Di Redazione
Chiusa la stagione in seguito alla sconfitta in semifinale contro Perugia, in un’annata di alti e bassi, la Diatec Trentino è già al lavoro per regalare al confermatissimo coach Angelo Lorenzetti un roster di altissimo livello, di cui senza dubbio non faranno parte il libero De Pandis e il centrale Eder che, insieme a De Nicolo (volato come DS a Vibo), hanno già salutato la piazza.
La prima priorità per la società trentina è quella di trattenere Filippo Lanza, attirato dalle sirene umbre: il laterale, fresco di convocazione in azzurro, è comunque vicino a firmare un accordo triennale. Lo stesso Luca Vettori dovrebbe rimanere, allontanando di fatto definitivamente le voci che vorrebbero Ivan Zaytsev a Trento (ora dirottato verso Modena…).
Ecco dunque che in entrata si lavora per l‘arrivo di un centrale che, con gli acquisti di due stranieri come Lisinac e Grebennikov, dovrà necessariamente essere italiano. Con molta probabilità il primo nomesarà quello di Gianluca Galassi, autore di una buonissima stagione a Milano, che in Trentino tornerebbe di corsa.
Il secondo nome, invece, andrà a sostituire Kozamemik, il quale molto probabilmente andrà in prestito a giocare con continuità. Come terzo centrale italiano diverse testate locali fanno dunque il nome suggestivo di Emanuele Birarelli, elemento prezioso in ottica spogliatoio. Le alternative si chiamano Diamantini e Polo, mentre è più difficile arrivare a Candellaro.