Di Redazione
Buona la prima trasferta per l’Itas Trentino. I gialloblù questa sera hanno espugnato il PalaCoccia di Veroli, imponendo lo stop a domicilio alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3-1 al termine di una prestazione che ha riservato qualche pausa solo nel primo e nel terzo parziale.
Confermando il buon approccio al match già fatto intravedere sette giorni prima con Siena e la tradizione favorevole contro la formazione volscia (sempre sconfitta in cinque confronti diretti), Giannelli e compagni sono infatti riusciti velocemente a portarsi sul 2-0, prima di subire la reazione dei laziali, bravi a riaprire il match nel corso del terzo parziale. Con la lucidità e la calma di chi conosce il proprio valore, l’Itas Trentino ha ripreso però in mano le redini nel gioco nel quarto periodo, chiudendo il discorso con un Lisinac sempre più incisivo.
Il centrale serbo, mvp con 12 punti ed il 60% in primo tempo corredato anche da un muro e due ace, ha mostrato un’intesa sempre migliore con Giannelli che, come al solito in questo avvio di stagione, ha trovato pronti in attacco anche Kovacevic (15 col 54%) e Russell (16 col 46%). Positiva anche la prova di Vettori (12), importante nella riscossa messa in atto nel quarto set.
Lorenzetti conferma lo schieramento visto in campo nelle prime tre partite ufficiali della nuova stagione: Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Russell in banda, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. Mario Barbiero, allenatore di Sora, risponde con Kedzierski al palleggio, Petkovic opposto, Nielsen e Joao Rafael schiacciatori, Caneschi e Di Martino al centro, Bonami libero. L’avvio dei gialloblù è determinato (6-4) in particolar modo con Russell, ma poi ci pensa Di Martino (muro su Lisinac e attacco) a riportare in equilibrio la contesa (10-10). I padroni di casa accelerano con Joao Rafael (ace su Russell per 15-16), costringendo Trento a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa l’Itas Trentino soffre ancora (19-20), ma sul 22-22 trova lo spunto che cercava con Kovacevic, che realizza tre break point consecutivi (due in attacco, uno a muro su Joao Rafael) e vince il primo set sul 25-22.
Sull’onda lunga del finale di primo set, la squadra di Lorenzetti inizia bene anche il secondo periodo (6-3), perdendo però nella parte centrale un po’ di convinzione (9-9). La differenza la fa di nuovo Kovacevic, che ispira il break gialloblù (17-13) fra attacchi e servizi molto velenosi. L’Itas Trentino in questo caso è molto più sciolta, controlla bene il vantaggio (19-15) e lo aumenta nel finale, sfruttando bene la vena in attacco anche di Vettori. A firmare il 2-0 sul 25-20 è però ancora Kovacevic, posto 2.
La contesa torna ad essere equilibrata ad inizio del terzo set, in cui Sora riesce a contenere meglio gli attacchi degli ospiti (8-6); a scavare un solco profondo ci pensa allora Russell (ace e pipe per il 14-10) che costringe Barbiero ad un time out discrezionale. Alla ripresa però Sora cambia marcia specialmente in battuta e ricuce lo strappo con Nielsen (18-18). Il rush finale in questo caso sorride alla Globo Banca Popolare del Frusinate, che con Joao Rafael accelera (20-22 e 22-24) e riapre il match con lo stesso Nielsen che sigla il 22-25 che vale l’1-2.
Nel quarto parziale l’Itas Trentino assorbe bene il colpo e riparte, sfruttando gli attacchi di Kovacevic e le invenzioni di Giannelli per guadagnare già un buon margine (5-3 e poi 9-5). Sora non riesce stavolta più a replicare e con Lisinac sempre più protagonista, Trento viaggia veloce verso il 3-1 finale (16-10, 21-14, 25-19).
“Volevamo arrivare al match di domenica prossima a Perugia con sei punti in classifica; era una necessità che ci eravamo prefissati ad inizio stagione e siamo riusciti a soddisfarla – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Durante la nostra prestazione stasera non abbiamo sempre avuto l’intensità che ci sarebbe servita per una partita di questo livello. Lo avevamo già intuito durante le scorse settimane, ma ad ogni modo qualcosa di buono lo abbiamo fatto vedere tenendo conto che attualmente non è possibile essere perfetti; nei primi due set siamo stati meno efficaci in difesa, mentre nel terzo abbiamo faticato in contrattacco. Pur con qualche pausa però abbiamo controllato la situazione portando a casa quello che volevamo e dobbiamo essere contenti”.
L’Itas Trentino rientrerà a Trento già nella notte e tornerà ad allenarsi alla BLM Group Arena martedì pomeriggio per iniziare a preparare il prossimo impegno, anche in questo caso in trasferta (domenica 28, al Pala Barton di Perugia).
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – ITAS TRENTINO 1-3 (22-25, 20-25, 25-22, 19-25)
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Caneschi 5, Petkovic 19, Nielsen 13, Di Martino 6, Kedzierski, Joao Rafael 18, Bonami (L); Marrazzo 1, Fey, Mauti (L), Rawiak. N.e. Farina, Esposito, Bermudez. All. Mario Barbiero.
Itas Trentino: Kovacevic 15, Lisinac 12, Vettori 12, Russell 16, Candellaro 7, Giannelli 4, Grebennikov (L); Nelli 1, Cavuto 1, Codarin, Van Garderen. N.e. Daldello, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Tanasi di Noto (Siracusa) e Spinnicchia di Catania.
DURATA SET: 27’, 25’, 29’, 26’; tot 1h e 47’.
MVP: Lisinac
(Fonte: comunicato stampa)