È buona anche l’undicesima: la Csi Clai Imola non si ferma più e se ne va in fuga

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Di Redazione

Anno nuovo, stesso risultato: la Csi Clai Imola vince 3-0 ed allunga sulla Libertas Forlì scivolata nel derby con Rimini. Ora il distacco dalle rivali storiche è di 6 lunghezze ed il titolo di campione d’inverno è ad un passo, cosiccome la qualificazione alla Coppa Italia di Serie B.

Grande soddisfazione in casa imolese per la vittoria consecutiva numero 11, per i 30 punti in classifica e per il primo posto solitario confermato ed incrementato.

Solo nella fase centrale dei primi due set Campagnola impensierisce le ragazze di coach Turrini, capaci poi di chiudere i parziali grazie ad una prestazione molto positiva sia della retroguardia che della fase offensiva. Tanti gli applausi del pubblico per una squadra che sorprende partita dopo partita per la qualità del gioco espresso e per la sicurezza mostrata in campo.

Il primo sestetto Clai del 2019 vede in campo Cavalli, Collet, Ferracci, Melandri, Zanotti e Gherardi (Dal Monte libero). Il primo punto del nuovo anno è infilato da Vittoria Gherardi, seguito dall’ace di Claudia Zanotti. La tripletta di Giulia Collet e l’ace di Sofia Cavalli valgono il +5 sul punteggio di 8-3. Il vantaggio resta ancorato alle 5 lungheze (11-6). Col 4° punto di Zanotti (2 aces) Imola scappa sul 15-8, quindi Gherardi firma il 17-9. Sul 18-10 Devetag sostituisce Zanotti e sul 18-11 Tesanovic cambia Gherardi. Due muri consecutivi incassati da Collet e Devetag fa accorciare Campagnola sul 19-14. Timeout obbligato di coach Turrini. E’ il muro Collet-Ferracci a dare respiro alle locali (20-16). Ferracci e Gherardi riportano a 5 le lunghezze di vantaggio. Imola in campo nel finale di set con il sestetto iniziale a parte Folli (per Collet). L’errore ospite in battuta manda la Clai sul 23-18, quindi è ancora Vittoria Gherardi a togliere le castagne dal fuoco alle imolesi per il 24-20. Il primo punto di serata di Melandri decreta l’1-0 nel computo dei set (25-20).

Il secondo set sorride a Imola con la tripletta stratosferica di Gherardi (4-2). La fast di Ferracci firma l’8-6, con le reggiane rinfrancate dalla rimonta del set precedente e molto più reattive sul terreno di gioco. Collet di potenza segna l’11-9, ma la bordata di Bini colma il gap (11-11). Il colpo di classe a rete di Zanotti riporta avanti Imola sul 14-13, prima del lungolinea vincente di Gherardi. In campo anche Bombardi per Ferracci, mentre Melandri infila il 16-15, in un frangente assolutamente equilibrato. Time out per coach Adolfo Costi, prima del turno di servizio di Sofia Cavalli. Alla ripresa del gioco Collet e Gherardi allungano sul 19-15, costringendo lo staff tecnico reggiano a richiamare le atlete per il minuto di sospensione. Gherardi punisce ancora in lungolinea regalando il +5 alla Clai (20-15). Il meraviglioso primo tempo di Melandri mantiene inalterate le distanze (21-16), quindi Collet offre il primo setpoint (24-17) e Ferracci il punto decisivo (25-17)

Il terzo parziale inizia con lo stesso sestetto i punti di Ferracci e Cavalli (2-0), mentre l’attacco della palleggiatrice vale il 6-1. Timeout di coach Costi dopo il devastante muro della coppia Collet-Ferracci (10-5). Gli attacchi di Collet-Ferracci-Zanotti obbligano al secondo timeout consecutivo (13-6). Il braccio di Zanotti fa male al Campagnola che scivola sul 16-6. La Clai non si volta più e continua a macinare gioco e punti (17-8). Un paio di muri subiti, però, impongono alle imolesi un minuto di sospensione voluto da coach Turrini (17-12). Al rientro in campo, Gherardi, Melandri e l’ace di Cavalli lanciano forte le locali sul 22-13 per il tripudio dei tifosi sugli spalti. Campagnola sbaglia, Collet no (24-13). Campagnola sbaglia ancora e per la Clai inizia la festa post-partita: 11 vittorie su 11 disputate. Il record continua.

(Fonte: comunicato stampa)

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