Di Redazione
Un’ora e mezza di festa in diretta su Rai Sport + HD per celebrare la medaglia d’argento iridata delle azzurre di Davide Mazzanti e presentare la Samsung Volley Cup di Serie A Femminile.
Quattro giorni dopo la finale del Mondiale in Giappone e tre giorni prima del match tra Imoco Volley Conegliano e Pomì Casalmaggiore, anticipo della 1^ giornata di Serie A1, tutta la squadra del volley rosa di vertice si è ritrovata negli studi Rai, nell’evento organizzato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport, per rappresentare il passaggio di testimone tra la Nazionale e i Club, due anime di una realtà che ha conquistato i cuori di milioni di italiani.
Sul palco Simona Rolandi, Consuelo Mangifesta e Maurizio Colantoni hanno condotto le danze, affiancati dalle 13 azzurre (la 14^, Cristina Chirichella, ha dovuto alzare bandiera bianca per un piccolo contrattempo) e dal commissario tecnico Davide Mazzanti, orgogliosi di raccontare la splendida avventura nipponica, terminata con un risultato fantastico, inimmaginabile alla vigilia.
Risultato fantastico espresso anche in termini di cifre, come il picco di 8 milioni di telespettatori per le fasi finali di Italia-Serbia su Rai 2:
Presente il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Pietro Bruno Cattaneo: “Non solo per quello che hanno fatto , ma per come l’hanno fatto: incarnando il valore di squadra, del lavorare insieme.
Noi avevamo aspettative e speranze in questa squadra, altri evidentemente no se delle sei giocatrici presenti sul poster ufficiale dei Mondiali non ne compariva nemmeno una italiana.
La loro risposta è stata meravigliosa. Com’è stato già affermato, se lavorare paga, lavorare insieme paga ancora di più.
Il progetto del Club Italia significa sinergia tra la attività dei Club, che hanno chiari obiettivi da perseguire, e la Nazionale, cui deve essere assicurato un ricambio generazionale per poter competere nelle competizioni internazionali e trainare tutto il movimento“.
“Grazie alle azzurre abbiamo raccolto un interesse incredibile verso la pallavolo – afferma Andrea Fabiano, Direttore di Rai Due -: 33 milioni di persone hanno visto complessivamente i due Mondiali, più della metà della popolazione, soprattutto giovani.
Sono numeri da capogiro che non ci aspettavamo in queste dimensioni, ma che ripagano di un lavoro di squadra perfetto. Abbiamo vinto tutti“.
“Ben 219 ore di partite trasmesse sulle reti Rai in poco meno di due mesi rappresentano la punta dell’iceberg di un lavoro che è iniziato anni fa, nel momento in cui si è deciso di investire sul volley femminile, di considerarlo un asset importante e vero – prosegue nell’analisi Maurizio Losa, vice Direttore di Rai Sport -.
I risultati ci stanno dando ragione. Se il successo della Nazionale ha fatto da traino, Rai lo ha amplificato ulteriormente, allargando la base degli appassionati. Ora sta alla Lega e al Campionato sfruttare in pieno questo effetto. Noi daremo tutto il nostro supporto, seguendo il Campionato minuto per minuto“.
Tra i racconti delle protagoniste e video emozionanti, si sono poi avvicendati al microfono i protagonisti della pallavolo rosa: “Grazie a Rai Sport, padrone di casa, e grazie a Rai 2 per lo spazio che ci ha assicurato in queste settimane – apre Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -.
Forse Davide (Mazzanti, ndr) e le ragazze non hanno idea del ‘casino’ che hanno fatto – sorride -, ora abbiamo un’eredità enorme da gestire, ma non ci faremo trovare impreparati perché è proprio ciò per cui abbiamo a lungo lavorato insieme ai Club e alla Federazione.
Quello che partirà sabato sarà un Campionato ‘mondiale’, il cui livello di competitività è assolutamente impareggiabile, in cui giocano atlete da tantissimi paesi.
Io ho sempre definito il nostro movimento ‘carsico’, che agisce nascosto e in profondità. Ora invece si sta manifestando in tutta la sua potenzialità. Il nostro è uno sport differente e siamo pronti a cominciare una stagione che si annuncia elettrizzante“.
(Fonte: comunicato stampa)