Di Redazione
Ieri sera, durante il match contro Milano, all’Azimut Leo Shoes Modena è mancato lui, l’uomo capace di far pendere l’ago della bilancia da una o dall’altra parte, Ivan Zaytsev. Fuori addirittura nel terzo set, nell’intervista rilasciata ai microfoni del canale youtube di “Modena Volley” (questo il link: https://www.youtube.com/watch?v=3Rth66B-Imw ) lo zar ha analizzato il match e il perché di questo secco tre a zero contro la formazione meneghina.
“Sul tabellone si legge 3-0 quello sicuramente fa male. Fa male perché indubbiamente i nostri piani erano diversi. Siamo stati attaccati alla partita specialmente nei primi due set ma anche nel terzo, siamo stati lì punto a punto e sul finale ci siamo fatti superare e questa cosa ha dimostrato il fatto che Milano, in primis ha giocato meglio e secondo, aveva quasi più voglia di vincere di noi che sembra una coltellata allo stomaco, però lo ha dimostrato il campo. Loro hanno difeso molto di più, ci hanno letto meglio dal punto di vista tattico, ci hanno toccato molto a muro e si sono creati delle occasioni di contrattacco. Mettici anche qualche errore nostro sul finale di set e vedi che si legge 3-0. C’è da dire che noi non siamo stati quelli di sempre, perché la partita che ha fatto Milano di solito la facciamo noi. Oggi a parti invertite era difficile giocare contro Milano perché ha ricevuto molto bene, è stata lucida a giocare sulle palle sporche e quindi rimane il fatto che ci dispiace tanto. Rianalizzaremo questa serata da subito”.
Una partita difficile per Zaytsev apparso decisamente sottotono rispetto all’Ivan visto in molte occasioni. L’opposto azzurro ha chiuso il primo set con un 50% in attacco per poi incontrare qualche difficoltà. Non vuole, però, trovare alibi per quanto riguarda la sua prestazione personale.
“Ma.. sto.. sto bene solo che non sono riuscito a rendere come al mio solito e quindi questa cosa sicuramente mi dispiace. Cercherò di capire cosa è successo tecnicamente e tatticamente, cosa ha fatto Milano contro di me per non farmi mettere giù palla, però fisicamente non sono al massimo ma comunque ci sono, non ho problemi di alcuna sorta. Non ci sono quindi scusanti per la mia prestazione, diciamo così”.