Di Redazione
Il Trentino Itas prosegue il suo cammino in CEV Cup con più tranquillità. La gara di andata contro i tedeschi dell’Hypo Tirol AlpenVolleys Haching si è conclusa 3-0 alla BLM Group Arena. Un risultato che consentirà ai gialloblù di affrontare la trasferta in Germania di metà gennaio consapevoli che, per accedere ai quarti, basterà vincere appena due set.
La Trentino Itas si è costruita questo piccolo ma significativo vantaggio riuscendo a sovrastare l’avversario in particolar modo in attacco (59% di squadra) e a muro (a segno 10 volte, con 6 block dei centrali). La quindicesima vittoria consecutiva stagionale è arrivata infatti con una prestazione molto efficace a rete ed in particolar modo di Vettori (best scorer e mvp con 15 punti ed il 75% in attacco), Russell (8 col 62%) e del solito Kovacevic, a cui un lucido Giannelli ha affidato i pochi palloni pesanti dell’intero match. Serata di sostanza anche al servizio, con 7 ace (3 del solo Vettori) ed una quantità di errori contenuta (15): gli avversari, in serata difficile in attacco, non hanno potuto far altro che lasciare strada.
La cronaca
La Trentino Itas si presenta in campo con Giannelli in regia, Vettori opposto, Russell e Kovacevic schiacciatori, Lisinac e Candellaro centrali, Grebennikov libero. Lo schieramento dell’Hypo Tirol AlpenVolleys Haching prevede Gelinski al palleggio, Klets opposto, Halaba e De Leon schiacciatori, Frances e Duarte Souza centrali, Ringseis libero. La partenza dei Campioni del Mondo è lanciatissima: con muro e contrattacco i gialloblù scavano subito un solco profondo rispetto agli avversari (6-3, 8-4), così il vantaggio aumenta progressivamente. Haching fatica ad essere concreta a rete, mentre i padroni di casa passano con continuità anche al centro (13-8, 16-10) e volano veloci verso la positiva conclusione del primo set (18-12, 21-14 e 25-16).
Haching prova a scuotersi in avvio di secondo set, scappando sul 2-5 ma la Trentino Itas ci mette meno di un minuto per pareggiare i conti (5-5) con Lisinac e portarsi avanti di una lunghezza (9-8). Nella parte centrale del set le due squadre lottano punto a punto, poi gli ospiti si portano sul +2 (15-17) sfruttando due errori gialloblù (in ricezione del neoentrato Van Garderen ed in attacco di Lisinac). Lorenzetti interrompe il gioco e al rientro in campo i suoi trovano subito la parità (17-17) e poi conquistano con Russell il doppio vantaggio (21-19). L’Hypo Tirol si disunisce, sbanda e lascia strada agli iridati, che chiudono i conti nel parziale già sul 25-19 con due ace consecutivi di Vettori.
La battaglia spalla a spalla riprende nel terzo periodo, con Haching che si fa più efficace in attacco ed al servizio (6-5, 9-10). Kovacevic ha il braccio caldo in attacco e Giannelli spinge in battuta: la Trentino Itas si scrolla di dosso l’avversario con un break di 4-0 (da 11-12 a 15-12) ed in seguito, anche per merito di Van Garderen (in campo per Russell), si tiene stretto il vantaggio (20-17, 22-18) che le permette di chiudere in fretta la pratica: 25-21 e 3-0 col muro risolutore del neoentrato Nelli.
“Abbiamo fatto la nostra parte pur con qualche pausa di troppo ma era il risultato che volevamo anche in vista della partita di ritorno che non sarà comunque semplice – ha commentato a fine gara Angelo Lorenzetti – . L’esperienza recente in questa competizione ci insegna a non sottovalutare nessun appuntamento, specialmente in trasferta. Stasera forse non siamo stati bellissimi da vedere ma in questo momento le nostre energie non sono massime e a maggior ragione è quindi un merito aver chiuso il match già in tre set. Siamo stati bravi a tenere duro sino in fondo”.
Il tabellino
Trentino Itas-Hypo Tirol AlpenVolleys Haching 3-0 (25-16, 25-19, 25-21)
TRENTINO ITAS: Lisinac 6, Vettori 15, Russell 8, Candellaro 7, Giannelli 5, Kovacevic 11, Grebennikov (L); Van Garderen 4, Nelli 1, Codarin. N.e. Cavuto, Daldello, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
HYPO TIROL ALPENVOLLEYS: Halaba 5, Frances 3, Gelinski, De Leon 10, Duarte Souza, Klets 4, Ringseis (L); Hodges 7, Kronthaler, Koncal, Pollock 2, Sagstetter. All. Stefan Chrtiansky Sr.
ARBITRI: Partiainen di Helsinki (Finlandia) e Mateizer di Ploiesti (Romania).
(Fonte: comunicato stampa)