Di Redazione
Dopo un inizio 2019 un po’ a rallentatore, Conad si risolleva e conquista 3 punti contro Lagonegro. La partita di ieri sera, ore 20.30 al PalaBigi, vede la vittoria dei padroni di casa 3 a 1 contro Geosat. Dopo un primo e un secondo set dominanti, la squadra di Mastrangelo affronta un picco di tensione al terzo set, che va invece a Lagonegro. Reggio rientra in campo al quarto determinata a chiudere il match, e porta a casa la vittoria.
Sono tre punti importanti per la squadra reggiana, che arrivava da altrettante sconfitte consecutive. L’obiettivo di rimanere nelle prime quattro del girone è di nuovo rispettato, e Conad raggiunge la cifra tonda di 30 punti in classifica.
“Arrivavamo da un periodo difficile: dopo tre sconfitte tra campionato e Coppa Italia, ti porti dietro qualche nervosismo di troppo”, ha dichiarato a fine partita il centrale Nicola Sesto. “Forse gli avversari più forti da battere eravamo proprio noi stessi. I primi due set siamo sempre stati padroni della partita. Il cambio nel terzo è stato soprattutto mentale: da lì bisogna ricominciare, perché ci sono tanti spunti per poter migliorare. Quel terzo set lo vedrei in maniera costruttiva. Nel quarto ci siamo ripresi e abbiamo portato a casa tre punti, che era l’obiettivo odierno”.
Tra il servizio di Ippolito e l’immortale intesa tra il capitan Fabroni e i suoi centrali, Sesto e Benaglia, la pallavolo reggiana di ieri – terzo set a parte – ha brillato al PalaBigi. I piedi restano comunque per terra, così come alcuni tecnicismi rimangono da affinare. “Siamo molto cresciuti a muro, ma bisogna lavorare sulla difesa” – conclude Sesto – “Cadono tanti palloni fuori posizione, a volte è una questione di tattica e altre di atteggiamento”.
“Tornare al PalaBigi davanti al nostro pubblico, contro la settima in classifica, era un’occasione troppo ghiotta per farsela scappare” – ha detto il capitano e palleggiatore Marco Fabroni – tutto sommato è stata una buona partita, abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra che sa reagire alle tensioni. Siamo riusciti ad esprimerci sia mentalmente che tatticamente, concentrandoci sulla tecnica individuale e trovando un ritmo comune. Il muro è sicuramente il fondamentale che ci ha dato più respiro e sicurezza durante la partita, restano da gestire meglio i secondi tocchi ed evitare gli errori banali”.
Il focus ora si sposta al 2 febbraio, per la partita in trasferta contro Livorno (La Bastia, ore 20.30, diretta Lega Volley Channel). “Questi tre punti hanno fatto sicuramente bene al morale della squadra”, conclude il capitano. “Ora siamo carichi per Livorno. Sarà una partita difficile e in trasferta, dove non dobbiamo assolutamente mollare”.
(Fonte: comunicato stampa)