Di Redazione
Dopo l’accoglienza trionfale all’aeroporto di Belgrado quando la squadra è tornata dalla Cina, secondo bagno di folla per la rappresentativa serba che insieme al suo allenatore Zoran Terzic ha incontrato prima il presidente federale Zoran Gajic e infine anche il Presidente della Repubblica Alexsandar Vucic. L’incontro tra le giocatrici e la massima carica dello Stato, che si è tenuta nella meravigliosa residenza di Novi Dvor, è stata all’insegna della cordialità e di una certa informalità. Foto, doni, tra cui un pallone firmato da tutte le giocatrici e una divisa da gioco, e la promessa di rivedersi al più presto.
Pare certo che tutte le giocatrici e i tecnici che hanno conquistato la medaglia d’oro in Giappone saranno insigniti di un’onorificenza di prestigio: si parla della Croce di San Sava – che spesso però viene dedicata anche a personalità straniere – o addirittura al Cavalierato Reale istituito da Stefan Lazarovic. Sono due tra le onorificenze che sono state assegnate anche a Novak Djokovic che è indiscutibilmente lo sportivo più popolare del paese. Ultima tappa è stata quella al municipio dove oltre 15mila persone hanno affollato la piazza tra le centralisssime Uzun Mirkova e Kneza Mihaila cantando a squarciagola i cori del titolo.
Ora le ragazze torneranno al lavoro: alcune nel campionato di casa e la maggior parte dei tornei e nelle squadre straniere con le quali hanno firmato.