Trento festeggia in Coppa Cev il suo quinto titolo mondiale

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Dopo oltre due settimane di attesa, i Campioni del Mondo tornano a disputare una partita ufficiale di fronte al proprio pubblico. Giovedì 6 dicembre alla BLM Group Arena la Trentino Itas affronterà gli svizzeri del Lausanne UC nella gara di ritorno dei sedicesimi di finale di 2019 CEV Cup, la seconda competizione continentale per club in ordine di importanza.

Per proseguire la propria corsa europea, continuando così ad ambire ad un altro risultato internazionale di prestigio, la formazione gialloblù deve necessariamente vincere due set. Grazie al promettente successo per 3-0 dell’andata, tanto basterebbe alla squadra di casa per staccare la qualificazione al turno successivo. Al di là di tutto e senza dimenticare le insidie che una partita da dentro o fuori come questa può sempre presentare, la Trentino Itas ed il suo allenatore Angelo Lorenzetti vogliono la vittoria per conservare l’imbattibilità casalinga stagionale (sin qui quattro vittorie su quattro incontri giocati) e riprendere contatto con i propri tifosi nel miglior modo possibile.

“Il risultato della gara d’andata è stato molto positivo e promettente nell’ottica del passaggio del turno, ma il compito va completato in questa seconda sfida. Vogliamo la qualificazione e per farlo dovremo giocare con lo stesso stile che abbiamo dimostrato di avere due settimane fa in Svizzera – ha dichiarato l’allenatore – l’appuntamento va quindi interpretato con il giusto spirito, anche perché le insidie sono sempre dietro l’angolo, specialmente dopo un torneo dispendioso di energie come il Mondiale per Club disputato la scorsa settimana in Polonia”.

Il tecnico marchigiano potrà contare su tutti gli effettivi a propria disposizione e deciderà fra le sessioni di allenamento di questa sera e di giovedì mattina che tipo di formazione proporre in campo.

Giovedì sera l’impianto di via Fersina ospiterà la cinquantatreesima partita europea casalinga della storia di Trentino Volley, la ventinovesima di sempre in CEV Cup, dove sino ad ora ha vinto in ventitre circostanze (uniche cinque sconfitte: due con Ankara nell’edizione 2005, una con Mosca in quella 2015, una col Fenerbahce e Tour in quella 2017). L’ultima vittoria fra le mura amiche in CEV Cup risale al 12 aprile 2017 (3-0 nella Finale d’andata dell’edizione 2017 proprio col Tours), mentre l’apparizione continentale più recente alla BLM Group Arena è datata 11 aprile 2018: 2-3 con Civitanova nel ritorno Playoffs 6 di Champions League. Il Club di via Trener in questo caso disputerà la 781^ gara ufficiale della sua storia, la 154^ internazionale (bilancio: 125 vittorie e 28 sconfitte).

Il Lausanne UC giunge per la prima volta nella propria storia a Trento con l’obiettivo di ribaltare il risultato sfavorevole dell’andata e non concedere più di un set ai padroni di casa. Tanto dovrà fare per strappare la qualificazione agli ottavi, unico risultato che le consentirebbe di proseguire la corsa in campo europeo dove nel recente passato ha centrato tale traguardo nell’edizione del 2016. Dopo il match d’andata giocato contro Trento, la squadra allenata dall’italiano Giaccardi nel campionato svizzero ha raccolto solo vittorie: per 3-0 in casa con Lucerna e per 3-1 sul campo della seconda in classifica Schonewerd, affermazioni che le hanno consentito di risalire sino al terzo posto.

La rosa del Lausanne UC: 2. Jonathan Kaeser (o), 3. Arthur Sueur (c), 5. Radisa Stefanovic (c), 6. Bjorn Hohene (s), 7. Dennis Jose Del Valle Villalobos (l), 8. Sebastien Chevallier (p), 9. Jonas Kvalen (s), 10. Reto Pfund (p), 11. Damien Sommer (c), 12. Karim Zerika (c), 15. Mathias Montavon (s), 16. Tim Ineichen (l), 17. David Feughouo (o), 20. Adrien Prevel (s). Allenatore Massimiliano Giaccardi.

Per superare il turno alla compagine gialloblù serve vincere due set; grazie al successo nel match d’andata per 3-0, Giannelli e compagni potranno infatti perdere anche al tie break per evitare l’ipotesi golden set con il Lausanne UC, che si giocherà quindi solo in caso di vittoria al massimo in quattro parziali degli svizzeri. Il regolamento è infatti identico a quello utilizzato nella fase dei Playoffs 12 di CEV Champions League. Chi si qualificherà affronterà la vincente della sfida Vojvodina Ns Seme Novi Sad (Srb) e Hypo Tirol AlpenVolleys Haching (Ger) (il ritorno si gioca questa sera dopo la vittoria dei tedeschi al tie break nel match d’andata).

La 2019 CEV Cup prevede la disputa di sei doppi turni (andata e ritorno) di gare (Trentaduesimi, Sedicesimi, Ottavi, Quarti di finale, Semifinali e Finale) ad eliminazione diretta: si qualifica a quello successivo la squadra che nell’arco delle due gare ottiene il maggior numero di punti, assegnati come in campionato: 3 per la vittoria per 3-0 o 3-1, 2 per il successo al tie break, 1 per la sconfitta al tie break (golden set a 15 in caso di parità di punti).

La gara sarà diretta da Konstantinos Voudouris, primo arbitro greco proveniente da Atene, e dall’albanese Endri Zguri, secondo arbitro di Tirana. Nessuno dei due fischietti vanta precedenti con Trentino Volley.

(Fonte: comunicato stampa)

 

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI