La Volleyball Leagues Association ha fissato a Berlino le linee guida per il futuro dei Club

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Di Redazione

Berlino è stata la capitale del volley per due giorni, lo scorso lunedì e martedì: sono stati il presidente della Bundesliga tedesca Michael Evers e il suo staff a dare il benvenuto ai partecipanti di un nuovo meeting della Volleyball Leagues Association.

Il presidente della VLA, il belga Philippe Boone, ha presentato come nuovo rappresentante della PlusLiga polacca Wojciech Kasprzyk, in sostituzione di Wojciech Czayka che ha lasciato il proprio incarico a Varsavia.

Lo statuto della Associazione è stato uno dei principali punti in agenda: è stato definito, votato e sarà registrato legalmente a Bruxelles nelle prossime settimane.

È stato anche approvata la partecipazione delle Leghe della VLA e di alcuni top club europei all’evento della Lega “Volley Mercato”, l’abituale appuntamento tecnico di luglio con i Club che si conclude con l’evento “La Prima Battuta” a lanciare la nuova stagione: quest’anno il Volley Mercato che si terrà a FICO a Bologna avrà uno spazio speciale organizzato in lingua inglese per gli ospiti internazionali.

La VLA e i suoi Club saranno infatti ospitati dalla Lega Pallavolo Serie A dal 18 al 20 luglio non solo per partecipare all’evento (che vedrà invece gli appuntamenti per i Club italiani fissati dal 17 al 19) ma anche per seguire moduli di approfondimento particolari dedicati al marketing, al coinvolgimento dei fan e ai social network nel volley.

Pantelis Tarnatoros in qualità di leader del Comitato Strategico “The Players” ha poi presentato un piano per definire il quadro legale della pallavolo, specialmente in Europa: contratti e relazioni tra Federazioni, Leghe, Club, Atleti e i loro agenti sono sotto analisi da parte della VLA.

Un altro significativo punto in agenda ha riguardato i calendari internazionali e il planning, introdotti da Michael Evers in qualità di leader del Comitato Strategico “The Game”.

Il Presidente della VLA Philippe Boone ha poi concordato un suo prossimo appuntamento con il neonato Sindacato Europeo dei Giocatori Professionisti, candidato a diventare un referente molto importante per l’organizzazione sportiva.

(Fonte: comunicato stampa)

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Reggio Calabria, al ds Cesare Pellegrino il premio San Giorgio d’Oro 2025

Oltre il Volley

Un prestigioso riconoscimento corona la carriera di una figura che ha segnato la storia della pallavolo reggina, calabrese e nazionale: Cesare Pellegrino, attuale direttore sportivo della Domotek Volley Reggio Calabria, sarà insignito del San Giorgio d’Oro 2025. 

L’Associazione Culturale Anassilaos, presieduta da Stefano Iorfida, conferirà il premio giovedì 24 aprile alle 17.30, presso la Sala “Federica Monteleone” del Consiglio Regionale della Calabria, a Reggio Calabria. "È un grandissimo onore ricevere questo riconoscimento – ha dichiarato Pellegrino con emozione – Ringrazio l’Associazione Anassilaos e il presidente Iorfida per questo attestato di stima e affetto".

L’onorificenza arriva a suggellare una carriera brillante, fatta di impegno, passione e risultati che hanno lasciato un’impronta nel panorama sportivo. Pellegrino ha ripercorso i suoi inizi da giovanissimo a Reggio Calabria, per poi trasferirsi a Loreto, nelle Marche, a fine anni ’70. Da atleta, ha collezionato successi come la finale di Coppa CEV e le convocazioni in nazionale giovanile, Juniores, Under 23 e infine nella nazionale A, portando alto il nome dell’Italia e della sua città. Dopo il ritiro dalla pallavolo giocata, Pellegrino è passato in panchina, guidando sia squadre maschili che femminili.

L’ulteriore svolta è arrivata con il ruolo dirigenziale alla Domotek Volley, società di cui oggi è orgoglioso. "E’ un onore per me fare parte del team amaranto. È una grande organizzazione: quest’anno, partiti per la salvezza, abbiamo chiuso il girone di ritorno al secondo posto e disputato i play-off per volare in A2". Un traguardo importante, seppur segnato da qualche rammarico: "Purtroppo gli infortuni ci hanno penalizzato, ma è stata comunque una stagione di grande soddisfazione e non posso fare altro che ringraziare la società, il Mister Polimeni e tutta l’organizzazione che è riuscita a riportare il grande pubblico, per il volley al Palacalafiore".

Il nuovo obiettivo è portare la Domotek il più in alto possibile "Questo riconoscimento arriva in un momento di riflessione. Per me è un punto di partenza dirigenziale, come lo sono stati la nazionale o la carriera da allenatore. La pallavolo è stata una scuola di vita, e spero continui a esserlo. Il sogno è poter arrivare in Superlega con la Domotek: è il mio obiettivo".

L’evento del San Giorgio d’Oro si inserisce nelle celebrazioni per il patrono di Reggio Calabria, ed è una delle massime onorificenze civiche per chi si distingue in cultura, sport, solidarietà e imprenditoria. Una cerimonia che celebra non solo un campione, ma un uomo che ha fatto dello sport un veicolo di crescita per l’intero territorio.

(fonte: Domotek Reggio Calabria)