Di Redazione
A lungo responsabile del vivaio della Lube Volley e reduce da un’annata brillante sulla panchina di Pineto, l’esperto e titolato tecnico marchigiano Gianni Rosichini raccoglie l’eredità di Adriano Di Pinto.
UN RINGRAZIAMENTO SPECIALE: Dopo un biennio coronato dalle salvezze ottenute ai Play Out contro l’Aurispa Alessano (2016/17) e al Golden Set del Preliminare Play Out con il Pag Taviano (2017/18), si separano le strade tra il Volley Potentino e Di Pinto, coach che nel suo terzo ciclo in biancazzurro è riuscito a valorizzare i giovani talenti a disposizione rendendo l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche un’autentica roccaforte nei match di Serie A2 UnipolSai. Ad Adriano va un grazie speciale unito ai migliori auguri per il suo futuro professionale.
STESSA FILOSOFIA: A garantire continuità al progetto di valorizzazione delle promesse biancazzurre sarà l’esperto Gianni Rosichini, nome di caratura nazionale. Reduce dalla brillante stagione in Serie B alla guida di Pineto, con quarto posto finale, il tecnico classe ‘53, nativo di Sassoferrato in provincia di Ancona, è stato lo storico responsabile del settore giovanile della Lube, club con cui ha collaborato per 27 anni. Il suo fiuto per i talenti è celebre.
Se il buongiorno si vede dal mattino, per Rosichini l’inizio di carriera da allenatore fu illuminato da un sole pieno. Con la Lube Volley Macerata, nei primi anni 90′, conquistò 3 campionati di fila e portò la prima squadra dalla serie C fino al terzo posto in A2.
Poi un’annata in Sardegna alle redini della Maddalena nel campionato di B1 e nella stagione successiva, sulla panchina di Spoleto, sempre in B1. Nel 1997 il rientro alla Lube per seguire il vivaio, con un poker di scudetti giovanili in 4 anni (2 Campionati U18, 1 Campionato U16 e 1 Junior League). Nel 2001 la scelta di mettersi ancora in gioco con i grandi: prima l’esperienza vicentina a Schio in B1 e poi a Bassano del Grappa in A2.
Nel 2004 la voglia di plasmare ancora giovani talenti riportò Rosichini di nuovo nel settore giovanile della Lube, dove ha lavorato fino allo scorso anno facendo incetta di titoli e piazzamenti: 6 scudetti di categoria (2 Junior League, 1 Campionato Under 18, 1 Campionato Under 17, 2 Campionati Under 19) e un Campionato Nazionale di serie B2 che nel 2015 gli valse la Palma di Bronzo del Coni al Merito Tecnico. Fu lui, nell’orbita Lube, a lanciare un gruppo di giovani emergenti in grado di vincere a tempo record i Campionati di Serie D, C e B2, sfiorando anche l’approdo in A2. Alcuni di loro trovarono poi gloria con il passaggio a Potenza Picena e la vittoria dei Play Off di A2 (2014/15).
Le prime parole di Giovanni Rosichini da allenatore del Volley Potentino: “L’attenzione della società biancazzurra per i giovani è stata fondamentale per la mia scelta. Tra l’altro, ritroverò atleti con cui ho lavorato alla Lube. Sono contento e stimolato da questa nuova avventura. Penso che il Club Potentino abbia realizzato un gran bel percorso in A2 pur cambiando pelle più volte.
Sono orgoglioso che a Potenza Picena siano transitati con profitto diversi atleti svezzati da me. Ora sono carico. Vengo da un’annata a lieto fine in Serie B. Il quarto posto, ottenuto nonostante gli infortuni di giocatori chiave e con un 16 enne alla prima esperienza catapultato in regia dagli eventi, ha quasi del miracoloso. Ho vissuto anche quest’ultima esperienza come un’occasione di crescita e torno nelle mie Marche con entusiasmo. Un saluto ai tifosi biancazzurri”.
(Fonte: comunicato stampa)