Il clamoroso ritorno di Uriarte: dal carcere in Finlandia all’Italia

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Di Redazione

Se confermata, la notizia apparsa questa mattina sulla pagine de L’Arena, quotidiano veronese, avrebbe del clamoroso. La Calzedonia Verona starebbe pensando di mettere sotto contratto Osmany Uriarte, schiacciatore cubano classe ’95 ora detenuto nel carcere di Pirkanmaa in Finlandia.

Ma procediamo con ordine: è il 2 luglio 2016, la nazionale cubana di pallavolo si trova a Tampere per disputare la World League, appuntamento cardine dell’estate pallavolistica per preparare al meglio le imminenti olimpiadi di Rio. Cinque titolari della squadra, tra cui Uriarte, invitano una ragazza finlandese in una stanza di un hotel e, secondo l’Alta Corte di Pirkanmaa, commettono violenza sessuale. Vengono tutti condannati a scontare 5 anni di pena nel carcere finlandese; la notizia fa subito il giro del mondo. La condanna è stata contestata dagli stessi giocatori che si sono sempre proclamati innocenti; si sono sentiti incastrati dalla donna che hanno detto essere stata consenziente, nonostante il tribunale finlandese abbia ritenuto schiaccianti le tracce di DNA e la testimonianza della vittima.

La pena di Uriarte, che proprio oggi festeggia 23 anni, è stata ridotta da 5 a 4 anni e attualmente il cubano dovrebbe scontare altri 2 anni di carcere. Ma il colpo di scena è dietro l’angolo. La Calzedonia Verona, come riportato da L’Arena, avrebbe contattato il giocatore per offrirgli un contratto di cinque anni, di cui almeno il primo in prestito in una squadra straniera.

Non è chiaro se tutto ciò si concretizzerà; se al giocatore però sarà concesso un ulteriore sconto di pena, Verona sarebbe pronta a dargli il benvenuto per un pronto riscatto in campo. Il giocatore essendo molto giovane, ha ampie possibilità di miglioramento e una volta ritrovata la forma fisica potrebbe dare una grossa mano alla Calzedonia. Per Uriarte sarebbe la prima esperienza italiana, ma non il primo contatto con una squadra del nostro Paese: nel 2015 infatti venne ufficializzato da Perugia, ma il trasferimento non andò in porto perchè il cubano aveva contemporaneamente firmato un contratto con i turchi del Maliye Piyango Spor Kulübü.

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