Di Redazione
Un pronto e convincente riscatto, testimoniando che il passo falso di Lurano è stato solo un episodio già archiviato. Al PalaCoim di Offanengo l’Abo ritrova il sorriso grazie al brillante 3-0 casalingo contro la Tecnoteam Albese nel terz’ultimo turno di campionato in B1 femminile. Grazie al bottino pieno centrato, in chiave play off la squadra di Giorgio Nibbio (terza) allunga a +4 sul Don Colleoni, quarto e costretto sabato sera al tie break dal Palau. Così, quando mancano due giornate al termine, le neroverdi cremasche potrebbero chiudere i conti per la post-season nella trasferta di sabato a Mapello al cospetto della già retrocessa Brembo Volley Team.
Contro le comasche, intanto, è arrivata una partita convincente, con due set (i primi due) conquistati nettamente dall’Abo, poi brava a resistere al ritorno di fiamma ospite nella terza frazione (dal 21-17 al 23-23) per poi chiudere 25-23 evitando pericolosi capitoli supplementari. A livello di prestazione, spiccano due dati: la grande prova di squadra, testimoniata dalla spartizione quasi identica dei punti tra le varie giocatrici, e un muro granitico, a segno la bellezza di 16 volte contro le 5 della Tecnoteam. Offanengo superiore anche in ricezione e attacco, mentre ad Albese non sono bastati i 12 punti di Alice Teli. Al termine della partita, spazio alla tradizionale premiazione della miglior giocatrice dell’incontro con la Treccia d’oro consegnata dal sindaco di Offanengo Gianni Rossoni alla schiacciatrice dell’Abo Francesca Dalla Rosa.
LA PARTITA – L’Abo scende in campo con Milani in palleggio, Hodzic opposta, Porzio e Dalla Rosa in banda, Donarelli e Borghi centrali e Portalupi libero. La Tecnoteam risponde con la diagonale Di Luccio-Teli, con l’asse di posto quattro Citterio-Coulibaly, con la coppia centrale Piazza-Santamaria e con il libero Rota. L’avvio è subito a botta-risposta: 2-0 Offanengo con una bella parallela di Porzio, 2-2 con muro di Piazza. L’Abo trova un altro break con gli attacchi di Dalla Rosa da posto quattro (8-6), poi Borghi aggiunge un altro mattoncino fermando a muro Coulibaly. Sul 9-6 neroverde, coach Sara Mazza ferma il gioco, ma non il turno al servizio di Donarelli che vede Hodzic protagonista in attacco per l’11-6. Il gap aumenta (13-7), poi torna minore (13-9, out Dalla Rosa), ma ancora Borghi a muro è protagonista fermando Coulibaly (14-9). Lo stesso fondamentale premia Albese grazie a Citterio (14-11), poi Hodzic ristabilisce le distanze firmando il 17-12. Il muro dell’Abo è in grande spolvero: Dalla Rosa ferma Santamaria (20-14, time out Albese), poi Milani concede il bis per il 22-15. Basta così, con Offanengo che chiude 25-18.
Nel secondo set, le comasche conquistano presto un vantaggio che convince coach Nibbio a fermare il gioco. L’Abo reagisce con il muro di Donarelli (5-7), poi entra Rettani (di proprietà di Offanengo e in prestito ad Albese) per Santamaria al centro. Offanengo, però, ribalta la situazione presa per mano da Borghi (11-9) nonostante l’ingresso di Laffranchi per Coulibaly. Time out ospite, ma l’Abo è lanciatissima, allungando sul 17-11 con Porzio e Borghi. Rientra Coulibaly, che firma il -4 (17-13). La Tecnoteam (in campo con Bridi in regia) ci prova con Teli, ma sbatte ancora una volta contro il muro di Borghi, poi l’ace di Dalla Rosa rilancia la corsa delle ragazze di Nibbio (20-14). Basta questo, perché le neroverdi di casa si involano nuovamente verso il 25-18 che vale il 2-0.
Il terzo set inizia con le comasche che confermano in sestetto Rettani e Bridi oltre a Laffranchi al posto di Citterio ma in posto due. Le ospiti trovano subito il minibreak (0-2) con l’attacco out di Porzio. Teli firma il +3 (1-4), poi Donarelli ricuce lo strappo (3-4). Coulibaly rilancia (3-6), poi Laffranchi sigla il 4-8 che convince coach Nibbio a fermare il gioco. L’Abo si affida nuovamente al muro di Borghi (7-9), mentre la schiacciata vincente di Porzio vale il -1 (9-10), poi l’ace di Dalla Rosa completa l’operazione-rimonta. Time out Albese, ma la schiacciatrice bellunese di Offanengo va nuovamente a segno in battuta, con Teli che poco dopo attacca in rete per il 13-11 cremasco. Due errori consecutivi in attacco dell’Abo riducono il gap (14-13), con le due squadre che procedono in equilibrio nel punteggio per alcuni scambi. Sul 16-15, un attacco di Hodzic e un muro di Dalla Rosa fanno mettere la freccia a Offanengo (18-15). Dentro Citterio per Laffranchi, ma Teli attacca out in diagonale per il 21-17. Time out chiesto da Sara Mazza, poi l’ace di Rettani e il muro di Piazza rianimano la Tecnoteam, che in extremis si rifà sotto con l’ace di Bridi (23-22). Time out Nibbio, poi il muro di Teli completa l’operazione rimonta (23-23). Finale in volata, con Offanengo che chiude 25-23 e 3-0.
Queste le dichiarazioni del dopo gara Giorgio Nibbio (tecnico Abo Offanengo): “Abbiamo giocato una bella gara, molto ordinata, rispondendo bene mentalmente quando eravamo sotto di qualche punto. Abbiamo messo a segno 16 muri ed era un po’ che non eravamo a questi livelli nel fondamentale. Complimenti a tutte le ragazze per la prestazione, che ci ha permesso di andare a +4 su Don Colleoni e +5 su Vigevano. Sabato abbiamo l’ultimo step per coronare il nostro obiettivo play off e dovremo lavorare bene tutta la settimana come se ci attendesse la partita della vita”.
Monica Rettani (centrale Tecnoteam Albese): “Ho sentito l’emozione nel riscaldamento, poi pian piano mi è scemata e sono entrata nel corso del secondo set, pensando solamente a giocare. Mi ha fatto piacere il saluto della curva, segno di riconoscenza (per lei due stagioni e mezzo in neroverde,ndc). La partita? Abbiamo commesso troppi errori nei primi due set, peccato per non aver riaperto il match nella terza frazione, che era alla nostra portata”.
ABO OFFANENGO-TECNOTEAM ALBESE 3-0
(25-18, 25-18, 25-23)
ABO OFFANENGO: Dalla Rosa 13, Borghi 13, Milani 2, Porzio 11, Donarelli 9, Hodzic 11, Portalupi (L), Marchesetti. N.e.: Rancati, Ginelli, Russo, Angelini, Riccardi (L). All.: Nibbio
TECNOTEAM ALBESE: Di Luccio, Coulibaly 4, Piazza 4, Teli 12, Citterio 6, Santamaria 3, Rota (L), Bridi 3, Laffranchi 2, Rettani 2. N.e.: Sollazzo (L). All.: Mazza
ARBITRI: Eleonora Spartà e Carlo Micali
(Fonte: comunicato stampa)
