Di Redazione
Peccato ma si può fare. Massa accarezza solamente l’impresa di sfatare il tabù del Palasport “Bigi” ma dimostra a se stessa che ha la forza ed il carattere per farlo. Magra consolazione in una serie Play Out che adesso vede Reggio avanti 2-1 ma pur sempre una nota positiva da cui ripartire per vincere gara quattro e poi puntare tutto sul match decisivo, appunto a Reggio Emilia. Peccato, dicevamo, perché in un match dai due volti che ha messo per l’ennesima volta in luce tutte le fragilità esistenti da ambo le parti, la Fonteviva è davvero arrivata ad un passo dal tie break e quindi dall’impresa. Una serata di emozioni forti che in poche parole ci riassume Italo Vullo, come sempre presente in panchina.
Allora Presidente, impresa solo sfiorata. Peccato per il brutto inizio di gara. “Non sono del tutto d’accordo. Abbiamo iniziato con il giusto atteggiamento e nella parte iniziale del primo parziale iniziale non abbiamo giocato male, anzi. Poi, però, abbiamo subito un break importante, anche a causa di qualche nostro errore, ed abbiamo perso confidenza andando in confusione”.
Terzo e quarto set da Fonteviva. “Siamo stati bravi a recuperare fiducia ed a ritrovare il bandolo della matassa del nostro gioco nel terzo set e alla fine paghiamo un video check che non ha saputo vedere un tocco dell’asta ed una minore lucidità da parte nostra nella fase decisiva del quarto set quando, avanti 21-23, non abbiamo avuto il cinismo di chiudere e rinviare tutto al quinto. In quel frangente abbiamo commesso errori e fatto scelte sbagliate ed è un peccato perché Reggio era in grande difficoltà e l’abbiamo aiutata noi a riemergere”.
La nota positiva è che adesso la squadra sa che può vincere anche al Bigi. “Indubbiamente possiamo vincere anche a Reggio. Non abbiamo mai fatto grandi prestazioni a Reggio Emilia ma oggi (domenica ndr) abbiamo dimostrato di potercela giocare anche su questo terreno. Ora, però, dobbiamo pensare solo a gara quattro. La possibilità di tornare a Reggio passa solo da una vittoria al Mariotti”.
(Fonte: comunicato stampa)