Di Redazione
L’abbraccio e il calore del paese per la “sua” squadra e importanti novità in tema di sponsor che alzano l’asticella del coinvolgimento e dell’entusiasmo per questo progetto sportivo. Domenica sera in piazza Patrini si è alzato il sipario sul Volley Offanengo 2011, in vetrina con ragazze, staff e dirigenti nel cuore del paese nella serata dedicata all’Offanengo Fashion Night con la successiva sfilata di moda e presentata da Tea Piantelli.
Nell’occasione, infatti, sono state annunciate importanti novità per la prima squadra che militerà con grandi ambizioni nel campionato di B1 femminile. Il nuovo nome, infatti, sarà Chromavis Abo Offanengo, con l’azienda leader nel settore cosmetico che si lega ancor di più a un paese dove nel 2020 si insedierà con uno stabilimento di 100mila metri quadrati, unificando le tre sedi di Vaiano, Chieve e Crespiatica e costruendo un quartier generale all’avanguardia. Ma i “botti” non sono terminati: sempre nel corso della serata, infatti, sono stati presentati altri due sponsor che si legheranno all’Offanengo pallavolistica: in primis la Coim, azienda locale che da oltre 50 anni sviluppa e realizza specialità chimiche in tutto il mondo. Oltre a dare il nome alla “casa” del sodalizio pallavolistico grazie al PalaCoim (sede di allenamenti e gare), l’azienda entra ora anche come sponsor. L’interesse di nuovi partner intorno alla squadra è davvero alto, come conferma anche l’ingresso come sponsor di Danilo Carelli, unit manager di Banca Mediolanum.
“Siamo molto lieti – ha affermato Fabrizio Buscaini, amministratore delegato di Chromavis – di conoscere da vicino questo territorio dove presto arriveremo. Siamo al contempo molto orgogliosi di sostenere questo progetto sportivo che abbraccia anche l’attività giovanile. Un grazie particolare va al sindaco Gianni Rossoni, figura indispensabile. A tutti va un grande in bocca al lupo per la nuova avventura”. Con sincero orgoglio e soddisfazione, Buscaini ha mostrato al pubblico la nuova maglia da gara, consegnata dal capitano Noemi Porzio.
Per Coim, invece, a salire sul palco è stato l’amministratore delegato Alessandro Passerini. “Il successo di un’azienda – ha affermato – non può prescindere dal benessere del territorio e con grande piacere sosteniamo questa iniziativa sportiva che coinvolge anche tanti giovani”. Coim sosterrà il vivaio del Volley Offanengo e grifferà anche la maglia dei liberi della prima squadra, con la casacca donata dal vice capitano Cecilia Nicolini. Dal canto suo, Danilo Carelli di Banca Mediolanum ha elogiato l’organizzazione societaria, sottolineando le similitudini in termini di solidità e ambizioni.
Due anni fa, il palco di piazza Patrini ospitò la presentazione dell’allora Abo Offanengo con il proclamo di promozione in B1, poi avvenuta ai play off. Il tutto in un crescendo di interesse di partecipazione del territorio, come ha evidenziato il ds Stefano Condina. “Il pubblico – spiega – ci ha sempre seguito numeroso e in più si è formato un gruppo di ragazzi che non ha mai fatto mancare il tifo alle ragazze. Per tutti noi, questo è uno stimolo a far bene e sono sicuro che chi verrà a vederci anche quest’anno al PalaCoim si divertirà. Vogliamo vincere e regalare una nuova promozione ai nostri tifosi”.
Proprio come ventiquattro mesi prima, il dado è tratto. E proprio oggi come allora in panchina ci sarà coach Giorgio Nibbio, al suo quarto anno a Offanengo.
A lui il compito di gestire l’ambiziosa Chromavis Abo, tra lo stimolo del voler vincere e la pressione del dover raggiungere un obiettivo dichiarato senza indugi. “Bisogna sempre avere lo stimolo della vittoria – spiega il tecnico – per qualsiasi obiettivo, sia esso salire, arrivare a metà classifica o salvarsi; ci si allena per questo. Non chiamerei pressione una cosa che fai perché ti diverte e perché è il tuo lavoro o passione, bensì voglia di arrivare a fare qualcosa di grande”.
Capitano per il secondo anno sarà Noemi Porzio, “rapita” da Offanengo dopo aver girato in lungo e in largo l’Italia a suon di schiacciate. “E’ bello – spiega la schiacciatrice novarese – arrivare in un posto e poterlo chiamare casa. Offanengo per me è questo: anche un paesino di 6000 abitanti può essere grande, come le persone che ci abitano e quelle che vengono da fuori ma sono parte integrante di questa famiglia. Grandi sono il loro cuore e la passione nel fare le cose, facendomi sentire a mio agio. Il secondo aspetto è più legato alla società e riguarda l’organizzazione: nulla è lasciato al caso, ti senti sicura e amata. Ringrazio tutti, soprattutto il presidente Pasquale Zaniboni e il ds Stefano Condina, la città di Offanengo e tutti coloro che ruotano intorno a questa realtà. Non per ultimo, il sindaco Gianni Rossoni”. E proprio il primo cittadino ha chiuso la presentazione. “Sono orgoglioso di essere il sindaco di una comunità così vivace e operosa”, le sue parole, evidenziando anche il valore sociale dello sport.
(Fonte: comunicato stampa)