Di Redazione
L’ennesimo scontro diretto consecutivo di un ciclo di ferro a dir poco probante. Una sfida difficile per il fattore-campo a favore delle avversarie e la loro consistenza, anche se per contro ci sarà un po’ più di morale derivante dall’essere tornate alla vittoria domenica dopo tre KO consecutivi. Per la Chromavis Abo, i riflettori saranno puntati sul match di B1 femminile in programma sabato alle 21 al PalaTerme di Trescore Balneario (Bergamo), dove le cremasche sfideranno il Don Colleoni nella settima giornata d’andata del girone A.
Un banco di prova di alto spessore, con tre punti importanti in palio per la parte alta della classifica e anche con un po’ di curiosità per vedere nuovamente in campo le potenzialità della formazione di Giorgio Nibbio, in precedenza in difficoltà contro le altre “big” del campionato prima del riscatto contro Settimo.
In casa Offanengo, a presentare la sfida è l’opposta Veronica Minati, che ripercorre anche il 3-0 di domenica scorsa al PalaCoim contro il Liliput. “Sono contenta, volevamo tornare alla vittoria e ci siamo riuscite; oltre al risultato, la gara è stata affrontata bene a livello di atteggiamento e carattere, sapendo che anche nel periodo di difficoltà il lavoro in palestra non è mai mancato. L’atteggiamento messo in campo contro il Lilliput dovrà essere confermato anche a Trescore, una bella sfida da giocare pur essendo fuori casa e davanti a un pubblico caldo. Bisognerà combattere su ogni pallone dall’inizio alla fine. Il Don Colleoni è una formazione che lotta e che sbaglia poco; il nostro gioco è a buon punto, ma può ancora migliorare”.
Nelle fila del Don Colleoni milita Serena Milani, palleggiatrice veronese classe 1996 lo scorso anno a Offanengo dove, nella prima stagione del club in B1, ha festeggiato non solo la salvezza, ma anche il sorprendente approdo ai play off. A lei il compito di presentare la partita, tra emozioni e sensazioni.
“Rispetto al pre-campionato – afferma Serena – siamo una squadra diversa; la formazione è giovane, lavoriamo tecnicamente mattina e pomeriggio per crescere e i risultati si vedono: questo ci aiuta a far meglio. Sono molto contenta della prima parte di campionato; a Busto non è andata come speravamo ma siamo uscite dal campo a testa alta, non abbiamo mai mollato e i parziali della partita lo testimoniano. Peccato solo perché forse un punto lo potevamo portare a casa”. Quindi aggiunge. “Ora abbiamo un altro scontro diretto contro Offanengo che alimenta un periodo-clou del nostro girone d’andata. Sappiamo come la Chromavis Abo sia una formazione forte e allestita per cercare di vincere, ma noi dovremo fare il nostro gioco. Potremo contare sul nostro pubblico molto caloroso, un aiuto prezioso. Scendere in campo da ex? In carriera mi è capitato poche volte, sarà una carica di emozioni, ma non dovranno sopraffare sul gioco; cercherò di pensarci il meno possibile. Sicuramente sarà bello rivedere tante persone della mia avventura a Offanengo”.
Il Don Colleoni è allenato per il primo anno da Andrea Ebana, giovane tecnico piemontese che vanta già esperienze importanti, come per esempio quelle in Germania con il Dresdner (Coppa di Germania vinta da assistant coach) e con il Potsdam, oltre a esser stato assistente a Urbino in A1 e secondo allenatore della nazionale femminile ungherese.
Il 6+1 bergamasco è un mix di novità e qualche conferma, come per esempio la schiacciatrice Chiara Pinto e la centrale Michela Gallizioli, con il libero Beatrice Rota promossa titolare. Nuova di zecca, invece, la diagonale palleggiatrice-opposta, con Serena Milani (da Offanengo) e Barbara Varaldo, lo scorso anno al Parella Torino. Innesti anche al centro con il ritorno di Irene Colombi (nella scorsa stagione al Lurano), mentre in banda c’è l’esperienza di Angela Gabbiadini, classe 1992 che vanta esperienze anche in A1 e A2 con Bergamo (Supercoppa italiana vinta nel 2011), Sala Consilina, Gricignano, Caserta, Marsala e Brescia.
La formazione bergamasca giunge all’appuntamento con la voglia di riscatto dopo il ko di sabato a Busto nello scontro al vertice contro il Futura (3-1), arrivato dopo una cinquina di successi da bottino pieno. In classifica, il Don Colleoni condivide la terza piazza con Vigevano a quota 15 punti, a -3 dalla capolista Busto e a due lunghezze dal Lecco secondo in graduatoria.
A dirigere l’incontro tra Don Colleoni e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Davide Ugolotti e il secondo arbitro Patrizio Pastore.
(Fonte: comunicato stampa)