Di Redazione
Massimo otto giorni e tre partite per sapere se è tempo di vacanze o di continuare a sognare. E’ la “magia” dei play off, un concentrato di emozioni che anche quest’anno in serie B maschile vedrà protagonista la Canottieri Ongina. Mercoledì alle 20,30 i ragazzi di Massimo Botti saranno di scena a Campegine (Reggio Emilia) sfidando la Boschi nella gara 1 della terza fase, il penultimo scoglio nel cammino verso l’A2. La formazione piacentina si è qualificata dopo la doppia vittoria ottenuta contro Novi e ora cercherà di iniziare al meglio il nuovo braccio di ferro, che proseguirà sabato alle 21 a Monticelli con gara 2, mentre l’eventuale “bella” è in programma mercoledì 30 maggio a Campegine. Tradotto: Cardona e compagni dovranno espugnare almeno una volta il PalaKomodo per continuare a sognare in grande.
In casa Canottieri Ongina, a presentare la partita è il tecnico Massimo Botti. “Campegine – afferma l’allenatore dei monticellesi – è una squadra forte, con elementi che hanno militato in categoria superiore o vinto il proprio campionato. Può contare su ottime individualità ed è ben bilanciata tra i giocatori di esperienza e giovani molto interessanti. Inoltre, la Boschi ha dalla propria parte il fattore campo, un elemento non trascurabile anche se penso non determinante. Dal punto di vista tecnico, Campegine non è perfetta in ricezione, ma ha una batteria di attaccanti di palla alta che può sopperire a questo aspetto”. Quindi sposta l’analisi sulla propria squadra. “Siamo tutti pronti, dobbiamo ragionare unicamente come gruppo lasciando da parte discorsi individuali e la serie contro Novi ci ha insegnato a soffrire insieme. Per quanto riguarda il gioco, sarà importante arginare l’urto dei due-tre battitori in salto della Boschi essendo bravi a non subire troppo. Inoltre, serviranno una grande precisione e attenzione nella fase break, soprattutto nel muro-difesa. Più di tutto, però, bisognerà giocare a pallavolo, divertendosi”.
Il roster della Canottieri Ongina comprende i palleggiatori Gabriele Parisi ed Emilio Pazzoni, gli opposti Maikel Cardona e Henry Miranda, gli schiacciatori Sandro Caci, Andrea Binaghi, Andrea Nasari e Jacopo Filipponi, i centrali Beppe De Biasi, Paolo Bonola e Bara Fall e il libero Andrea Cerbo.
L’AVVERSARIO – La Boschi Campegine ha vinto il girone D e nel proprio organico vanta giocatori di indiscutibile valore per la categoria come l’opposto Bartoli, lo schiacciatore Cordani e il centrale Bassoli, giusto per fare qualche nome. Anche tanti giovani di valore, come per esempio il regista Soli, il centrale Miselli e la banda Scaltriti, mentre in panchina c’è coach Stefano Levoni.
“Dopo la sconfitta contro Prata – spiega l’allenatore dei reggiani – il colpo psicologico c’è stato e bisognerà ricaricare le pile vedendo quante energie abbiamo a disposizione soprattutto a livello di testa. Gara 1 sarà già importante: se dovessimo vincere avremmo due chance, tra cui l’eventuale “bella” in casa, mentre una sconfitta si aggiungerebbe alle due precedenti contro Prata e renderebbe difficile il percorso. Le due squadre hanno alcune analogie, come i centrali De Biasi e Miselli e due opposti di esperienza come Cardona e Bartoli, anche se la Canottieri Ongina ha una panchina più lunga a questi livelli ed è a mio avviso la seconda classificata più forte dei vari gironi”.
Un dato è certo: in campo non mancherà l’esperienza, con tre “over” 40 nei roster: Maikel Cardona nella Canottieri Ongina, Gabriele Bulgarelli e Manuel Civa nella Boschi. Proprio quest’ultimo, con i suoi 43 anni, sarà il più longevo della serie. Ruolo palleggiatore, in carriera ha giocato con Massimo Botti in A2 a Reggio Emilia (Edilesse Conad) nella stagione 2010-2011.
“Per la prima volta – spiega l’atleta parmense della Boschi – lo sfido da avversario, ho stima di lui: da giocatore era un centrale molto intelligente, nella lettura del palleggiatore e con un attacco molto anticipato. Inoltre, da allenatore posso dire che la sua squadra rispecchia la sua concezione di gioco”. Quindi inquadra il duello. “La favorita è la Canottieri Ongina e dovremo usare bene le nostre risorse, soprattutto muro-difesa unitamente al contrattacco”.
A dirigere l’incontro tra Boschi Campegine e Canottieri Ongina saranno il primo arbitro Dario Dello Stritto e il secondo arbitro Alberto Paschetta
IL PERCORSO DELLE DUE SQUADRE – La Canottieri Ongina arriva alla terza fase dei play off dopo aver superato nella seconda fase il Novi Ligure (3-1 a Monticelli, 3-2 in Piemonte). Dal canto suo, invece, la Boschi Campegine ha perso il duello contro Prata (3-1 in Friuli, tie break perso in terra reggiana) che metteva in palio un pass diretto per l’A2.
IL QUADRO PLAY OFF – Questi gli abbinamenti della terza fase play off di serie B maschile. Le vincenti approderanno alla quarta e ultima fase che decreterà le due promosse in A2.
Saronno-Alvaniox Delta Porto Viro
Boschi Campegine-Canottieri Ongina
Sa.Ma. Portomaggiore-Romeo Normanna Aversa
Conad Lamezia-Medea Moltalbano
(Fonte: comunicato stampa)