Di Redazione
La Pomì Casalmaggiore ha chiuso definitivamente il proprio volley mercato con l’innesto della giovane cubana Kenia Carcaces, con coach Gaspari che ha a disposizione un roster molto interessante, come riportato dal quotidiano di Cremona “La Provincia”.
Rispettando una consuetudine ormai consolidata la Pomi Casalmaggiore ha chiuso il proprio mercato con un botto che ha tenuto i tifosi con il fiato sospeso sino all’ultimo. Il roster di coach Marco Gaspari si è arricchito di una giocatrice che già all’alba del mercato era stata accostata alla Pomi, ma che tra smentite e lungaggini burocratiche ha rischiato non approdare a Casalmaggiore.
Kenia Carcaces è un giocatore di caratura internazionale che, come si è detto più volte, predilige i fondamentali di prima linea e che a livello fisico dota la formazione di Via Baslenga di un arsenale che poche squadre possono vantare. La cubana sarà, con Rahimova, il terminale offensivo di riferimento per Radenkovic e alle due bomber coach Gaspari chiederà un fatturato superiore al 40% di efficacia in attacco oltre ad un tabellino che vada spesso oltre quota 20 punti. L’idea è che Spirito e, inizialmente Marcon, possano ridurre al minimo lo spazio in ricezione di Carcaces configurando una ricezione a due o poco distante confidando poi sulle scelte a muro per evitare che Carcaces e Rahimova possano soffrire in seconda linea.
Sul punto le prestazioni di Kakolewska al torneo di Montreaux non possono che confermare la bontà della scelta dato che la centrale polacca sta vivendo un’estate da assoluta protagonista.
Piuttosto resta da capire lo spazio che resterà per giocatrici come Alexa Gray dato che l’altro posto quattro dev’essere un ricettore più che affidabile (e italiano se Radenkovic, com’è quasi certo, vestirà i panni della titolare) e Danielle Cuttino, fisicamente debordante ma ancora indietro nei fondamentali. La società pare possa valutare anche un prestito per la schiacciatrice canadese, magari da gennaio dato che fino a quando Bosetti non sarà completamente recuperata privarsi di un attaccante laterale potrebbe essere un peccato capitale.