Di Redazione
La partita di ieri sera vedeva scendere in campo due squadre equivalenti in classifica, a contendersi il quarto posto: Conad Reggio guadagna un punto, mentre due vanno a Potenza Picena. Domenica sera la vittoria va è andata alla GoldenPlast Potenza Picena, dopo un match che ha tenuto tutto l’Eurosuole di Civitanova Marche col fiato sospeso.
Il primo set si apre con Potenza Picena in leggero vantaggio su Reggio, e un Matteo Paoletti che fin da subito mette pressione in attacco. Reggio però non demorde e si arriva al pareggio (8-8). Bellini coglie di sorpresa gli avversari con un palleggio corto tra zona due e tre, lo stesso fa Bellei con un pallonetto dietro il muro. Conad gioca d’astuzia e piazza bene il muro contro l’attacco della GoldenPlast. Il set prosegue tra pareggi e vantaggi di un sol punto. Sul 17 a 16 per Potenza Picena, coach Mastrangelo chiama time out. Segue un punto in attacco di Paoletti, uno a muro di Garofolo, e un ace di Monopoli: Reggio chiama il secondo time out sul 20-16. Il gioco reggiano ha perso d’incisività. Sul 23-17 Potenza Picena perde il servizio, che passa nelle mani di Bellei. Nonostante i due ace di Bellei, il set si chiude a favore di Potenza Picena con un attacco di Pinali.
Il gioco reggiano assume un altro tono nel secondo set, e Conad parte in vantaggio. Il sestetto scelto da coach Mastrangelo è uguale al primo set, con Quarta. Reggio tiene un vantaggio di due punti su Potenza Picena, ma si arriva al pareggio dopo due errori di Bellini. Esce Bellini e entra Silva. Conad sopra di due e trova un buon equilibrio che le permette di non fossilizzarsi sugli errori. GoldenPlast chiama time out sul 14 a 11 per Conad Reggio. GoldenPlast esce vincitrice da un’azione lunghissima, che si conclude con l’attacco di Larizza, ma Reggio non si lasci intimidire. Dopo un ace di Bellei sul 17-14 per Reggio, coach Rosichini chiama time out. Conad sembra ormai determinata a chiudere il set mentre GoldenPlast, forse demoralizzata, regala qualche errore di troppo. Il set point vede Fabroni al servizio, ma Pinali non perdona in attacco: siamo 24-18 per Reggio. Il set si chiude con un attacco di Ippolito.
Il terzo set inizia con una Potenza Picena più incisiva, ma è la prima linea d’attacco reggiana con Silva e Quarta a determinare un raddoppio: 6 a 3 per Conad. GoldenPlast fatica ad imporre il suo ritmo di gioco, e coach Rosichini chiama time out sul 9 a 4 per Reggio. Paoletti continua a farsi sentire in attacco, e lo stesso si può dire di Di Silvestre. Un’altra azione lunga e tesa si conclude a favore di GoldenPlast. Potenza Picena sembra ritrovare la grinta del primo set, e coach Mastrangelo opta per il time out (11-9 per Reggio). Un muro a tre su Paoletti serve a risollevare un po’ il morale, ma GoldenPlast resta sempre a distanza di pochi punti da Conad. Paoletti porta GoldenPlast al pareggio (16-16). Quando il servizio va a capitan Fabroni, che porta il punteggio 19-16 per Reggio con un ace, coach Rosichini chiama time out. Reggio ormai si fa sempre più vicina alla vittoria del set, sul 24 a 19 il servizio è nelle mani di Chadtchyn, salito al posto di Sesto. Conad Reggio vince il set con un attacco di Giacomo Bellei.
Conad parte decisa al quarto set, il punteggio segna 4 a 2 per Reggio dopo un ace di Bellei. Il vantaggio si mantiene, per quanto Reggio non raggiunga un distacco netto. Sull’errore in battuta di Ippolito, si arriva 8 a 7 per Reggio. La squadra del tricolore attraversa un momento di confusione in campo, ma ne esce subito e recupera un vantaggio di tre punti. Dopo un’invasione segnata ad Ippolito e un ace di Pinali, coach Mastrangelo chiama time out. Potenza Picena sta ormai alle costole di Reggio, fino a raggiungere la parità (15-15). Sul vantaggio +1 di GoldenPlast, l’Eurosuole inizia a scaldarsi mentre il set va avanti punto a punto. Coach Mastrangelo chiama time out sul 20-19 per Potenza Picena. Su un errore di Pinali, che alza un pallone troppo lungo sulla banda, Reggio passa in vantaggio di un punto e coach Rosichini interrompe il gioco con un time out. È su un attacco fuori banda di Bellei che GoldenPlast raggiunge il set point, per poi portare a casa il quarto set su un attacco di Paoletti.
Reggio Emilia, dopo aver sfiorato la chiusura della partita, inizia il quinto set in tensione. Il ritmo viene dettato da Potenza Picena, che passa in vantaggio. Dopo servizio sbagliato Bellei, siamo 5 a 3 per GodenPlast. La situazione cambia con Silva al servizio, quando Reggio inizia un gioco più pulito e determinato. Sull’ace di Monopoli la tensione torna a farsi sentire: siamo 8 a 6 per Potenza Picena. Dopo una serie di recuperi, Ippolito sbaglia un attacco, alzato da Torchia. Coach Mastragelo chiama time out. Dopo due invasioni confermate da videocheck, una di Bellei e una di Quarta, si arriva 12 a 10 per GoldenPlast. La tensione è palpabile, soprattutto dopo un videocheck interminabile. Coach Rosichini chiama due time out consecutivi, prima e dopo il servizio di Bellei. Proprio Bellei sbaglia in battuta, e Potenza Picena arriva al match point. Chiude il match Monopoli a muro su Silva.
GOLDEN PLAST POTENZA PICENA – CONAD REGGIO EMILIA 3-2 (25-21, 18-25, 20-25, 25-23, 15-12)
Potenza Picena: Monopoli (4), Paoletti (16), Larizza (9), Garofolo (5), Pinali (10), Di Silvestre (14), Trillini (4), D’Amico (L), Cuti, Ferri, Gozzo, Lavanga, Calistri. Allenatore: Rosichini.
Reggio Emilia: Fabroni (4), Bellei G. (25), Sesto (11), Quarta (12), Ippolito (8), Silva (7), Bellini (4), Torchia (L), Chadtchyn, Bellei A., Benaglia, Morgese. Allenatore: Mastrangelo.
Note: durata set 0.26, 0.23, 0.29, 0.29, 0.24 totale 2.11 Potenza Picenza ace 5, muri 12, errori in battuta 14, errori avversari 41. Reggio Emilia ace 6, muri 9, errori in battuta 19, errori avversari 35.
Arbitri: Noce, Toni.
(Fonte: comunicato stampa)