Di Redazione
E’, come sempre, un fiume in piena Gino Sirci. Intervistato dal Corriere dell’Umbria, il Patron della Sir Safety Conad Perugia è tornato sul Mondiale per Club, ipotizzando una possibile formula:
“Credo che se tutto il mondo del volley vuole valorizzare una manifestazione del genere, come si fa nel calcio, vi debbano partecipare le squadre più forti, quelle con i titoli in mano. L’unico modo per dare un significato profondo al Mondiale per club è disputare una finale secca in campo neutro tra la vincitrice della Champions e la squadra detentrice dell’analogo trofeo in Sudamerica. Vedo bene una partita in Giappone o in Cina, tanto per dire alcune nazioni che sono sicuro la ospiterebbero con entusiasmo”.
Una manifestazione che non lo ha dunque entusiasmato.:
“Uno squallore, tutte quelle gare con così poco pubblico, ma noi quelle presenze le facciamo in gare amichevoli…”.
(Fonte: Corriere dell’Umbria)