Di Redazione
La selezione maschile della Lombardia approda in finale al Trofeo delle Regioni-Kinderiadi: la rappresentativa di Oreste Vacondio ha sconfitto questa mattina l’Emilia Romagna per 2-1 (25-15, 19-25, 15-9) e domani mattina, al PalaTricalle di Chieti, affronterà nell’ultimo atto della competizione la Puglia, che a sua volta ha superato al tie break la Toscana.
Prestazione di grande carattere quella che ha consentito ai ragazzi lombardi di portare a casa la semifinale: dopo un primo set dominato dai verdeblu, l’Emilia Romagna è infatti tornata in partita grazie a una serie di cambi, aggiudicandosi nettamente il secondo.
La reazione lombarda e la mossa vincente di Vacondio, che ha inserito lo schiacciatore Rota, hanno cambiato di nuovo segno all’incontro: la Lombardia ha piazzato il break decisivo sul 9-5 per poi incrementare il vantaggio fino al 15-9.
Nel pomeriggio, alle 15.30, toccherà alle ragazze della selezione femminile andare a caccia della finale contro il Lazio.
La cronaca:
Coach Vacondio conferma la formazione titolare con Giani in palleggio, Ferrario opposto, Rodini e Caprotti al centro, Lancianese e Gaggini schiacciatori e Staforini libero. La partenza della Lombardia è bruciante: 6-0 con gli ace di Gaggini e i muri di Giani e Lancianese, poi 10-1 sul servizio di Giani e 15-4 grazie a Rodini. L’Emilia Romagna ha un sussulto e infila tre muri consecutivi per il 15-8, ma la risposta di Ferrario è micidiale (18-8); sempre l’opposto tiene a distanza gli avversari (22-12, 23-13) e un errore emiliano in battuta mette il sigillo del 25-15.
La reazione però non si fa attendere: nel secondo set l’Emilia Romagna mette subito in crisi la ricezione verdeblu e vola sul 3-8, poi allunga fino al 6-12 dimostrando anche le sue qualità offensive. La Lombardia riesce a riavvicinarsi con il muro di Caprotti (10-13) e resta in scia fino al 15-18, ma la rimonta si ferma qui: gli emiliani scappano nuovamente sul 16-22 e chiudono 19-25 portando l’incontro al tie break.
Nel set decisivo Vacondio conferma in campo Rota, già entrato nel secondo set al posto di Lancianese, e dopo un avvio equilibratissimo (3-4) è proprio lui a dare il la alla fuga che, a cavallo del cambio di campo, porta la Lombardia dal 5-5 al 9-5. Gaggini consolida il vantaggio per il 10-6 e il muro di Caprotti regala il 12-7; Ferrario si procura il match point e il punto che chiude la contesa è ancora un muro di Rota per il 15-9.
L’uomo del match per la Lombardia è stato senza dubbio Giacomo Rota, chiamato in causa nel momento più difficile della gara e protagonista nel tie break: “Non mi aspettavo di giocare tutto il set decisivo – commenta lo schiacciatore – e all’inizio ho un po’ scricchiolato, ma poi sono entrato in partita ed è arrivata la vittoria. Il merito ovviamente non è solo mio ma di tutti i miei compagni, anche se possiamo ancora migliorare, soprattutto nelle situazioni in cui siamo sotto nel punteggio.
Questa è una squadra costruita per arrivare in finale, con tanti giocatori importanti: il primo obiettivo l’abbiamo centrato, ora vedremo come andrà“.
Lombardia-Emilia Romagna 2-1 (25-15, 19-25, 15-9)
Lombardia: Rota 5, Biffi ne, Gaggini 10, Rodini 3, Lancianese 4, Carminati, Bonacchi ne, Ferrario 12, Caprotti 4, Giani 4, Chiloiro ne, Miele (L) ne, Staforini (L). All. Vacondio.
Emilia Romagna: Lusetti 1, Viola ne, Rossi 3, Sala 9, Cantagalli 5, Bristot 3, Baroni 1, Gilioli (L), Valeriani (L) ne, Ricci Maccarini, Negri ne, Venturi 3, Meschiari 9. All. Preti.
Note: Lombardia: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 47%, ricezione 57%-42%, muri 11, errori 14. Emilia Romagna: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 43%, ricezione 44%-36%, muri 5, errori 17.
(Fonte: comunicato stampa)