Di A.G
Novara agguanta la Final Four di Coppa Italia (in programma a Verona il 2-3 febbraio) vincendo contro la Bosca San Bernardo Cuneo per 3-1 (25-23; 25-15; 13-25; 25-23). Alle padrone di casa bastava vincere un set, dopo lo 0-3 rifilato alle avversarie nel match di andata, ma le ragazze allenate da Massimo Barbolini riescono ad ottenere un altro successo.
Nei primi due parziali, Novara è un rullo compressore, non lascia spazio e fiato alle cuneesi, che arrancano, sbagliano e perdono fiducia nei propri mezzi: le igorine si dimostrano superiori in ogni fondamentale e colpiscono i punti deboli delle avversarie grazie ad una prestazione ordinata. Le azzurre staccano la spina nel terzo set, non riuscendo ad opporre resistenza alle avversarie, ma alla fine portano a casa la vittoria. Sono Egonu e Plak le top scorer nella metà campo di Novara: 13 punti per l’opposto (in campo solo nel primo set) e 11 quelli della schiacciatrice olandese, entrambe fondamentali per scardinare il dispositivo di difesa avversario. Nota di merito per Camera, entrata al posto di Carlini dopo il primo set; distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli.
Dall’altra parte, le ragazze di coach Pistola mostrano una buona personalità, un gran carattere e tanta qualità, tutte caratteristiche che lasciano ben sperare per il prosieguo della stagione. Cuneo gioca con determinazione, facendo vedere il proprio potenziale in attacco con Van Hecke (23 punti e 52% di efficienza), anche se a fine partita sono ben 19 gli errori di squadra in fase offensiva. Insufficiente la prova di Bosio, che non dispone ancora della personalità e dell’esperienza necessaria per caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti decisivi: commette alcuni errori strategici, non riuscendo a trovare risposte giuste dalle proprie attaccanti.
Una settimana di lavoro intenso attende Cuneo in vista della partita casalinga contro Casalmaggiore: le cuneesi vogliono continuare a stupire in campionato e sognano di raggiungere un posto nei playoff. Invece, martedì è in programma la terza gara di Champions League di Novara, che cercherà di ottenere altri punti importanti per la qualificazione al turno successivo nella trasferta di Cannes. Le azzurre avranno poi l’occasione di ribadire il proprio dominio in Serie A1 nel big match della quarta giornata di ritorno con Conegliano.
LA CRONACA DEL MATCH
La Igor Gorgonzola Novara torna davanti al suo pubblico per affrontare la Bosca San Bernardo Cuneo nel match di ritorno dei quarti di Coppa Italia. Un set è quello che serve alle padrone di casa per qualificarsi alla Final Four e avere la possibilità di difendere il titolo conquistato l’anno scorso a Bologna. Coach Barbolini sceglie un sestetto con Carlini al palleggio, Egonu opposto, Piccinini e Plak schiacciatrici, Chirichella e Veljkovic al centro, con Sansonna libero. Pistola risponde con la diagonale Bosio-Van Hecke, Salas e Markovic laterali, Zambelli e Menghi centrali e Ruzzini nel ruolo di libero.
1° SET – Avvio di match equilibrato con Egonu che risponde all’attacco vincente di Markovic (2-2). Cuneo cerca di mettere in difficoltà le avversarie battendo forte, ma la ricezione di Novara tiene bene e Chirichella mette a terra la sua prima fast della partita (6-5). Le padrone di casa provano ad accelerare con Egonu che prima firma un ace e poi il punto del 9-6. Coach Pistola chiama time-out per fermare il momento positivo della Igor. La Bosca San Bernardo prova a reagire ed accorcia le distanze con Van Hecke (11-10). La Igor non abbassa la guardia e trova un break importante grazie a Piccinini e Plak (16-13). Nella prima parte del set le ospiti prediligono l’attacco in pipe, mentre Novara prova ad affidarsi a Egonu ben imbeccata da Carlini. La battuta di Chirichella mette in difficoltà la ricezione delle cuneesi e le ragazze di Barbolini ne approfittano per aumentare il gap (21-17). Cuneo guidata prova con determinazione a ribaltare il risultato (23-22), ma Egonu (13 punti con il 45% di efficienza in attacco) sale in cattedra e chiude il set che porta Novara alla Final Four di Verona (25-23).
2° SET – Barbolini rivoluziona il sestetto: Camera al palleggio, Bici opposto, Nizetich e Plak schiacciatrici, Chirichella e Stufi al centro, con Zannoni libero. La Igor parte forte con due ace di Nizetich (2-0). Nonostante una formazione rimaneggiata, le padrone di casa mantengono alto il ritmo di gioco e Cuneo non riesce a rispondere agli attacchi avversari come nel set precedente (8-3). Nizetich trova il tocco del muro e le igorine scappano sull’11-6. Pistola inserisce Mancini per Menghi e Kaczmar per Bosio, anche se non cambia l’inerzia della partita: il maniout di Bici manda Novara a +8 (16-8). Stufi trova il suo primo punto con una fast vincente (19-11). La Bosca San Bernardo prova a ricucire il gap con la parallela vincente di Van Hecke e l’ace di Kaczmar (21-14), ma ormai è tardi: Novara si aggiudica anche il secondo parziale (25-15).
3° SET – L’inizio del terzo set è equilibrato: Stufi prima viene murata da Markovic, ma poi non sbaglia la fast (2-2). Novara abbassa la guardia e le ospiti ne approfittano trovando un parziale di 0-3 (3-6). Continua il momento positivo di Cuneo, guidata dagli attacchi di una positiva Van Hecke: Barbolini decide di chiamare time-out (4-9). Nizetich mette in difficoltà la ricezione avversaria e le padrone di casa provano a ricucire il gap con Plak (8-10). Dopo il time-out chiamato da coach Pistola, le cuneesi sfruttano nel migliore dei modi il turno in battuta di Kaczmar e scappano sul 9-15. La Igor sbaglia tanto in attacco e le sue percentuali in ricezione peggiorano sensibilmente (20%). Chirichella prova a suonare la carica mettendo a terra il punto dell’11-19. Zambelli risolve uno scambio prolungato che permette alla Bosca San Bernardo di scappare sul +11 (12-23). Novara stacca la spina e Cuneo porta a casa il terzo parziale (13-25).
4° SET – La Bosca San Bernardo parte forte con un parziale di 0-3, ma la fast veloce di Chirichella e l’errore di Van Hecke permettono a Novara di riportarsi sotto (2-3). Salas mette a terra il punto del 4-6. La Igor pareggia i conti con il colpo di seconda intenzione di Camera (7-7). Cuneo trova il break grazie a Mancini che mura l’attacco di Bici (9-11). Novara sfrutta gli errori delle cuneesi e ribalta il risultato grazie all’ace di Plak (13-11). Coach Pistola chiama timeout e le cuneesi tornano in campo bene: Van Hecke pareggia i conti (14-14). Zannoni si esalta in difesa anche se Plak non ne approfitta (16-16). Novara accelera e prova a chiudere la partita sfruttando gli errori delle cuneesi (20-16). Cuneo prova a ricucire il gap con Salas (22-21), ma l’errore in battuta di Markovic chiude il match (25-23).
TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO = 3-1 (25-23; 25-15; 13-25; 25-23)
NOVARA: Carlini, Stufi 5, Camera 2, Plak 11, Nizetich 6, Chirichella 9, Sansonna (L), Piccinini 1, Bici 10, Bartsch ne, Zannoni 1, Veljkovic 1, Egonu 13. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
CUNEO: Baiocco (L), Salas 10, Markovic 15, Cruz ne, Kaczmar 2, Van Hecke 23, Menghi 1, Bosio, Kavalenka, Ruzzini (L) 1, Zambelli 7, Mancini 5. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.
ARBITRI: Fabio Bassan e Giuliano Venturi