L’Imoco e la serie A1 allargata: "Non è il massimo un campionato a 13 squadre, troppi impegni"

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Di Redazione

Saranno con ogni probabilità 12 le avversarie dell’Imoco Volley campione d’Italia nella serie A1 che scatterà il 27 ottobre. Ieri a mezzogiorno sono scaduti i termini concessi ai club per chiedere l’iscrizione al prossimo campionato, che le pantere giocheranno con lo scudetto tricolore sul petto.

L’incertezza, fino a ieri, era tutta sul numero di squadre che si sarebbero iscritte. Tra quelle che non sono retrocesse era scontata l’assenza di Modena, che ha chiuso i battenti in primavera e il cui titolo sportivo è andato a Cuneo, eliminata negli scorsi playoff promozione. L’altra assente, tra le squadre che si sono salvate, è Pesaro, che mercoledì ha reso noto di non essere riuscita a mettere insieme il budget sufficiente “ad affrontare in maniera dignitosa il prossimo campionato di A1″.

Alle nove “superstiti” della scorsa stagione (Conegliano, Novara, Scandicci, Monza, Busto Arsizio, Firenze, Casalmaggiore, Bergamo e Cuneo in luogo di Modena) si sono aggiunte le neopromosse Brescia e Chieri per un totale di 11 squadre. Come ampiamente previsto, la federazione ha confermato il ritorno del Club Italia in A1 dopo una stagione in cadetteria. Dodici squadre al via come da tradizione, dunque? Non è detto, perché Filottrano, retrocessa all’ultimo secondo di regular season, aspira al ripescaggio in A1. Un passaggio che sembra scontato (anche se la certezza si avrà solo entro il 14 luglio) al punto che proprio ieri la società marchigiana ha ingaggiato la schiacciatrice greca Anthi Vasilantonaki.

Un’elite della pallavolo italiana “allargata” a più di 12 squadre grazie ai ripescaggi non va molto a genio all’Imoco, che già a metà giugno sostenne con il copresidente Pietro Maschio che «Non è il massimo avere 13 o 14 squadre al via, con partite in più in una stagione che sarà estremamente ricca di impegni». In casa Imoco non piace nemmeno l’ipotesi al vaglio della Lega donne di giocare la finale scudetto in gara secca. Il club gialloblù è favorevole al mantenimento della finale su più incontri nei palazzetti delle due finaliste.

La stagione dell’lmoco sarà ricca di impegni anche per il nuovo assalto delle pantere alla Champions League: ieri sono state rese note le squadre partecipanti. Diciotto sono già alla fase a gironi: Conegliano, Novara, Scandicci, le tre turche Vakifbank, Eczacibasi e Fenerbahce, le tre russe Dinamo Mosca, Dinamo Kazan ed Ekaterinburg, le polacche
ChemikPolice e Lodz, le francesi Beziers e Cannes, la romena Csm Bucarest, la tedesca Schwerin, la bielorussa Minsk, la bulgara Plovdiv e la finlandese Hameenlinna.

(Fonte: Il Gazzettino – Treviso)

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