Play Off A2 femminile: da domenica 6 maggio la finalissima Battistelli-Fenera

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Di Redazione

Non potrà che offrire uno spettacolo straordinario la finale dei Play Off Promozione della Samsung Galaxy Volley Cup di Serie A2 Femminile tra Battistelli San Giovanni in Marignano e Fenera Chieri. Giunte all’ultimo atto della stagione dopo aver lottato e superato prove molto ardue, le riminesi di Stefano Saja e le torinesi di Luca Secchi si ritroveranno di fronte per contendersi un posto in Serie A1.

Sale di categoria chi vince due partite sulle tre in programma (la terza, ovviamente, si disputerà solo se le due squadre si troveranno sul punteggio di 1-1 dopo le prime due). Gara-1 è in programma domenica 6 maggio: poiché il palazzetto di San Giovanni in Marignano non ha la capienza sufficiente per ospitare la finale dei Play Off Promozione, la Battistelli – che ha il fattore campo a favore in virtù della migliore posizione in classifica alla fine della Regular Season – ha designato come propria sede di gioco il PalaFlaminio di Rimini. Gara-2, invece, si disputerà al PalaFenera, scenario abituale delle partite interne di Chieri.

Stiamo affrontando i play-off nel modo giusto, l’agonismo messo in campo ci ha permesso di superare una squadra forte come Cuneo – racconta Giulia Salvi, centrale di Chieri che già nel 2013 vinse i Play Off Promozione con Ornavasso -. La determinazione che stiamo mostrando in queste partite secondo me è fondamentale, finora è stata la nostra arma in più. Arrivate a questo punto della stagione la stanchezza c’è per tutti, quel che farà la differenza è la voglia di raggiungere un obiettivo molto più grande. Credo con San Giovanni in Marignano saranno partite molto tirate, nessuna delle due squadre vorrà mollare nulla. Nell’ultima fase di campionato siamo cresciute molto, è una spinta in più che dà sicurezza, può essere solo di aiuto“.

I precedenti stagionali sorridono alla Battistelli: nel doppio confronto di Regular Season, Giulia Saguatti e compagne si imposero per 3-0 all’andata a Chieri e bissarono il successo in casa per 3-1.

LA COPERTURA TV E WEB
Per permettere a tifosi e appassionati di assistere alla serie di finale, la Lega Pallavolo Serie A Femminile regala una fantastica opportunità: le gare saranno trasmesse in diretta e in alta definizione su LVF TV – la web tv ufficiale di Lega – e visibili a tutti gli abbonati senza alcun costo ulteriore; inoltre, le partite tra Battistelli e Fenera si potranno vivere gratuitamente anche sui principali canali social della Lega Pallavolo Serie A Femminile: sulle pagine Facebook e Youtube e sul profilo Twitter!

LA FINALE DEI PLAY OFF PROMOZIONE
(4) Battistelli S.G. Marignano – (5) Fenera Chieri

IL PROGRAMMA DELLE FINALI
GARA-1
Domenica 6 maggio, ore 17.00
Battistelli San Giovanni in Marignano – Fenera Chieri  ARBITRI: Moratti-Brancati

GARA-2
Mercoledì 9 maggio, ore 20.30
Fenera Chieri – Battistelli San Giovanni in Marignano  ARBITRI: Pecoraro-Guarneri

EV. GARA-3
Domenica 13 maggio, ore 17.00
Battistelli San Giovanni in Marignano – Fenera Chieri

 

(Fonte: comunicato stampa)

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Messina, il presidente Costantino: “Qualcosa è andato storto, ma il progetto tecnico continua”

A2 Femminile

Non riesce l’impresa ad Akademia Sant’Anna. In serie A1 ci va la CBF Balducci HR Macerata. Le SuperGirls, dopo la sconfitta maturata la domenica di Pasqua a Macerata in gara 1, cedono alle arancio-nere anche nel confronto che avrebbe potuto riaprire la serie di Finali, di fronte ad un gremito PalaRescifina (oltre 2000 presenze). 

Nelle Semifinali Play-Off dello scorso anno era stata Talmassons a fermare Messina. Questa volta è toccato alle marchigiane interrompere la corsa verso la massima serie del club del presidente Fabrizio Costantino. Sul taraflex dell’impianto messinese, le siciliane – a differenza di quanto accaduto nelle Marche dove, tralasciando l’equilibrato primo parziale, non erano riuscite poi a contrastare efficacemente le avversarie nel resto match –  lottano alla pari contro delle avversarie apparse più quadrate e ciniche.

Fabrizio Costantino: “Ci saremmo voluti augurare un altro finale per il lavoro svolto negli ultimi mesi. Volevamo farlo anche per i nostri sponsor e per questa bellissima cornice di pubblico. Siamo arrivati a far crescere il movimento pallavolistico cittadino. Oggi sugli spalti c’erano 2500 persone. Questa società sta crescendo e dobbiamo guardare in modo positivo".

"Il progetto tecnico continua; il primo anno il coach Bonafede ha cambiato una squadra in quindici giorni. Il secondo anno siamo arrivati in Semifinale. Quest’anno puntavamo a vincere il campionato e siamo arrivati in Finale promozione. Con questo tecnico abbiamo ottenuto risultati importanti e non possiamo metterlo in discussione. Ora, cercheremo di fare meglio“.

Titoli in vendita per la A1 non ce ne sono – prosegue il presidente Costantino al termine del match– e quindi il discorso è chiuso. Si ripartirà da questa sera e dalla voglia della società di continuare il percorso perché, quando arrivano le delusioni, non ce ne andiamo a casa scontenti e piangendo; si riparte più determinati di prima. I nostri sponsor possono essere orgogliosi della visibilità ottenuta. Abbiamo sempre detto che volevamo competere per l’A1 e ci siamo arrivati. Ciò che abbiamo costruito è qualcosa di importante e da domani analizzeremo i vari aspetti".

"Sappiamo che qualcosa è andato storto. Abbiamo indovinato le giocatrici ma non forse le persone. Ripartiamo pronti a portare a Messina persone determinate e vogliose a raggiungere il successo come noi. Bisogna trovare le giuste persone che sposino il tuo progetto societario. In sei anni siamo arrivati ad avere questo pubblico importante perché la gente, anno dopo anno, si affeziona a questo spettacolo e ci torna. Siamo qui a lottare tutti i giorni non solo per noi ma per tutti”.

Coach Fabio Bonafede: “Facciamo grandi complimenti a Macerata. Tra la partita di andata e quella di ritorno hanno meritato loro la promozione. Peccato perché noi stasera, sotto molti aspetti, abbiamo fatto una bella partita, mettendoci ardore. Nel secondo set, la nostra ricezione è calata e abbiamo iniziato a fare qualche errore di troppo. Loro invece non hanno sbagliato. Nel terzo set, è stata bagarre e non ho nulla da dire. La squadra non ha mollato fino alla fine. Macerata ha tenuto percentuali di break molto più alte e non riuscivamo a fermarla".

"C’è tanto rammarico; sono venuto in Sicilia per dare una mano ad una società siciliana. Due anni fa ho accettato di salvarla da una situazione impossibile e volevo portare una squadra siciliana in A1 per regalare qualcosa alla terra dove sono nato. Se fossimo in qualunque altra parte d’Italia, non mi farebbe così male. I passi avanti ci sono stati. Stasera mi sono emozionato per la presenza del pubblico. Avrei voluto completare questa annata nel migliore dei modi“. 

Aurora Rossetto: “Grazie a Messina e a questa società che mi ha dato la possibilità, per due anni consecutivi, di fare un campionato ad alto livello. Volevamo finisse in un altro modo dopo, nel mio caso, due anni di lavoro impegno e dedizione. È andata così e non so bene cosa dire. E’ un momento abbastanza forte per me; sono senza parole. Rispetto a gara 1 questa partita l’abbiamo giocata molto di più, ci sono stati dei momenti che hanno svoltato il set, potevamo fare qualche errore di meno; pochi i palloni che hanno determinato l’esito finale. Macerata è stata molto presente anche in difesa e questo ha fatto la differenza”.

(fonte: Akademia Sant’Anna Messina)