ad Osimo: “Nel quarto set, sotto 10 a 5, non riuscivamo più a passare in attacco e nessuno si assumeva la responsabilità in fase offensiva. Poi siamo stati bravi a raddrizzare la gara e spuntarla sull’ultima palla”.
Sulla carta Foligno appare avversario temibile, forte del trio di schiacciatori Martinez-Valla e l’ex Loreto Angeli. La compagine del Presidente Piumi sarà messa alla prova e si confronterà con un ambiente entusiasta ed in cerca di conferme.
Fano deve fare a meno di Caselli, ma le garanzie possono arrivare dagli uomini più in forma ovvero Graziani, Lucconi e Cecato. Senza dimenticare l’apporto prezioso del duo Tallone-Fellini, di capitan Salgado, del ristabilito Paoloni e del libero Iannelli, quest’ultimo sempre più padrone della seconda linea.
(Fonte: comunicato stampa)